Il tuo nome è tatuato su di me! St.2

Parte 20:Benvenuta "B."

Marzo 2019

Irene P.D.V.

<Mamma ti prego dimmi che andrà tutto bene?!> le dissi cercando conforto

Erano le 21:30 quando finalmente si ruppero le acque,io ero a casa mia tranquilla avvertendo qualche dolorino ma niente di che,quando all'improvviso mi sono ritrovata con le cascate del Niagara sul divano,ho immediatamente chiamato mia mamma che soggiornava da me in quei giorni previsti proprio per il parto e portandomi all'ospedale ovviamente ho subito avvisato anche Ignazio che era a cena con i ragazzi,Michele e Barbara per parlare di alcune cose di lavoro.

Ignazio P.D.V.

<Allora ci muoviamo in questo modo finiamo di registrare gli ultimi pezzi prima del parto così dopo Ignazio potrà avere tutto il tempo a disposizione per Irene e la bimba,che ne dite?> disse Michele 

<Mi sembra super perfetto,e così Piero può anche finire le ultime organizzazioni per il matrimonio> dissi guardando Michele quando all'improvviso mi squillò il telefono ed era Irene,risposi 

<Allora,stai calmo,non ti agitare> disse Irene tutto d'un fiato <sta per nascere,sto andando in ospedale,ti prego raggiungimi il prima possibile,ho bisogno di te> disse agitata dall'altra parte del telefono 

Non risposi,sul il mio viso apparve un enorme sorriso,i miei occhi si illuminarono,mi alzai dalla sedia guardai gli altri e dissi

<Sta per nascere mia figlia> presi la giacca e corsi via 

Irene P.D.V.

<Stai tranquilla tesoro> disse mia mamma passandomi una mano tra i capelli mentre ero sdraiata su un lettino della camera di ospedale e i dottori stavano monitorando il tutto 

<Quando arriva Ignazio ho bisogno di lui> dissi quasi con le lacrime agli occhi,in quell'ultimo periodo mi era stato particolarmente vicino,non era ancora successo nulla ovvero non eravamo ancora tornati insieme ma qualcosa in lui era cambiato,era molto più affettuoso,più gentile,insomma sembrava quasi fosse tornato l'Ignazio che avevo conosciuto tempo prima

<I papà in questi casi o sono fondamentali o completamente inutili> dissi un'infermiera guardando i monitor <A volte si fanno prendere più dal panico loro che le mamme che stanno facendo per partorire> diciamo che non mi aveva tranquillizzato per nulla 

<Uh Gesù> dissi alzando gli occhi al cielo sperando che Ignazio non svenisse nella sala parto

<Eccomi> sentì urlare da fuori al corridoio,spalancò le porte e lo vidi entrare affannato,si vedeva che aveva letteralmente corso

<Ti prego non ti far venire un infarto prima del parto eh> dissi scherzando nello stato in cui si era presentato 

<Un minuto e mi riprendo> disse sedendosi stanco sulla poltrona affannato 

<Iniziamo bene> dissi io ironizzando 

Ore 01:15

Ignazio P.D.V.

<Allora Irene fai un ultimo grande respiro,prendi aria e spingi per 5 secondi> disse il dottore 

Erano ormai quasi 4 ore che era entrata in travaglio e questo era l ultimo step prima di poter vedere mia figlia finalmente 

<Ok siamo pronti,andiamo in sala parto> il dottore si alzò e uscì dalla stanza

<Stammi vicino,non te ne andare ti prego> disse lei tenendo ancora stretta la mia mano 

<Non vado da nessuna parte gioia mia,sto qui> dissi io stringendole la mano e mentre Irene si recava in sala parto io feci lo stesso tragitto ma per le scale