3. Una cena davvero spiacevole

2.2K 241 49
                                    


Harry e Louis si stavano scambiando lenti e dolci baci, quando Armonia irruppe di corsa nella casa in cui era nata e cresciuta, con un enorme sorriso sulle labbra.

" Parla, papà! Dafne parla da questa mattina! Si è alzata e semplicemente ha iniziato a pronunciare le parole e lo fa correttamente e senza sbagliare nulla!"

I due uomini si alzarono di scatto, sorrisero increduli e solo allora si accorsero di essere ancora nudi....

Louis fece rapidamente comparire sul suo corpo e su quello del marito una tunica e si comportarono come se nulla fosse.

Armonia era talmente agitata ed infervorata che non si era neppure accorta che i suoi genitori non avevano vestiti addosso!

" Perché non venite a cena da noi stasera, così possiamo ascoltare la voce della bimba e complimentarci con lei ?" chiese Harry.

La ragazza annuì felice, baciò velocemente i genitori e corse fuori dalla porta.

" È davvero strano che Dafne abbia cominciato a parlare dopo otto anni di vita. Nemmeno mio padre Giove e le Parche avevano trovato una cura per il suo mutismo e lei ora inizia a parlare così all'improvviso...davvero insolito " esclamò Louis.

" Amore, non cercare il pelo nell'uovo come tuo solito, sii felice semplicemente per Armonia, suo marito e soprattutto per la piccola " sussurrò Harry, accarezzandogli la guancia con una mano.

Il dio della guerra annuì e sorrise al marito, pensando, ancora una volta, a quanto il suo piccolo riccio fosse saggio e sapesse dire le cose giuste al momento giusto.

Quella sera Armonia e la sua famiglia arrivarono per cena e tutti si complimentarono con Dafne per aver acquisito l'uso della parola.

" Me io e mio cavallino e mio agnellino e mio animaletto di legno e Larry di me io e Iris di me io e bambola di Iris di me io issere felici che tu saprebbi parlare Dafne " cinguettò Cupido.

" Così noi potere pirlare insieme e fare anche giochi dove usare pirole per comunicare" aggiunse Iris sorridendo.

Dafne guardò i due bimbi e poi, rivolta ai nonni, disse:

" Certo che avreste anche potuto insegnargli a parlare decentemente. Si esprimono in una maniera paurosa!"

Gli occhi di Cupido e di Iris si riempirono di lacrime e tra i presenti calò un silenzio di tomba.

Dafne ( Saga di Cupido libro 11)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora