La fan dai capelli rosa

#25 Dei nuovi sentimenti: Jungkook e Jimin?

Jungkook
Mi sveglio. Sono ancora scioccato per la notizia di ieri... ma non era per caso un sogno? Com'è possibile? V sul serio ha messo incinta una ragazza? Sul serio vuole diventare padre?
E pensare che poco tempo fa era innamorato di me...
Mi sento strano, sono felice di stare con Hitomi, ma c'è qualcosa che non voglio ammettere a me stesso. Ci penso da qualche giorno, ma adesso sento un vuoto. Baciare un ragazzo, baciare V, era un'emozione unica, non che non sia così con Hitomi... ma tutto questo è troppo "normale".
Guardo l'orologio, la mia ragazza si starà preparando per la scuola... chissà come sta Yoshie. Un'altra sensazione strana: "la mia ragazza".
Con tutto sto casino ci siamo praticamente dimenticati di Shinobi.
Decisi di uscire fuori, andai a cercare il gatto. È sdraiato per terra vicino al calorifero.
Andai a prendere il suo cibo dal frigorifero. Sono davvero stanco, mi sento come se non avessi dormito proprio. In più ho le prove oggi e se non mi sbaglio dobbiamo partecipare a un programma televisivo.
Diedi da mangiare al gatto.
Mi siedo davanti al tavolo, ma non ho fame. Continuo a pensare a Yoshie e a V, poi a Hitomi... qualche giorno fa ero davvero fissato con lei, innamorato e affascinato. È la ragazza più importante della mia vita e la mia affezione per lei non svanirà mai... ma forse mettersi con lei non era la cosa giusta. Chissà cosa prova Suga. Gli sarà passato?
Sentii dei rumori, arrivarono i ragazzi, Kika e anche Hitomi, già in divisa scolastica. Mi baciò a stampo, poi non disse niente. Non disse niente nessuno.
C'è un silenzio da tomba e ansia nell'aria. Nessuno vuole mangiare, persino Jin che prende qualcosa dal frigorifero, ma poi ci ripensa. Dopo 10 minuti di silenzio, sentimmo dei passi e fecimo tutti un balzo.
Yoshie e V, tutti e due già vestiti e truccati, lei in divisa scolastica, lui in jeans neri strappati e una felpa scura con sopra una maglietta azzurra e con un cappellino in testa.
- Dobbiamo dirvi qualcosa... - iniziò Yoshie imbarazzata.
- S-si? - sussurrò Hitomi con voce tremante.
- Ho deciso di non abortire. - disse e prese per mano Taehyung, rosso in faccia.
Jimin che stava bevendo l'acqua si mise a tossire. Andai da lui per dargli una pacca.
- Ma sei seria? - glielo chiesi, non solo io, ma anche gli altri in coro. Non so perché, ma così vicino a Jimin, mi sento un po' a disagio, cosa che non mi è mai successa.
Sono partite domande ed esclamazioni del tipo "sei troppo giovane!", "V, anche tu però!", "È una decisione importante e avere un bambino è un peso!", "Poi Yoshie, la scuola?" "V! Sarà un casino anche per te! Non solo per come reagiranno le Armys, ma anche i giornalisti e tutti.."
- Ormai ho preso la decisione e non mi tiro indietro. Con la scuola non so ancora cosa fare, ma ce la farò... poi fino a quando non si noterà potrò frequentarla. -
- E io me la caverò con i giornalisti e le fan capiranno. -
Nessuno sa cosa dire, si vede che non sono convinti.
- Potrà fare dopo lezioni private, così non lascerà lo studio. - mi intrometto, perché vedo che il loro non è un capriccio, ma una decisione seria e bisogna rispettarla.
- Ma Jungkook... - iniziò a dire qualcosa Rap Monster.
- È una loro scelta, noi non possiamo intrometterci. - disse Kika e io mi rivolsi a V - Tae, non tocca a me dirvi cosa dovete fare, ma se è veramente ciò che desiderate, io vi appoggio. - Tae e Yoshie mi sorrisero. Dopo un attimo di silenzio Hitomi andò da Yoshie per abbracciarla.
- Anch'io ti sostengo! -
La cosa inizia ad arrivare anche agli altri, perché Jin e Hobie fanno lo stesso e dopo di loro anche Rap Monster, Suga e Jimin.
L'ansia è svanita e tutti iniziarono a scherzare dicendo "Evviva sarò uno zio!", "e io una zia!" e così via.
Yoshie e Hitomi andarono a scuola, perché non potevano permettersi un'altra assenza. Dopo andranno dal dottore. Se non mi sbaglio anche loro hanno dopo una sessione fotografica o altro.
Adesso invece, noi avremo un po' da fare, quindi l'argomento Yoshie - V lo dobbiamo spostare per dopo.
Mi vesto e mi metto l'ombretto, l'eyeliner e un lucidalabbra quasi invisibile. Sinceramente non sono mai stato bravo a truccarmi, infatti vengo sempre aiutato da estetisti e truccatori.
Siamo praticamente pronti per uscire, ma il manager non ci ha ancora chiamati.
Entro nella saletta in cui ci trucchiamo per mettere a posto le cose che ho lasciato in disordine, ma vedo Jimin seduto davanti allo specchio al telefono. Siamo soli.
- Ehi Jiminnie, ti fai i selfie? -
Si girò verso di me e mi sorrise.
- No, ma è una buona idea. Vieni qua, ce li facciamo insieme. -
Di nuovo questa sensazione strana.
Mi avvicinai a lui. Siamo così vicini che sento il calore del suo corpo e il suo viso a un centimetro di distanza dal mio. Il cuore inizia a battermi a mille. Mi sento in imbarazzo, ma mi piace questa vicinanza. Ci siamo fatti in tutto quattro foto, nella quarta ho chiuso gli occhi. Voglio cancellarla, ma a Jimin piace.
- Dai! Non mi piace l'ultima! -
- Invece è la più bella. Hai un faccino molto tenero con quelli occhi chiusi. -
- Ma non prendermi in giro! -
Jimin fece una faccia strana e mi guardò negli occhi - Non ti sto prendendo in giro.. -