#1 Il tizio col cappuccio

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Yoshie
Sentivo le parole di Hitomi rimbombare nella testa. Com'è possibile? Quindi finalmente potrò vedere TaeTae? Potrò vedere dal vivo i miei idoli? Sono rimasta muta per un minuto a fissare con incredulità Hitomi.
- Stai scherzando vero? -
- Nono - la mia migliore amica si mise a ridere e mi mostrò i biglietti. Mi accorsi di essere in piedi e in questo momento sentii un grande bisogno di sedermi per l'emozione. Hitomi mi guardava immobile - Ei.. Non sei felice? - in quel preciso istante mi misi a urlare, a ridere, a piangere di gioia e anche Hitomi si fece prendere dall'emozione. La abbracciai - So quanto adori Suga.. Basta guardare i tuoi poster in camera -Hitomi sorrise tra le lacrime. Io ho fatto in tempo ad appiccicare i miei 8 poster di V e adesso andai verso il poster più grande e più bello e baciai le labbra del mio idolo sulla foto che lo rappresentava. Finalmente ti vedrò Kim Taehyung, anche se in lontananza, ti vedrò e sentirò la tua voce, sussurrai a bassa voce.
Il resto del giorno divenne per me un sinonimo della parola "ansia". Non vedevo l'ora, saltellavo per la stanza e cantavo la canzone Boy in Luv per calmarmi, ero felice e stressata contemporaneamente.
- Amica, sai quanto sei stonata? Per favore non distruggermi i timpani! -
Hitomi continuava a ridere e io feci finta di essermi offesa e le lanciai un cuscino in faccia, ma mi misi a ridere anch'io. Aveva ragione: sono stonata, anche troppo.
Il giorno seguente ci svegliammo presto, io ci ho messo due ore a prepararmi e Hitomi un'ora e mezza. Abbiamo deciso di partire prima per trovare i posti migliori nella discoteca in cui si sarebbero esibiti, prima che arrivasse la folla. Ci sbagliavamo: la folla c'era già. Ed era anche tanta. Dopo 20 minuti siamo riuscite miracolosamente a trovare un posto adatto a noi. Quando mancavano circa due ore, chiesi a Hitomi se poteva tenermi il posto... Le dissi che volevo  prendere una boccata d'aria fresca per poi tornare subito, lei mi disse di sì perché sapeva bene che ero claustrofobica. Non trovavo l'uscita principale, così sono andata verso le porte d'emergenza che erano più in dietro ed erano anche aperte. Avevo intenzione di sedermi sugli scalini, ma qualcosa mi fece cadere per terra, e di sicuro non sono inciampata.
Kim Taehyung
Mancava poco per il concerto, ma volevo rilassarmi un attimo prima di andare a prepararmi.
Non sapevo come uscire senza essere circondato dalla mandria di ragazze ossessionate, quindi mi misi il cappuccio e gli occhiali da sole. Non vedevo un cazzo, visto che già era buio di suo, ma dovevo indossarli. Andai verso una porta a caso dalla quale proveniva il fresco dall'esterno e in quel momento BUH! Ero nella merda! Ho fatto cadere una ragazza che non ho visto. Se mi sgama sono finito.
Adesso che la osservai meglio aveva i capelli rosa che le arrivavano fino alle spalle e una felpa viola con il cappuccio con le orecchie da coniglio, una gonna bianca e delle calze lunghe a righe bianche e rosa. Anzi, la gonna non era più bianca visto che l'ho fatta cadere e l'ho fatta sporcare, ma la ragazzina di sicuro avrà paura di parlare e al massimo si metterà a piangere, quindi mi scuso e ciao. Non ho fatto in tempo a pronunciare una lettera e quella si è messa a urlare.
- Brutto coglione, guarda cos'hai fatto! Ma sei cieco?! Dimmi come cazzo mi presento adesso?! -
Per un attimo mi sono confuso, ma il fatto che una ragazzina si sia rivolta a me in questo modo mi ha irritato.
- Ei come preferisci? Se ti chiamo capelli rosa, o devo chiamarti coniglietto? - mi sono messo a ridere . Stava per rispondere ma ora dovevo farle vedere chi comanda!
- Per prima cosa calmati, poi vai da mamma e papà, perché vestita così mi sa che hai sbagliato posto :) questo è un concerto dei BTS e non un carnevale cosplay per bambini. -
La ragazza mi tirò uno schiaffo facendo cadere i miei occhiali (costosi e di marca)
- Stai attento alle parole e fatti i cazzi tuoi, ok?! Io mi vesto come mi pare e di certo non sarà a deciderlo un idiota come te! Non mi impedirai di vedere il mio idolo Kim Taehyung!  Per favore adesso levati, che torno dentro. -
Bel caratterino. Quindi le piaccio io? Non mi sono dato per vinto. Mi abbassai per riprendermi gli occhiali rotti e poi ho deciso di levarmi il cappuccio.
La ragazzina quando mi vide lanciò una bestemmia e poi si coprì la bocca con una mano.
- V.. Non è possibile.. -
- Una bambina che fa tanto la volgare Ahahaha! Allora ora che sai chi sono mi chiedi scusa?  Così magari sarò clemente e ti darò l'autografo ;)
Capelli rosa si mise a piangere, me lo aspettavo. Adesso doveva chiedermi scusa.
- Quindi tu saresti il mio idolo? Guarda per prima cosa ho 16 anni, quindi smettila di chiamarmi bambina e seconda cosa: ficcati tu sai dove quel tuo autografo! Io non voglio avere più un idolo così stronzo! Vaffanculo! -
All'improvviso la mia fierezza si trasformò in un grandissimo senso di colpa e rabbia non verso di lei, ma verso me stesso. Volevo chiederle io scusa adesso, ma lei è già scappata dentro, tutta in lacrime.

La fan dai capelli rosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora