Il primo giorno

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5:45 del mattino, giornata nuvolosa. Taylor si rigirò nel letto non riusciendo più a dormire. Andò per sistemarsi le coperte e vide due occhi rossi e luminosi ai piedi del letto. Si spaventò e si raggomitolò. Gli occhi le si avvicinarono e la finestra si chiuse con forza, Taylor accese la luce e vide un licantropo: l'Alpha.

'Devi chiudere la finestra di notte. Non sai mai cosa può entrare.'

'(Me ne sono appena resa conto...)' pensò lei.

'Su alzati! Devi lavorare.'

Fuori era ancora un pò buio e Taylor era ancora assonnata, ma doveva alzarsi e fare ciò che l'Alpha ordinava. Indossò i nuovi vestiti e si presentò all'altare della chiesa, di fronte al posto dove l'Alpha siede. 'Inizierai qui, di fronte ai miei occhi. Pulirai ogni centimetro di questa chiesa, quando finirai andrai nelle altre stanze. Ti é tutto chiaro?'

Lei scosse la testa 'Si... Padrone...'

'Bene. Inizia.'

Taylor si mise di buona volontà e iniziò a pulire: ogni angolo, ogni finestra, ogni cosa all'interno della chiesa sotto gli occhi dell'Alpha. Finì di pulire alle 9:16. Un licantropo entrò di corsa e si inginocchiò al cospetto del suo capo.

'Signore! Ci sono... ci sono vampiri in avvicinamento! Hanno con loro un nobile!'

L'Alpha partì senza pensarci due volte. Ordinò a Taylor di rimanere nella chiesa e di non uscire per alcuna ragione. Arrivò all'ingresso del suo villaggio e vide il nobile: capelli neri e pelle bianca, i suoi occhi erano gialli.

'Hai una bella zona qui, Alpha.' disse il vampiro senza ottenere risposta 'Sai parlare? Siete... addestrati a quello?'. L'Alpha sentì il branco ringhiare e li ammonì tutti con lo sguardo.

'Cosa vuole un verme in queste terre?'

'C'é stato un... malinteso. Un mio servitore mi ha riferito che i tuoi lupi hanno portato via una ragazza dal sangue 0+. Sai quanto valgono quelle come lei. O muoiono o impazziscono durante il processo mutazione.'

L'Alpha lo sbeffeggiò '"Processo di mutazione"... é uno scherzo? É questo quello che viene raccontato ai bassi ranghi? Che siamo malati?!'

Il vampiro si offese e domandò in modo irrispettoso 'Come osi definire noi nobili "di basso rango"? Proprio tu! Un cane.'

'Vuoi la ragazza? Ora appartiene a me. É una mia serva, parte della Comunità. Toccala e ti assicuro che vedrai la luce del sole.' l'Alpha iniziò a camminare a quattro zampe avanti e indietro, nervoso.

Il nobile si calmò e continuò a parlare 'Non ci tengo a vederla, grazie. Non troviamo un punto di incontro, eh? Facciamo così... tu consegni la ragazza e noi vi offriremo una ricompensa generosa.'

L'Alpha guardò il nobile e i vampiri che lo accompagnavano. Sorrise e li invitò nel suo territorio. Li portò in chiesa ma i vampiri non poterono entrare. Taylor riconobbe l'aspetto del vampiro e indietreggiò. 'Taylor, avvicinati verso di lui. ORA!'

Taylor camminò verso il vampiro, poi le venne ordinato di fermarsi a tre passi di distanza da lui. Il vampiro tese la mano ma non riusciva a raggiungerla. 'Che vi prende? É lì davanti a voi. Prendetela pure. Ooh non ci arrivate? Magari avete bisogno di una... spinta.'

L'Alpha spinse i vampiri all'interno e cominciarono a contorcersi e a urlare di dolore. Taylor venne allontanata dall'Alpha e insieme li guardarono soffrire. 'Guardali... si sentono forti, in realtà hanno più punti deboli di tutti. Rimanere qui non li ucciderà.'

Il suo territorio di caccia #wattys2018 [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora