19.

21 3 0
                                    

Non ho mai pensato a come sarebbe stato innamorarsi,al senso di gioia nel vedere il sorriso sul volto dell'amato, alle farfalle nello stomaco,ai brividi,al senso di vuoto senza la persona amata,alla confusione che è solo un altro modo di chiamare lui,l'unico che mi faccia sentire ad un metro da terra. Non ho mai immaginato come sarebbe stato sentirmi bella agli occhi di qualcuno,non ho mai pensato a come sarebbe essere a disagio perché è lui ad osservarmi e scoprire che si sta così bene accanto a lui,che casa è anche stare insieme a lui e che non c'è niente di meglio che stare fra le sue braccia quando sono triste. Non ho mai creduto possibile che qualcun altro potesse vedere in me qualcosa di più,perché io non ho mai visto nulla di speciale,di unico in me,perché non volevo o non potevo farlo da sola. Non ho mai voluto che gli altri mi vedessero splendere,ho sempre preferito restare nell'ombra,camuffarmi,fingere di essere invisibile ,ho sempre avuto paura che se qualcuno mi avesse notata,ne avrei dovuto pagare le conseguenze.

<<Allora da dove vuoi cominciare?>> - la sua voce interrompe i miei pensieri.

<<Magari iniziamo da "che ci fai qui?" e poi potremmo proseguire con "perché l'hai detto a Michele?" e terminare con "come potresti aiutarmi?">>

<<Okay.  Ho chiamato Michele per andare a comprare insieme gli abiti per il galà ed ero convinto che sapesse tutto ma poi mi ha detto che non sapeva di cosa parlassi e gli ho spiegato come stavano le cose,in seguito ho capito che dovevo rimediare e sono venuto qui di corsa,ero nel corridoio e ho sentito tutto e quindi ora eccomi qui. Vuoi altre spiegazioni o possiamo continuare?>>

<<...Lo sai che il tuo amico mi ha praticamente costretta a chiedergli di venire al galà con lui? E poi non si spiano le conversazioni altrui,inoltre se eri in corridoio e hai sentito tutto perché non sei venuto in mio soccorso?>>

<< Ah,e come avrebbe fatto?>> - Patrick mi guarda sollevando il sopracciglio.

<<Ehm,in pratica ha provato a baciar...Cioè no, è stato persuasivo,ha i suoi metodi, sai.>> - Un sorrisetto compare sul suo viso e i suoi occhi blu si accendono alle mie parole.

<<Persuasivo? Sarà meglio non scendere nei dettagli,no?>>  - sorride compiaciuto.

<<Si...>> - sussurro.

<<E poi che io sappia non ha mai ucciso nessuno né ha mai mangiato qualche ragazza quindi non avevi bisogno del mio aiuto:sei una tipa forte ed indipendente o sbaglio?>>

<<Si,credo>>

<<Ha i suoi modi e questo lo so.Per quanto io non sia una ragazza e sia difficile mettermi nei tuoi panni posso provarci ma conoscendo il mio amico ti dico che i tuoi panni vicini ai suoi sono al sicuro:lui è il tipo di ragazzo che protegge le persone a cui tiene,non è cattivo come potrebbe sembrare e mi dispiace se ti è parso così>>

<<Non lo so,è difficile rapportarsi con lui>> - non c'è affermazione più vera di questa.

<<Allora...Cominciamo!>>-mi risponde quasi supplicandomi di cambiare discorso.

Patrick è un vulcano di idee,sempre pronto a sfornare nuove trovate...Non ne saprà un po' troppo di bellezza femminile? - <<Sai,lavorare nel campo della fotografia e della moda in generale mi ha messo a contatto con molte ragazze e di conseguenza ho imparato molte cose sul mondo femminile>> - Wow! Un ragazzo che ne sa più di una ragazza ... Andiamo bene! Non so quanto questo possa essere positivo per Stella: dopotutto parliamo sempre della mia amica e lei non è il tipo da perdere il confronto con un ragazzo.

E neanch'io: non saranno certo le moine di un maschio dagli occhi verdi a farmi crollare.

.............................................................................................................

Malintesi d'amore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora