Il Nostro Posto

18.

Appena suona la campanella dell'intervallo dico a Stefano di aspettarmi in corridoio. Finisco di scrivere i compiti sul diario e poi mi avvio verso il corridoio.

"Vittoria" Mi chiama la professoressa di matematica.

"Sí, prof"

"Ho cancellato per sbaglio i tuoi voti, me li potresti dire?" Mi chiede.

"Sì certo" prendo il diario sul mio banco e glieli detto.

"Grazie"

"Prego" rispondo.

Esco dalla classe ma mi ferma Eleonora.

"Vichy mi potresti dire quali sono i compiti di greco? perchè non li ho segnati"

"Sì" rispondo.

Torno in classe, riapro il diario e glieli faccio leggere.

"Grazie Vichy"

"Prego Ele"

Riuscirò a parlare con Stefano? Esco dalla classe e lo vedo alle macchinette. Appena prende la merenda, viene verso di me, ma la campanella suona. Secondo me è il destino!

"Vichy, parliamo oggi nel nostro posto?"

Nel nostro posto? Solo noi due?

"Ok ma posso solo dieci minuti perchè poi devo studiare" gli dico.

"Va bene, alle quattro lí" Mi sorride.

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Ma dove é finito? Sono già le 4 e dieci. Non gli ho mentito, devo davvero studiare.
Oggi fa anche freddo, perciò mi sono messa una felpa larga, ma bella calda.
Dopo poco sento muovere i rami, finalmente è arrivato.

"Ciao" mi dice.

"Hey" rispondo.

Ci sediamo sulla panchina distanti.

"Vichy ascoltami e devi credermi"

"Ultima possibilità, ti ripeto"

Stefano fa un lungo respiro e poi parla.

"Sabato pomeriggio Zoe mi ha scritto, mi ha chiesto se andavo alla festa e io le ho risposto di sì. Lei mi ha detto che ci vedevamo lí. Stavo prendendo da bere quando mi ha chiesto di ballare, io le ho risposto di no, ma lei mi ha trascinato. Non si reggeva in piedi, e ho capito che era ubriaca. Ad un certo punto mi ha baciato, io ho cercato di fermarla, ma non sono riuscito. Appena ti ho visto sono andato su tutte le furie, volevo insultarla, ma prima dovevo dirti la verità"

"Sí, ti credo" gli dico.

Vedo il suo viso rilassarsi e fare un sorriso bellissimo.

"Ma non ti posso perdonare" continuo.

"Cosa?" Mi dice arrabbiato.

"Non posso, anche se non l'ha fatto apposta, credo che ti piaccia Zoe"

"Ma cosa stai dicendo? Se mi interessasse Zoe ora sarei da lei e non di sicuro qua a sprecare fiato per dirti la verità! " Mi dice alzando la voce.

"Visto che stai sprecando fiato, perchè sei qui?"

"Cazzo Vichy, perchè mi piaci tu!" Mi urla.

È la prima volta che lo vedo così arrabbiato. Scommetto che non c'entro solo io.

"Se io ti piacessi, non saresti andato a ballare con Zoe"

"Sei insopportabile! Capisco perchè non hai amici!"