Dafne ( Saga di Cupido libro 11)

17. Saturno

Louis staccò da sè i bambini, dopo averli baciati e poi disse a Cupido:

" Devi andare dalle Parche a chiedere un consiglio riguardo a Dafne, va bene?"

Il bimbo annuì felice, prese tre biscotti e borbottò:

" Signorine Pirche, me io verrebbi a trovarvi!"

Subito sparì in una nuvola di fumo e ricomparve nella grotta, dove vivevano le tre divinità che presiedevano il destino dell'umanità.

Cupido, non appena le vide, sbattè le ali per la gioia e si esibì in un sorriso tutto fossette.

Si avvicinò alle Parche e diede un biscotto ad ognuna di loro.

Le tre streghe lo guardarono con amore e gli accarezzarono le ali, mangiando con gioia il dolce che il piccolo aveva portato a ciascuna di loro.

" Signorine Pirche, me io avere importante quesito per voi. Dafne di me io essere senza voce, ma poi avere parlato, solo che essere diventata cattiva e noi no sapere il motivo "
disse il bimbo.

Atropo guardò intensamente davanti a sè e proclamò:

" Dafne non è Dafne anche se sembra Dafne, ma la verità è dura da scoprire e solo le acque del fiume che tutto rivela lo potranno dire "

Cupido spalancò gli occhioni e annuì.

Rimase ancora un po' con le sue strane amiche e poi le dee lo rimandarono sulla Terra.

Non appena ricomparve nella cucina della sua casa, rivelò ai genitori quello che le Parche avevano detto e Louis corrugò la fronte perplesso.

" Chissà di quale fiume stanno parlando..." chiese a se stesso.

" È sicuramente il fiume della verità, che scorre sotto il palazzo di nonno Giove...l'ho letto su uno dei libri che mi ha dato Chirone " rispose Saturno.

Il dio della guerra lo guardò stupito, ma non gli fece alcun complimento.

Harry, allora, scosse la testa e guardò il marito arrabbiato.

Saturno si trattenne per un po', ma poi gli occhi gli si riempirono di lacrime e singhiozzò:

" Lo so che tu non mi vuoi bene come ai miei fratelli. Io odio la guerra e non amo le armi come Fobos e Deimos e non sono così espansivo come Cupido ed Iris, ma anche a me farebbe piacere essere considerato qualche volta da te e non lasciato sempre in disparte, come il figlio che non avresti voluto avere "

Detto questo, uscì dalla porta di casa e si rifugiò in giardino.