Kim Taehyung
Non ci credo! Quindi è venuta! Dio quanto sono felice.
- Si, Hobie, le ho invitate io - gli dissi con allegria.
Dopo due secondi è arrivato lui con le due ragazze. L'amica sembra alquanto agitata e scioccata, ed è carina, si veste anche lei in un modo un po' strano, una versione più delicata della gothic Lolita. Non potrà però superare Yoshie! Prima avevo notato solo il suo abbigliamento, ma adesso osservai che anche il suo visino era bello, le guance rosse, gli occhi come di una ragazza appena uscita da un manga, un nasino piccolo e delle labbra che mi facevano venire voglia di baciarla. Mi affascinava.
Ci guardammo tutti a vicenda per qualche secondo senza dire una parola, loro perché beh hanno incontrato noi, e noi perchè quelle due erano non solo carine e tenere, ma davvero bellissime!
Non volevo sembrare imbarazzato, perciò andai subito da Yoshie e la abbracciai.
- Sono felice che tu sia venuta infine, piccola.. - quest'ultima parola gliela sussurrai.
Lei era imbarazzata e per non metterla a disagio, mi staccai da lei (non molto volentieri) e salutai la sua amica dandole un bacio sulla guancia.
- Piacere, Kim Taehyung, ma tanto sai chi sono ;) tu come ti chiami?-
- Piacere, mi chiamo Hitomi.. -
Jungkook continuava a fissarla, ma lei continuava a fissare Suga.
Tutti si sono presentati, c'erano abbracci e baci sulla guancia. Quando qualcuno baciava Yoshie mi irritavo. Suga era l'unico a stringere in modo freddo la mano di Hitomi e si vedeva che la povera ragazza ci è rimasta male. Jungkook se ne accorse, così la abbracciò da dietro e la baciò sulla guancia sussurrandole "piacere principessa". Hitomi è diventata tutta rossa, ma si vedeva che era più contenta.
- Tae ci ha parlato del suo incontro con te Yoshie e scommetto che la tua gonna è sporca per colpa sua -
Jimin si mise a ridere e con lui anche Suga. Stranamente anche Yoshie si mise a ridere, mentre scommetto che con me si incazzerebbe.
- Eh già avete ragione, mi ha fatta cadere!
- Sappiamo purtroppo com'è andata, ma ti assicuriamo che il nostro Tae non è poi così stronzo - Jin le fece l'occhiolino.
Jungkook si rivolse a Hitomi: - Quindi voi due siete amiche, vi conoscete da tanto? -
Hitomi fece di sì con la testa - Ci conosciamo dall'infanzia -
- Che figata! Io non ho molti amici d'infanzia..-
Suga gli interruppe e non è la prima volta che lo fa.
- Da quando siete qui in Corea? -
- Io dalla prima media, lei da una settimana. Perché? - Hitomi era abbastanza in ansia.
Suga si mise a ridere - Avete un accento strano, poi mi sembrava il contrario sinceramente... Che lei fosse qui da più tempo - indicò Yoshie - E che tu ti fossi appena trasferita. -
- Ah. - rispose Hitomi e mi sembrava che avesse gli occhi lucidi. Suga la guardò e Yoshie lo guardò malissimo. Nessun altro se n'è accorto.
Da quel momento Hitomi non parlava più e anche Yoshie dopo un po' ci disse che doveva andare.
- Sei sicura? Così presto? - feci una faccia triste
- Sinceramente sono quasi le due di notte... - Disse Yoshie con un tono ironico e gli altri si sono messi a ridere, dandole però ragione.
- Ah ho capito... Ma abitate lontano? -
- No.. Tranquillo. -
Yoshie sorrise a tutti tranne che a me e salutò tutti lasciandomi alla fine. Hitomi fece lo stesso con Suga. Baciò tutti sulla guancia o li abbracciò. A Suga fece sono un cenno di saluto con la mano e stavolta lui ci è rimasto male. Te la sei meritato stronzo, pensai. Quando Yoshie è venuta da me io sono corso a prendere un foglietto, su cui ho scritto il mio numero. Poi lo piegai.
Abbracciai Yoshie, e la baciai sulla fronte, volevo far capire a tutti che lei è MIA. Di nascosto le diedi il foglietto.
- Questo è il mio autografo, piccola, guardalo dopo quando sarai sola, va bene? -
- Okay...-
Yoshie
Sono felice, ma allo stesso tempo preoccupata per Hitomi.
Fa finta di essere contenta, perché comunque una parte di lei lo è, ma adesso sta affrontando la stessa situazione che ho affrontato io con V. Suga l'ha delusa. Suga l'ha depressa. Ma lui purtroppo, non le ha nemmeno chiesto cos'avesse quando ha visto i suoi occhi lucidi. Lei odia il suo accento e il suo modo di parlare in coreano. Nonostante sia mezza coreana, lei si sente solo giapponese. Io invece non faccio fatica con le lingue e il coreano me lo insegnavano i genitori di Hitomi. L'ho imparato abbastanza bene e per fortuna ora non mi devo preoccupare per la lingua.
Le ho chiesto più volte di parlare, ma lei mi ignorava. Quando siamo tornate a casa è andata subito a dormire senza cagarmi. Non so cosa fare per lei! È una situazione difficile e Hitomi è sempre stata una ragazza fragile, nonostante abbia sempre fatto di tutto pur di nasconderlo. Andai a lavarmi e nel frattempo pianificai il discorso da farle. Quando tornai in camera, lei stava già dormendo. Ero triste, ma non volevo svegliarla. Andai nel mio letto e mi ricordai dell'autografo di V. Presi il foglietto piegato e guardai cosa ci ha scritto. Non era un suo autografo.
ERA IL SUO NUMERO.
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La fan dai capelli rosa
Fiksi PenggemarOgni ragazza sogna una storia d'amore con il proprio idolo... Come Yoshie, una tipica ragazzina molto kawaii, presa in giro e derisa da tutti. Troverà qualcuno che la accetterà e che la amerà nonostante la sua stranezza? Quel qualcuno sarà V? E la s...