WARRIOR CATS- Il Ritorno Del Clan Della Pietra

Capitolo 13

Delle immagini confuse gli balenarono sulle palpebre. All'inizio vide una pianura erbosa frustata dai venti che pareva estendersi per chilometri, con nient'altro che una montagna a formare l'orizzonte e un sole calante color fuoco proprio sopra di essa; e ancora il fianco di una collina costeggiata da piccoli alberi rinsecchiti con il fogliame scuro, dove un gatto grigio scuro dal pelo molto lungo stava fissando un punto dietro di lui con intensi occhi gialli, come in attesa di qualcosa. E ancora una gatta rossa con due bellissimi ma stanchi occhi verdi, che veniva ferita gravemente da un gatto grigio con lo sguardo da pazzo...
ZampaBlu si svegliò all'improvviso, ansimando. Sopra di lui torreggiavano Zampetta, ZampadiMarea e Zampad'Oceano: le ultime due avevano la guancia graffiata. Anche lui si posò una zampa sul muso, sorprendendosi di vederla coperta da un sottile strato di sangue.
-Stai bene?- Gli chiese Zampetta.
ZampaBlu annuì e si voltò verso le sue sorelle, stordito.-Che è successo?- Domandò.
La gatta maculata soffiò.-Ti ricordi quel gatto che ci fissava, Stelod'Alga? Bene, ci ha attaccato-
-Che... Cosa?- Ma possibile che non riusciamo a stare fuori dai guai neanche per un giorno?!
-Guarda- Zampetta indicò poco più in là, dove VolodiFringuello, CuorediLapislazzuli e MusodiSalmone stavano discutendo con StellaTotale, che a sua volta soffiava a Stelod'Alga, un vecchio gatto pazzo dal manto bianco sporco. Quando lo vide avvicinare, Stelod'Alga rantolò e rizzò il pelo. -Ma non vedete? QUESTI TRE PORTANO IL MARCHIO DELLA SVENTURA! INSIEME A...- Si voltò verso MusodiSalmone e gli sputò davanti -... QUESTO ESSERE-
Il vice ora teneva le orecchie piegate all'indietro, atterrito. Lanciò una rapida occhiata a ZampaBlu, e i due pensarono la stessa cosa: Stelod'Alga sapeva della profezia di AladiRondine? Cosa più importante, sapeva chi sarebbe diventato un traditore?
-Adesso basta!- Soffiò StellaTotale, perdendo un po' del suo autocontrollo.-Essere membro anziano del clan non ti giustifica, Stelod'Alga, un'altra parola e ti sbatto fuori dal clan!-
Finalmente, il vecchio gatto si zittì. -Fantastico- La leader del clan del mare fece un profondo sospiro, poi fece un sorriso più melenso del nettare e si rivolse a VolodiFringuello, il più anziano del gruppo. -Scusate l'inconveniente, il nostro caro Stelod'Alga è ceco, ma è un ottimo profeta. Spero che i due apprendisti che ci hanno aiutato e la loro amica stiano bene.- Si voltò verso di loro e sorrise, ma qualcosa era cambiato nel suo sguardo: era chiaro che non si fidava più di loro. Anche ZampadiMarea parve notarlo, il suo pelo si rizzò come se fosse stata improvvisamente colpita da un fulmine.
VolodiFringuello smosse il terreno con la coda.-Dev'essere tanto che viaggiate. Quando siete partiti?- Chiese.
- Partimmo pochi giorni dopo il terremoto. Capirai perché non vi abbiamo potuti aiutare...- Zampetta strinse gli occhi a due fessure, mentre MusodiSalmone piegò la testa con aria scettica. -Comunque, in questo viaggio abbiamo perso dei compagni, dei fratelli, ci siamo indeboliti e ammalati...- Lo sguardo della leader sembrava brillare di una strana luce. -... Sarebbe per noi di grande aiuto unirci a voi-
Per un secondo ZampaBlu considerò l'idea di avere attorno StellaTotale, e cominciò ad avere un sentore di nausea...
-Proposta interessante, non vedo l'ora di aiutare chi mi crede una sputacchiera- Soffiò MusodiSalmone, guadagnandosi un'occhiata di fuoco da parte di VolodiFringuello. Il guerriero grigio parlò:-Purtroppo non siamo in grado di prendere una decisione delicata come questa su quattro zampe, ma saremo tutti- Si voltò verso il vice bianco e nero con sguardo duro -Felici di accogliervi da noi-
CuorediLapislazzuli, che era accanto a lui, lo guardò stupita, per poi ricomporsi. MusodiSalmone, invece, taque.
-Non ci credo- Sussurrò Zampetta, gli artigli le graffiavano il terreno. -Quella disgustosa faccia di volpe e il suo clan, uniti a noi!-
-Non tutti sono come lei, sai? C'è una regina abbastanza simpatica che...- ZampadiMarea fu interrotta dall'esile gattina nera:-Fatto sta che non credo a una parola di quello che dice! Non sono venuti ad aiutarci di spontanea volontà, ci scommetto!-
-Da quando sei così diffidente?- Chiese Zampad'Oceano, rimasta basita dal comportamento della compagna solitamente tranquilla.
-Da quando c'è quella subdola creatura in circolazione- Soffiò furente. Neanche a ZampaBlu StellaTotale piaceva, ma non reagiva in modo così esagerato.
Intanto in qualche modo i compagni dei due clan dovevano aver risolto la questione, perché la pattuglia che era venuta a cercare lui e la sorella stava guidando il clan del mare nella foresta. I quattro apprendisti balzarono vicino ai membri del loro clan, e da lì Zampetta preferì continuare da sola, ancora più avanti.
-Chissà che le è preso...- Borbottò Zampad'Oceano, assorta.
-Ognuno ha i suoi problemi, non spetta certo a noi risolverli tutti- Disse semplicemente ZampadiMarea. -Vero, ZampaBlu?-
Ma il gatto grigio non rispose, ora che non c'era più Zampetta fra loro era combattuto: doveva dire alle sorelle delle strane visioni che aveva avuto? Pensò che se fosse stato lui l'ignaro avrebbe di sicuro voluto sapere. -Devo parlarvi...-
Raccontò della prateria, del sole infuocato, del gatto grigio sulla collina e infine della gatta rossa dai bei occhi, che lottava strenuamente contro un gatto grigio fuori di senno.
-Secondo voi che significa?- Chiese infine.
Entrambe le gatte lo fissavano nonostante stessero correndo. ZampadiMarea sembrava molto concentrata. -Fammi pensare... E se... Tu avessi visto la nostra destinazione?-
ZampaBlu si fermò bruscamente.-Lo credi davvero?- Chiese sbigottito.
-Sennò perché il clan della stella –perché ormai sappiamo chi ci manda i sogni, non guardarmi così stupito– ti avrebbe fatto vedere un posto del genere?-
ZampaBlu rifletté. -Non fa una piega- Si arrese.
Zampad'Oceano li guardò entrambi. -Riguardo ai due gatti che lottano... Sorellina, non avevi sognato anche tu qualcosa di simile?-
ZampadiMarea si illuminò. -Hai ragione! È già la seconda volta che vediamo quei gatti, deve voler dire qualcosa...- Poi però scosse la testa. -Eppure ne avevo già parlato a ZannadiCinghiale, e lei aveva detto di non preoccuparci.-
-Quello era prima della profezia di AladiRondine- Le fece notare il fratello.
ZampadiMarea spostò lo sguardo dall'uno all'altro. -Credete che quei due gatti c'entrino con la profezia?-
ZampaBlu scrollò le spalle.-Vedremo. Ora muoviamoci, che siamo tremendamente indietro...-

Furono al campo in primo pomeriggio. All'inizio StellaTurchese si arrabbiò, poi si incuriosì e, dopo il racconto di StellaTotale, si incupì. Fra i compagni di clan serpeggiavano diverse opinioni: alcuni, come MantoPrezioso e ArtiglioScheggiato, erano favorevoli ad aiutare l'altro clan; altri erano neutrali, ad esempio i tre anziani del clan della collina e AladiRondine, che sembrava superiore al conflitto; altri ancora, compresi Zampetta e suo padre PeloFreddo, erano diffidenti verso i nuovi venuti. Insomma, StellaTurchese era davvero nei guai.
La sera scese veloce, eppure la leader del clan della pietra non si era ancora decisa a rivelare il destino del clan del mare: i suoi membri si stavano stancando di giocare, volevano subito risposte, StellaTotale su tutti. -Se solo riuscissi a dirle cosa pensa il clan della stella...- Aveva detto dispiaciuta ZannadiCinghiale. AladiRondine, che era con lei, ridacchiò. -In questo momento gli antenati hanno altre cose a cui pensare- Commentò con sicurezza. -Cosa te lo fa pensare?- Ringhiò la sciamane, e quando la gatta nera e bianca rispose "altrimenti mi avrebbero già contattata" perse completamente la testa. Per lei le profezie erano un tasto dolente. ZampaBlu si affrettò ad allontanarsi. Mentre passava vicino alla tana della leader vide con stupore ZampadiMarea che ne usciva, seguita a ruota da StellaTurchese. Quando la soriana se ne fu andata, l'apprendista si affrettò a raggiungere la sorella. -Perché stavi parlando con lei?-La interrogò.
ZampadiMarea alzò un sopracciglio. -È la mia mentore, non dovresti essere stupito- Lo rimbeccò.
-Si... Beh... Lo so... Ma ti ha detto qualcosa di importante?- Chiese ancora. Si era completamente dimenticato di chi fosse la mentore della sorella.
La gatta maculata parve leggermente turbata, adesso. -Mi ha chiesto un parere-
-Un parere?-
-Sì, sul clan del mare.-
-A te?!-
-No, a te- Rispose sarcastica lei.
ZampaBlu sbuffò.-Intendevo dire che è strano che parli a te invece che a MusodiSalmone.- Si strinse le spalle. -Allora? Cos'hai risposto?-
ZampadiMarea mosse la coda.-Che sono favorevole.- Disse.
-Cosa?! Sei favorevole a StellaTotale?- ZampaBlu parve sorpreso dalla sua stessa reazione.
-Non sono tutti come lei- Replicò fredda la sorella, con aria di sfida. -Saremo più forti insieme.-
ZampaBlu grugnì. Si sentiva inspiegabilmente arrabbiato. -Fai come vuoi. Io vado a letto- Sibilò.
-Non aspetti l'annuncio di StellaTotale? ZampaBlu!- Il fratello la ignorò e si buttò sul fieno soffice. Perché aveva reagito così? Proprio come Zampetta, pensò. All'improvviso tutta la stanchezza della giornata gli si riversò addosso come un fiume, facendolo crollare come un sasso.

Era di nuovo sulla collina, ma stavolta di note. Fra gli alberi ZampaBlu scorse due grossi occhi gialli e inquietanti che lo fissavano, apparentemente senza corpo. Una voce sussurrò qualcosa, e il suono rimbombò nella sua testa come un ruggito.
Trovami.

ANGOLO AUTRICE
Buon 2017!
Per festeggiare il nuovo anno e per scusarmi dell'assenza pubblicherò tre capitoli di seguito! Questo era il primo, spero che vi piaccia!