1. Harry

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New Orleans 1791

La pioggia cadeva fitta e persistente, ma Harry non sembrava accorgersene.

Non aveva un cappello e non aveva nemmeno un ombrello a proteggerlo, non lo voleva , non quel giorno.

Immobile come una statua, osservava con occhi vuoti e rossi il cumulo di terra che costituiva la tomba di suo fratello.

John era morto il giorno prima, John era il suo unico fratello, John aveva solo sedici anni, John si era ucciso e si era ucciso per colpa sua....

Harry non aveva creduto alle sue parole e gli aveva dato del bugiardo.

Da mesi John era stato invaso da una strana mania religiosa ed essa l'aveva portato ad avere frequenti visioni mistiche che lo rendevano simile ad un pazzo.

Harry aveva provato a farlo ragionare, ma non era servito a nulla, così l'aveva abbandonato a se stesso, troppo preso dai suoi problemi e dai suoi numerosi impegni.

Aveva solo ventidue anni Harry, ma, dalla morte del padre, pochi anni prima, gestiva da solo l'immensa piantagione di cotone che costituiva un'enorme fonte di ricchezza e, con essa, centinaia di schiavi che lavoravano per lui.

Non aveva tempo da dedicare a John e così il ragazzo, una sera, mentre si stava consumando la cena, aveva semplicemente aperto la finestra e si era buttato nel vuoto.

Così Harry si era ritrovato solo al mondo, senza alcun parente in vita e con un enorme peso a gravargli sul cuore.

Si riscosse dai suoi pensieri, guardò un'ultima volta la tomba del fratello e tornò a casa.

Non mangiò nulla per cena, ma prese una bottiglia di rum e se la scolò tutta.

Da quella sera l'alcol divenne il suo unico amico e nella sua mente ottenebrata da tutto ciò che beveva, sorse l'idea di raggiungere suo fratello e di porre così fine alla sua vita.

Una sera si recò in un bar di infimo ordine e, dopo aver abbondantemente bevuto, si mise a giocare a carte con dei brutti ceffi.

Questi ultimi cominciarono a perdere una partita dopo l'altra e, in preda all'ira, accusarono Harry di barare e gli puntarono un coltello al petto.

Lui allora aprì la camicia e rivolse un muto invito agli uomini che lo minacciavano....voleva essere ucciso.

Tuttavia essi non colsero l'invito e non lo colse il ladro fuori dal bar e nemmeno la prostituta appostata per vendere il suo corpo...lo colse invece un vampiro, un vampiro che veniva da lontano.

Ciao a tutti! Eccoci nella nuova storia! Spero vi piaccia!
Preparatevi a tanto angst! 😈
Ma ci sarà, come al solito, un lieto fine 😍

Ho anche ripubblicato la vecchia Os " Amoris alae "

Vampiri ( Larry Stylinson )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora