#28 Stesso sangue, stesso amore

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Hitomi
Mi alzai presto. Fuori è ancora buio e io ho un mal di testa tremendo. Non ha senso però dormire. Niente mi farà stare meglio oggi. Dovrò davvero parlare con Suga e dirgli che lo amo? Non riesco manco a pensarci. Mi sa però che bisognerà farlo e affrontare la situazione, senza scappare come ho sempre fatto. Mi vesto e mi trucco velocemente. Non riesco a mangiare.
Shinobi ha dormito sul divano con me tutta la notte, vedo anche che si trova bene qui. Lo accarezzo un po' e gli dò da mangiare.
- Dai piccolino, appena potrò giocheremo -
È stato Kookie ad avermi fatto questo regalo, mentre io cosa faccio per lui? Penso anche alla tavola ouija che non ho ancora usato... roba da pazzi, ma nonostante questo mi ha accettata così come sono.
Scrissi un bigliettino inventandomi un motivo per cui sarei dovuta uscire prima stamattina e andai a farmi un giro. Dopo un'ora a scuola mi raggiunse Yoshie.
- Perché sei uscita prima? -
- L'ho scritto - le risposi.
- Non sparare cazzate alla tua migliore amica! -
- Non volevo incontrare stamattina nessuno dei due. - sbuffai.
- Allora quando hai intenzione di affrontarli? -
- Scusa, ma di mattina mentre TUTTI mangiano e si preparano, non mi sembra tanto il caso di... - arrivarono due compagne di classe e ci interruppero.
- Ciao Hitomi! Ciao Yoshie! -
- Ciao ragazze - le salutammo contemporaneamente.
- Come va? -
- Bene dai, voi come state? - Le due cambiarono espressione.
- Bene grazie... volevamo chiedervi una cosa.. -
- Certo! Chiedete tutto! - rispose Yoshie sorridente.
- È che noi... siamo delle Army e amiamo i BTS... e vogliamo chiedervi se ci fareste conoscere Suga e Rap Monster.. visto che sono anche liberi, giusto? -
Yoshie mi guardò con una faccia spaventata.
- No. -
Le due mi guardarono con sorpresa.
Attenta, sono delle mie compagne di classe, non posso trattarle male.
- Scusate... Rap Monster è fidanzato e Suga.. -
- Suga no - disse una di loro.
- Invece sì! Cioè no, ma sì -
Vedo che tutte mi fissano sbalordite.
Prima che possano rispondere decido di andarmene.
- Scusate, ma vi devo lasciare! Vado in classe. -
Corsi il più lontano possibile da loro. Mi sento in ansia. È vero, Suga è libero. Non posso trattarlo come se fosse di mia proprietà, visto che in ogni momento può mettersi con qualcuno e può lasciarmi perdere. Ho aspettato fin troppo e oggi non so come, ma dovrò parlarne con lui.
Qualche ora dopo
Durante le lezioni le due ragazze mi guardavano con rabbia, ma io provavo a far finta di niente. Informai Yoshie del mio esame del sangue di stasera e che sarei andata a farlo direttamente da scuola.
In ospedale alle 6:30 p.m.
L'infermiera mi sta già aspettando.
- Ciao cara, sei arrivata un po' in anticipo, ma fa niente, non c'è la fila! -
- Ah va bene, mi scusi. -
Parliamo un po' mentre prepara le cose.
- Allora Hitomi, alla fine state insieme? Ma che domande faccio, mi sembra ovvio! Sai, all'inizio non mi piaceva tanto, ma dopo che ti ha salvata è diventato il mio idolo! Pensa un po', prima sti ragazzi ci fanno soffrire e poi ci salvano la vita! -
Ma quella ha bevuto qualcosa? Cosa sta dicendo?
- Scusa, non ho capito di cosa stia parlando... -
L'infermiera mi guardò come se fossi stupida.
- Di Suga ovviamente -
- E perché dice così? -
Adesso sembra che lei stia pensando che io abbia bevuto qualcosa.
- Come perché... Sai benissimo che ti ha salvato la vita... quando hai tentato il suicidio e sei finita da noi, non c'era nessuno con il sangue compatibile con il tuo... lui si è fatto esaminare e per fortuna, come sai, il tuo ragazzo ha il tuo stesso gruppo sanguigno, quindi è grazie a lui, se sei sopravvissuta.. -
Ma sta scherzando? Ma com'è possibile? Lui ha fatto davvero questo per me? L'ha fatto nonostante non provasse nulla nei miei confronti?
Io l'ho trattato così male per tutto il tempo e.. oddio..
Scoppiai a piangere.
- Cosa succede? - mi chiese l'infermiera spaventata
- Io non lo sapevo! Non me l'ha detto nessuno! Ma gli altri?! Anche loro lo sapevano?! -
Non riesco a prendere il fiato.
Come hanno potuto non dirmelo?!
La donna scioccata si siede accanto a me.
- Mi dispiace... io pensavo.. -
- N-non è lei che deve scusarsi... lei è stata l'unica sincera.. -
- Hitomi, io davvero non so per quale motivo lui non te l'abbia detto, ma comunque sì, di sicuro lo sapevano anche gli altri.. -
- Quindi anche Yoshie... - mi dissi a bassa voce.
- Scusa? -
- Anche la mia migliore amica. -
- Dai non piangere, in questo modo peggiori la situazione, poi prendi gli antidepressivi... -
- IO NON PIANGO PERCHÈ SONO TRISTE! IO NON SONO TRISTE! - devo urlare, devo sfogarmi, ho voglia di distruggere qualcosa - SONO INCAZZATA! PIANGO DALLA RABBIA! IN UNA SITUAZIONE DEL GENERE, LEI COME SI SENTIREBBE? PERCHÉ IO STUPIDA E UMILIATA. MI HANNO MESSA ALL'OSCURO DI QUESTA FACCENDA RIGUARDANTE ME! MA SOPRATTUTTO LUI.. - mi interrompo, perché non riesco a fermare i singhiozzi - Lui.. lui me lo doveva dire... -
Pian piano la donna si avvicinò e mi guardò negli occhi.
- Parlane con Suga, fatti dare delle spiegazioni da lui in prima persona. -
Annuii. Ha ragione, mi stanno dicendo tutti che devo parlare con lui. Una cosa in più da chiarire. Solo che ora sono troppo arrabbiata per dirgli come se niente fosse quello che gli dovevo dire. Magari non saremo mai destinati a stare insieme. In silenzio mi feci fare il prelievo. Di solito la visione del sangue non mi fa nessun effetto, ma adesso provo una sensazione strana. Sono furiosa, ma almeno un attimo devo stare zitta.
- Allora buona fortuna, Hitomi.. -
- Grazie. -
Salutai l'infermiera e uscita dall'ospedale chiamai Suga.
- Hitomi? -
- HO APPENA FATTO IL PRELIEVO E SONO DAVANTI ALL'OSPEDALE. VIENI SUBITO, PERCHÈ TI DEVO PARLARE! -
Lo sento deglutire e balbettare qualcosa, alla fine riesce a unire le lettere in una parola. Sa già di cosa voglio parlare.
- A-arr-rivo.. -
Mentre lo aspetto cammino in avanti e indietro. Non riesco a smettere di piangere, ma DEVO calmarmi. Come farò a parlare se continuo a singhiozzare?
Arrivò Suga in macchina. Appena lo vidi mi asciugai le lacrime e lo aspettai con una faccia incazzata.
- Hitomi.. io te lo posso spiegare... -
- SEI UN COGLIONE! UN IDIOTA! - gli tirai uno schiaffo. Sarei capace di tirargli un pugno, ma con questi grossi anelli di metallo e argento che indosso, pure uno schiaffo è efficace.
Quando allontano la mano e vedo la sua guancia rossa, non riesco più a trattenere le lacrime. Sto esagerando, ma non riesco a calmarmi.
- Avanti, fai quello che vuoi, me lo merito. Dovevo dirtelo, ma non ci sono riuscito... -
Non mi aspettavo questa risposta.
- Cosa c'è da riuscirci o no?! Dovevi solo informarmi! Mi sembra ovvio! TU NON SAI COME MI SENTO ADESSO. MI SENTO PRESA PER IL CULO! TUTTI LO SANNO E NESSUNO ME L'HA DETTO! -
- FORSE PERCHÈ C'ERA UN MOTIVO PER CUI NON VOLEVO CHE TU NE VENISSI A SAPERE! - Mi urlò pure lui con le lacrime agli occhi.
- E AVANTI...dimmelo. -
Mi guardò un attimo e iniziò a parlare.
- Adesso vedo di aver fatto tutto il contrario e che non è servito a nulla, perché tu mi odi e mi odierai comunque... ma - fece una pausa -... io volevo guadagnarmi i tuoi sentimenti con le mie forze, perché sapevo che un'informazione simile, ti avrebbe influenzato il pensiero su di me. Ma ho fallito... mi faccio pena da solo... -
Sto zitta un attimo per lo stupore. Voleva guadagnarsi i miei sentimenti...
- Smettila! Vedi?! Come faccio a non dirti che sei un idiota?! Io ti odio? -
Mi guarda confuso.
- Perché, no? -
- MA SEI SERIO? In realtà oggi avevo già deciso di parlarti, ma non di questo. Volevo parlarti di quello che provo per te, che è il CONTRARIO di quello che tu pensi! Ma adesso tu mi vieni a dire che secondo te io ti detesto? -
Sembra scioccato, vuole dire qualcosa, ma con un cenno lo interrompo. Devo continuare.
- Dimmi che stavi scherzando. Tu lo pensi sul serio? E quando mi hai beccata a piangere quando ho sentito il testo della canzone? So che era indirizzata a me... anche in quel momento ti odiavo? - non mi asciugo più le lacrime, non nascondo più il mio dolore. Come ha potuto pensare una cosa simile?
- No, hai ragione... non mi odiavi... -Stiamo piangendo tutti e due. Chissene frega della rabbia, non voglio fare più scene, non voglio più urlargli addosso. Mi butto su di lui e lui mi stringe a sé. Mi dimentico di tutto il resto, voglio solo stare con lui, voglio solo stare con il ragazzo che amo.
Mi prende per il mento e avvicina le sue labbra alle mie.
- Posso? - mi chiede con voce sensuale.
Non riesco a dire di no. Faccio un cenno di sì con la testa.
Mi sorride ancora tra le lacrime. Chiudo gli occhi. Mi bacia.
Sento il suo respiro, il suo battito del cuore, il caldo del suo corpo, le guance bagnate. Mi bacia con amore e dolcezza. È un bacio diverso da quello di prima. È così che dev'essere il primo bacio. Questo è il nostro vero primo bacio. L'ho sempre sognato, ma non mi sarei mai immaginata che ciò sarebbe successo. Mi sto baciando con Suga e il mio pianto di tristezza è diventato pianto di gioia.
Allontana pian piano le sue labbra per guardarmi. So cosa mi vuole dire, ma voglio essere io la prima a dirlo.
- Ti amo Suga... Ti amo da morire. Ho sempre provato questi sentimenti verso di te e nonostante li volessi cancellare era impossibile. -
- Anch'io ti amo Hitomi e non puoi immaginarti quanto.. quindi mi perdoni? -
- Io ti avevo già perdonato dopo essermi risvegliata e averti visto piangere per la prima volta per me. Non lo volevo ammettere, ma era così. -
Mi sorrise e mi accarezzò la guancia.
- Hitomi...voglio stare con te.. ma dobbiamo parlare con Jungkook... - lo guardo preoccupata
- Va bene, ma ho paura della sua reazione... -
- Non aver paura, gli parlerò anch'io. -
Lo dice con voce serena e ciò mi rassicura.
Lo abbraccio di nuovo. Ripenso alle parole delle compagne di classe "Suga è libero"... no non lo è, lui è mio.
Andammo in macchina. Stavolta quando mi aprì la porta gli sorrisi e lo ringraziai.
- Glielo diciamo stasera? -
- Sì, meglio farlo prima.. non credi? -
- Hai ragione -
Che situazione imbarazzante. Siamo tutti e due ancora increduli e sono certa che anche lui si sta chiedendo se tutto questo non è per caso un sogno.
- Suga... -
- Sì? -
- Ma i concerti quando li farete? - provo a parlare di un altro argomento per scacciare l'imbarazzo.
- Hmm stiamo progettando un nuovo album e non ti dico il resto, perché è tutto una sorpresa. -
- Sorpresa..? -
Mi ha incuriosita. Non dico però più niente, perché siamo già davanti alla Big Hit.
Sto per avere un attacco di panico, ho paura di parlare con Kookie.
Rimango immobile in macchina.
- Perché non esci? -
- Ho paura. Non ce la faccio. -
- Invece sì! Vieni! -
Intanto che Suga prende le chiavi io mi preparo il dialogo in testa e penso alle frasi da dire a Jungkook.
Apre la porta. Vedo che la maggior parte dei ragazzi è nella propria stanza, Kika e Rap Monster non sono in casa. Solo Jin è in cucina a lavare i piatti e
J-hope fa un video in diretta sulla V live.
- Ciao Hobie! - lo saluta Suga ad alta voce, mentre io gli faccio un cenno con la mano per non farmi sentire su V live. Le Army essendo gelose non amano molto né me né Yoshie né Kika. E le capisco.
- Ooh! È arrivato Suga! - esclama
J-hope davanti al computer. - Suga vieni qui e saluta le Army! -
- Ehmm ok.. - annuisce. Deve comportarsi in modo gentile verso i fan.
- Arrivo Hitomi - mi sussurra.
- Va bene -
Mentre i due parlano in diretta, io vado a vedere se c'è Jungkook nella stanza.
Okay, sento la sua voce. Cazzo, però è con Jimin in camera... come facciamo? Poi Jimin può sospettare qualcosa...
Mi raggiunge Suga.
- Okay, ci sono. -
- C'è Jimin in camera.. -
- Fa niente, facciamo così: prima gli parli tu e io aspetto fuori. Dopo entrerò anch'io per parlargli. Ok? -
- S-sì.. -
- Entri? -
- Entro. -

Per chi non lo sapesse, la V live (chiamata anche V app) è un' applicazione in cui gli artisti coreani, tra cui i BTS, fanno dei video in diretta in cui spesso interagiscono con i fan rispondendo a volte ai commenti. Non è facile ricevere una risposta, perché scrivono sotto i video Army di tutto il mondo e ogni mezzo secondo arrivano ALMENO 10 commenti! Quando il video in diretta finisce, presto vengono messi i sottotitoli in varie lingue, quindi chi non conosce il coreano ha comunque la possibilità di capire di cosa parlano!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 13, 2016 ⏰

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