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Quattro mesi dopo...

Alzarsi alle 8:00 del mattino la domenica è un qualcosa che dovrebbe essere illegalizzato. Il problema è quando ti alzi per tua spontanea volontà a quell'ora, nonostante sia pure il mio compleanno e potrei permettermi qualche "lusso" in più.

Non mi alzerò mai dal letto, piuttosto riprovo a dormire. Mi rigiro sul letto una decina ma non c'è verso, ormai sono sveglio.

Vado in bagno per lavarmi e poi scendo in cucina per mangiare qualcosa, siccome non c'è nulla decido di lasciare stare, mangerò direttamente a pranzo.

"Buongiorno, fratellino." Mia sorella entra in cucina con i capelli tutti scompigliati, il suo fantastico pigiama con gli unicorni e il suo fidanzato, James.

James sembra simpatico, ma rimango sempre dell'idea che non la deve fare soffrire. Ora, però sembra che la renda felice, ha recuperato il tempo che le ha fatto sprecare piangendo.

"Ciao, Gemma." Mi sorride e se ne va via dalla stanza prendendo James per il polso.

Ehm, si. Tutto normale. Si sarà completamente dimenticata del mio compleanno? Magari me li farà più tardi.

Rimango spiaggiato sul divano a usare il telefono. Nessuno mi ha fatto gli auguri, bello. Okay, sono solo le 9:30. Louis sicuramente sta ancora dormendo... Come sicuramente tutti gli altri.

"Buongiorno, amore di mamma."

"Ciao, mamma." Mi da due baci sulla guancia e si prepara il caffè. Rimango a guardarla per alcuni minuti ma non spiccica parola sul mio compleanno.

È venuto l'alzheimer di colpo a tutti? Non è una bella cosa non essere cagati di striscio il giorno del proprio compleanno. Se non per un "buongiorno".

Mi costringo a pensare che prima o poi si accenderà la lampadina a qualcuno e magari mi arriverà qualche messaggio di auguri.

Controllo l'ultimo accesso di Louis, giusto per sicurezza, si è disconnesso un minuto fa. Non mi ha inviato nessun messaggio. Magari si è svegliato da poco. Devo smetterla di essere così psicopatico.

"Harry, che fai?" Chiede mia sorella con nonchalance. La guardo per un momento e poi borbotto un "niente". Alzo lo sguardo e vedo che sta guardando mia mamma sorridendo.
Cazzo ridete?

Scrivo un messaggio a Louis:
Sono troppo incazzato.

Aspetto che lo legga e nel mentre mi metto a fare qualcos'altro di interessante, ovvero ascoltare musica. Parte una canzone di Ed Sheeran, Give me love.

Io adoro quella canzone, le parole di Ed sono come una poesia. Diventano una droga.

All I want is that taste that your lips allow...

La poesia di Ed viene interrotta da mia madre che entra in camera stile ariete in camera per dirmi che è pronto il pranzo. Magari è la volta buona che se lo ricordano.

A tavola c'è un silenzio che visto dall'esterno potrebbe sembrare addirittura imbarazzante. James che guarda il vuoto, mia madre e mia sorella che si scambiano sguardi a dir poco indecifrabili. Ma chi le capisce.

"Tesoro, oggi io, Gemma e James saremmo in giro, quindi sarai da solo in casa. Ti dispiace?"

No guarda, proprio mi fa molto piacere sapere che voi tre vi fate i cazzi vostri in giro e non vi siete nemmeno degnati di farmi gli auguri.

"No, fate pure." Dico incazzato. Non finisco di mangiare e rivado su in camera. Sento due mani che si danno il cinque e combatto con me stesso per non incazzarmi di più.

Controllo il telefono, o meglio, l'ultimo accesso di Louis. Si è disconnesso quattro minuti fa, il mio messaggio di prima gli è arrivato e non l'ha letto. Oggi sará una di quelle giornate che inizierà di merda e finirà peggio.

Proprio oggi poi? Questo è il Karma. L'avrei apprezzato maggiormente se si fosse fatto sentire con qualche giorno di ritardo.

Dopo qualche ora mia madre entra in camera mia e mi avvisa che sta uscendo con i due fidanzatini e mi da le solite raccomandazioni di stare attento, non sporcare, non fare briciole e non aprire a nessuno. La solita.

Quando mi ritrovo solo in casa mi viene da piangere. Non me frega se tutto ciò è una cazzata, però io ci sto male. È brutto essere dimenticati in generale, figuriamoci in questi casi.

La cosa peggiore è che Louis entra ed esce continuamente da Whatsapp e il mio messaggio non lo considera neanche un po', nonostante l'abbia visualizzato.

Cosa avrò mai fatto? Oggi sono tutti strani. Mi è arrivato qualche messaggio sul gruppo della mia classe, ma non è che dei miei compagni mi importi qualcosa.

Harry, l'ho notato ora il messaggio! Spero che tu stia meglio. :)

Ecco la sua risposta. Sembra davvero molto interessato. Ma si dai, oggi è la giornata mondiale ignoriamo Harry Styles e facciamogli passare un compleanno di merda.

Non mi ha inviato gli auguri nemmeno Zayn. Si, con Zayn ho parlato un mese fa e abbiamo chiarito il bisticcio. Ora siamo di nuovo amici... Succo del discorso: Nessuna delle persone a cui tengo di più mi ha fatto gli auguri.

Da Mamma:
Amore di mamma, io ed i piccioncini siamo a casa di una mia amica. Vuoi venire? Ci terrebbe tanto a conoscerti. <3

Bene, adesso ci si mettono pure le amiche di mia madre. Davvero esiste ancora qualche amica di mia mamma che non mi conosce? Vabbè.

Le do conferma e mi faccio dire l'indirizzo. Conosco bene la via dove devo andare, però per arrivarci ci vorrà almeno una mezz'ora buona.

Our story. -Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora