Parte 1:Maledetto "ciao"

511 19 3
                                    

Luglio 2016

<Anna che dici meglio questo rosso o quello turchese?> dissi guardandomi allo specchio indecisa.

<Io direi quello rosso,ti sta meglio e poi mette in risalto le tue forme.Insomma stai benissimo>disse lei facendo dei segni di approvazione.

<Sono così emozionata> dissi sedendomi accanto a lei sul letto <Stasera conoscerò  suoi genitori e non voglio fare una brutta figura> continuai con le lacrime agli occhi.

<Ehì tesoro,non farai una brutta figura,ma ti sei vista?! Sei bellissima,e non solo fuori ma anche dentro,io ti conoscerò anche da poco ma credimi sei la persona più vera,simpatica,leale e giusta che io abbia mai conosciuto> disse Anna posando una mano sulla mia spalla in segno di conforto.

<Sai è la prima volta che mi sento così bene con un'amica dopo il trasferimento di Stefania,incontrarti quel giorno è stata la cosa più bella che mi potesse mai capitare> dissi abbracciandola <Ti voglio bene annarella mia> .

<Ti voglio bene anch'io> replicò lei.

"Si lo so vi starete chiedendo ma chi cavolo è Anna?! E sopratutto perchè mi sta venendo una mezza crisi isterica per uno stupido vestito?! Bhè bisogna tornare a 3 mesi fa,per la precisione Aprile 2016. Come tutti i santi giorni ero scesa a Napoli per passare la mia giornata all'università e come sempre ero in ritardo,in più Gesù aveva deciso di far diluviare senza sosta quella maledetta mattinata,quindi arrivata alla stazione e avevano giustamente messo fuori uso le metropolitane.Non voglio nemmeno dire quante parolacce ho cacciato dalla mia bocca,fin quando vedendo la mia agitazione si ferma una strana macchina gialla e senza neanche farci caso abbassando il finestrino mi ritrovo una ragazza mora che mi chiede un'indicazione.Quella ragazza era Anna!Allora con la mia furbizia ho cercato barattare un'indicazione in cambio di un passaggio all'università e così è nata la nostra amicizia.Lei è stata la mia ancora di salvezza,l'ho conosciuta in un periodo un pò troppo buio della mia vita e credo che qualcuno da lassù mi abbia voluto mandare lei in segno di aiuto,un grande aiuto!Da quel giorno fuori la stazione non ci siamo più staccate,abbiamo deciso di prendere un piccolo monolocale al centro di Caserta,la convivenza è difficile ma con lei sembra sempre tutto rose e fiori,ed è sempre grazie a lei che ho conosciuto lui,Diego.E'un suo vecchio amico,si sono rincontrati una sera a Caserta ed io,guardate un pò il caso, ero con lei,è scattato subito qualcosa di molto fisico tra di noi che però piano piano si è riuscito a trasformare in qualcosa di più,non sono innamorata ma quando lo vedo ho le farfalle nello stomaco,poi è così bello,intelligente anzi avvolte non mi sento nemmeno alla sua altezza ma sa farmi sentire una principessa! Alla fine stiamo bene così per il momento e sta andando alla grande.Ritornando a noi oggi Diego si è laureato,e quindi stasera darà una festa nel locale più esclusivo di Caserta,ci saranno tutti i suoi amici e tutta la sua famiglia e credo proprio che stasera inizino anche le presentazioni ufficiali.Ci tengo a fare bella figura,insomma nessun genitore vorrebbe una zucca vuota per il proprio figlio appena laureato in medicina con 110 e lode,quindi mi sono fatta aiutare da Anna che conosce bene i suoi genitori e mi sono messa in tiro per questa serata"

Quella sera...

<Sono agitatissima> dissi mentre mi tormentavo le mani guardando fuori da finestrino della macchina di Anna.

<Ire calmati,più sei agitata e peggio è! Devi essere solo te stessa e ti vedrai che andrà tutto bene> disse lei guidando.

<Promettimi solo che in qualsiasi momento mi vedi in difficoltà mi verrai a salvare!?> le dissi girando lo sguardo verso di lei.

<Te lo prometto.Ma non c'e ne sarà bisogno.Dai andiamo siamo arrivate> finì Anna.

Scesi dalla macchina,le gambe incominciarono a tremare,il cuore stava per fuoriuscire dal petto e la salivazione ormai se n'era andata a farsi fottere.Poi eccolo lì,in giacca e cravatta da togliere il fiato per quell'avvenimento importante,il mio cuore incomincia a calmarsi vedendolo avanzare verso di noi.

Il tuo nome è tatuato su di me! St.2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora