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"No, mamma. Non mi piace Louis. Non deve necessariamente piacermi qualcuno."

"Non sono stupida, Harry. Ci sono passata anche io nella fase del primo amore."

"Si, okay. Ora vado a cominciare i compiti perché ho tanto da fare per domani. Sai, siamo piena fino al collo." Mi esce una risata isterica e corro su in camera.

Pure mia mamma si è accorta. E poi ripeto che il mio sentimento non è solo un "mi piace Louis." È troppo forte per essere una semplice cotta. Ed è troppo semplice il modo in cui Louus ha saputo prendermi così tanto.

Rimango due orette a fare i compiti ma non li finisco tutti, solo che voglio muovermi per andare da Louis e farmi spiegare tutto. Okay, forse l'idea principale è solamente quella di vedere Louis, ma dettagli.

Gli mando un messaggio per sapere se è a casa sua e se posso avvicinarmi un attimo. Mi scrive che non ci sono problemi e giurerei che solo dalla sua risposta sembra più calmo rispetto a stamattina.

Arrivo a casa sua dopo mezz'ora e ammetto di avere sempre la solita ansia che mi mangia vivo sia quando lo devo vedere, sia quando lo vedo a ricreazione.

"Chi è?"

"Sono io, Lou." Mi apre il portoncino e vado su nel piano di casa sua. Mi saluta con un cenno della mano e ci rimango male perché io stavo aprendo le braccia per abbracciarlo ma non importa. Saluto i genitori e le sorelline, Lottie appena mi vede mi salta addosso.

"Mi sei mancato, Harry." Ricambio il suo abbraccio.

"Anche tu, Lottie."

"Okay, Lottie, ora lascialo stare che è venuto per trovare a me e non a te." Non so bene cosa fare in questo momento, perciò mi limito a sorridere a Lottie e seguo Louis.

Chiude la porta e ci sediamo sul letto.

"Scusa per prima!" Ci diciamo all'unisono. Ci guardiamo per un attimo sbalorditi e poi scoppiamo a ridere come due idioti.

"Sentiamo, tu per cosa?" Mi chiede lui.

"Per quello che è successo a scuola, sono stato troppo sgarbato nel farti quella domanda."

"Anche io volevo chiederti scusa per cosa è successo a scuola, ti ho risposto troppo male. Ma capiscimi, ero troppo nervoso."

Lo tranquillizzo e gli dico che non è importante e che anzi, aveva tutto il diritto di rispondermi così dato che quando mi ci metto so essere un vero ficcanaso.

"Harry, sei venuto qua solo per chiedermi scusa?"

"Non proprio."

"Aspetta, aspetta. Indovino io, volevi chiedermi cosa è successo con Zayn. Giusto?"

"Esatto. Ma probabilmente non me lo dirai, giusto?"

"Il fatto è che avrei potuto benissimo dirtelo anche stamattina, ma non è tanto semplice da spiegare."

"Ah."

Sbuffa e si mette le mani in faccia. Mi fa rabbia vederlo così.

"Ma tu e Zayn eravate.. Amici?"

"Lo credevo anche io. Ma scusa, giusto per sapere, come mai non sei andato da lui a chiedere? Per come sono stato antipatico stamattina credevo che non mi avresti parlato per un paio di giorni almeno." Oh merda.

"Perché, io... Ehm.. Si beh.."

Mi guarda con aria interrogativa.

"Non lo so. Tu sei il mio migliore amico e mi sembrava più giusto chiedere a te." Mi sorride e mette una mano sopra la mia. Ha sicuramente notato che sono sobbalzato, ma spero che lasci inosservato.

"Tanto per incominciare volevo dirti che ho lasciato Briana."

"Cosa?" Chiedo quasi incredulo.

"Si, Haz. Non meravigliarti, sapevi già tutto."

"Si, è vero." Penso un attimo a stamattina..

"Ecco perché l'ho vista piangere stamattina."

"Già."

"Quando l'hai lasciata?"

"Ieri, l'ho chiamata e le ho spiegato tutto. Cominciando dal fatto che non l'ho mai amata, e che.."

Vedo che si blocca.

"E che cosa?" Lo incito a parlare.

"In realtà stavamo insieme per una scommessa con un mio compagno di classe. Sarei dovuto restare almeno due mesi con lei."

"E tu hai accettato?"

"All'inizio sembrava figo stare con una delle ragazze più belle della scuola. Però mi sono bastati solo due giorni per capire che non era nulla."

"Almeno l'hai capito prima dei due mesi prestabiliti." Annuisce e abbassa lo sguardo.

"Vabbè lasciamo perdere questa storia. Puoi spiegarmi cosa è successo con Zayn?" In realtà vorrei dirgli che ha sbagliato ad accettare la scommessa solo perché gli sembrava "figo", ma non voglio peggiorare.

"Con Zayn è successo un grande casino."

Our story. -Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora