Capitolo 34 - Ma che succede?

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<<Che stress!>> - dico fra me e me. Ci sono certi momenti a scuola in cui proprio non ce la fai a restare in classe,ti senti troppo frastornato dalla voce della prof di storia che con la sua voce stridula ti ha tormentato per due ore e decidi che è proprio ora di uscire...A voi non succede mai?  

Beh,dopo aver gironzolato un po' per i corridoi mi sembra che la visita ai bagni sia d'obbligo e così eccomi qui,in quel posto puzzolente e infestato da specie di batteri che la scienza non ha ancora scoperto:il bagno del secondo piano. Qui di solito si incontrano i soliti quattro strafatti del quinto anno e qualche bimbetto del primo anno che cerca sempre di entrare nel giro dell'erba come se fosse la cosa più normale al mondo:vai a capire cos'hanno in testa certi ragazzi! Ah,vi chiederete perché io sono qui...Mettiamola così,tra l'arrivare al quarto piano e andare fino ai sotterranei (si,la nostra scuola ha il piano -1 ...) preferisco restarmene al secondo e tenermi la puzza. E poi i bagni del primo sono sempre chiusi a chiave chissà perché quindi le alternative si riducono ulteriormente. (Immagino la vostra espressione in questo momento dato che sto parlando di bagni...) 

Sarà meglio andare,la prof si starà chiedendo dove sono finita.

<<Ahi!>> - chi ha urlato? Mi volto di scatto e vedo Aurora seduta a terra con la mano sporca di sangue che esce dal ginocchio.

<<Aurora! Cos'è successo?>>

<<Elena...Io...>>

<<Vado a chiamare qualcuno!>> - Mi precipito al primo piano dalla bidella ma non la trovo così rubo delle medicazioni dall'ambulatorio e ritorno di corsa da lei ma al mio ritorno sento una voce provenire dal bagno,così mi nascondo per capire cosa sta succedendo e...

<<Vieni qui,lascia fare a me>>

<<Ti ringrazio ma non preoccuparti,non è niente>>

<<Certo che mi preoccupo e poi magrolina come sei ti ci vorrà parecchio per riprenderti ed è meglio che tu non perda troppo sangue non credi?>>

<<Sembro così debole? Guarda che sono abbastanza forte,è solo che non ingrasso facilmente>>

<<Beata te>> - ride - <<io invece devo fare attenzione altrimenti mi ritrovo grassa come una balena>> - *linguaccia*

<<Ma cosa dici? Sei molto bella invece.>> 

<<Ma che adulatrice!>> - ride - <<Si può sapere come ti sei fatta male?>>

<<E' successo in modo stupido >> - abbassa la testa con vergogna.

<<Di sicuro non può essere andata peggio di quella volta che mio fratello mi mise della colla sulla sedia e quando mi alzai parte dei miei pantaloni rimasero incollati ,così cominciai a correre prima che gli altri potessero accorgersi del fatto che avevo il sedere in bella vista ma per sbaglio inciampai nella scopa con cui il bidello stava spazzando e mi ritrovai a terra con il sedere per aria e un dente rotto>> - Aurora sta ridendo:non avevo mai sentito la sua risata prima d'ora.

<<Okay Aurora,ora ho finito di medicarti,vuoi provare ad alzarti?>>

<<Come conosci il mio nome?>> - infatti!

<<Non dovrei?>> - il problema non è se puoi ma coma fai!

<<Ecco,non ci siamo mai parlate prima d'ora e nessuno ci ha presentate quindi pensavo non mi avessi mai notata  qui a scuola>>

<<Ti ho visto molte volte con Elena e Stella,sono delle brave ragazze,ottima scelta>> - le stiamo davvero così simpatiche?

<<Si,le conosco da poco ma sono sempre gentili...>> - se non altro le abbiamo fatto una buone impressione.

Malintesi d'amore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora