il preludio del salice

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~Quello che dico é la mia opinione, e come deve essere, ci sono persone che la pensano diversamente, quindi vi prego di non insultare.~

Titolo: il preludio del salice

Autore: longosamuel

Genere: narrativa generale

Stato: in corso

Commento autore: una storia che segue il cambiamento d'animo di Oliver Butler, sempre più spiazzato dal destino. Imparerà fino, e sopratutto, alla fine il significato di vivere. Avventure destinate ad un pubblico che colga i sentimenti e i pensieri di un uomo "perbenesticamente" in basso come lui, lontano, dentro di sé, delle aspettative di "ben fare" di tutti; raggiungerà con un grande aiuto una meta che, senza saperlo davvero, aveva desiderato da sempre.

Frase estratta dalla storia: "...Oliver, volendo essere oggettivi, aveva deliberatamente scelto di addormentarsi..."

AVVERTENZE: nessuna.

Trama: Oliver Butler, un pianista di sessantanove anni, vive la sua quotidianità con monotonia e pigrizia in una graziosa casa in Penwith, Cornovaglia. Tra i pomeriggi passati con amici al circolo degli scacchi e qualche riflessione interiore, un incontro inaspettato lo risveglierà dal suo sonno, facendogli riscoprire le meraviglie che la vita ha da offrirgli.

COPERTINA:

Devo fare i complimenti a ravenxblood. Mi piace. La copertina, non avendo visto nessun riferimento a qualcunhe altro autore che ti ha fatto la copertina, credo che sia stato te. Rappresenta Oliver, seduto su una sedia, con in mano un mazzo di fiori (non sono brava in queste cose, quindi non so che fiori). Oliver, ad essere sincera, me lo immaginavo proprio così. Bravo.

TITOLO:

Sono sincera, mi ha incuriosito, proprio per queste ho fatto delle ricerche. Non metto tutto ciò che ho trovato sul salice, per non annoiarvi. Però, posso dirvi, non so se tu scrittore lo hai fatto a posta, ma il significato del salice centra con la storia. E per questo ti dico bravissimo.

TRAMA:

Anche su questo direi solo complimenti. Fa capire subito che non é la classica storia d'amore, che qui c'è qualcosa di diverso, che si parla si un sessantenne, di quest'uomo, che comincia a vivere.

ORIGINALITÀ:

Come ho detto nel paragrafo precedente la storia parla di Oliver. Quest'argomento é una novità, nessuno tratterebbe una storia con un protagonista anziano. Il motivo non lo so, forse perché, che ne sappiano noi di un anziano? Nulla. La sua conoscenza é immane, ha visto anni passare, e io, con quale presunzione vengo a scrivere il pensiero di un uomo tanto colto? Nessuno. Però tu, mo caro Samuel, ci sei riuscito. Hai 18 anni, sei giovane, e scrivere tanta conoscenza é da pochi. Quindi si, la tua storia é originale.

GRAMMATICA E LESSICO:

Nulla da dire. Qualche rara svista, pure colpa del correttore automaticoche tu scrivi "casa" e lui ti mette "cosa". Alcuni capitoli più lunghi di altri, ma io ti consiglio di farlo un po' più corti, sia per non annoiare, sia per permettere a persone con meno tempo di leggere.

DESCRIZIONE PERSONAGGI:

Anche su questo non ho nulla da dire. Fisicamente lo hai descritti poco o nulla, ma carattialmente sono ben delineati. Oliver, quando faceva una determinata azione, sembrava che lo faceva per davvero. Non continuo, tanto hai capito che so solo complimenti.

COMMENTO PERSONALE:

Allora, eccoci a noi. Ti dico subito che amo le storie intrecciate sui pensieri, e così, come Aurora, mi ha appassionato. Per la lunghezza, visto che tratti un genere che molti non apprezzano, diminuisci la lunghezza, magari altre persone verranno a leggere questa piccola perla. Ho notato l'impegno che ci hai messo per scrivere, cosa che ti fa grande onore. All'inizio, sinceramente, leggendo solo la trama, credevo che mi sarei annoiata, ma subito dopo aver letto il 1 capitolo, mi sono ricreduta. L'entrata si Melina mi ha sorpreso molto, che se non sbaglio, é la figlia del cappellaio. Una cosa che mi ha imbestialire é che ci sono storie i cui scrittori sbagliano ai con hai, e hanno più do 20k visualizzazioni, questa scritta con il cuore, non gli importa proprio a nessuno. Tralasciando questo mio piccolo sfogo, ti faccio ancora gli applausi.

A CHI LO CONSIGLIO:

Sapendo il genere di cui tratta lo consiglio alle persone che amano le storie un po' così, che parlano di pensieri profondi. Ma io dico, andateci almeno a fare un salto, perché merita, davvero.

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