Malintesi d'amore.

9.

<<Elena! Scendi a fare colazione,forza!>> - la voce di nonna,così dolce . Mi sembra di sentire quasi il profumo della torta di mele che era solita fare per me. - <<Quante volte ti ho detto di comportarti bene con gli altri? Fai la brava.>> - <<Si,certo nonna.>> - <<Ricorda che sei stupenda,che ti voglio bene e che ...>> - <<Nonna? ...Nonna continua!>> ...

<<Piccolina è ora di alzarsi!>> - è la voce del mio nonno adottivo che da ora in poi sarà nonno Edo. Ah,questo significa una sola cosa:stavo sognando. E infatti apro gli occhi e sono a casa di nonno Edo. 

Prima cosa: bagno. Una doccia fresca, metto un jeans e una camicia e sono pronta.  Riuscirò ad alzarmi dal letto? È così calmo e morbido...Il cuscino chiama ancora il mio nome mentre apro la porta della mia camera che è enorme e mi dirigo verso il bagno che come al solito è occupato.

Aspetto mezz'ora e finalmente sento la porta aprirsi:mi fiondo dentro e mi do una sistemata mentre nell'aria c'è ancora odore di colonia e...Cavolo,lo adoro!

Mentre esco dal bagno mi guardo intorno ma non ci sono tracce dell'altro giovane di questa casa così ripongo il pigiama in camera e prendo le mie cose.

<<Colazione pronta!>> - ancora il nonno.

<<Eccomi!>> - mi sento piena di energie.

<<Ma come sei bella oggi nipotina!>> 

<<Ahahah! Grazie.>>- com'è dolce.

<<Bella? Io con gli stessi abiti sarei più convincente come ragazza.>> - Ah,giusto,c'è anche lui. Alla fine abbiamo scoperto di avere ragione entrambi:io vivo qui per ora e il mio nonno adottivo non è altro che il suo vero nonno.Morale della favola? Avrei preferito non sapere.Che situazione strana!

<<Sei così anche di prima mattina?>> -non voglio farmi rovinare l'umore fin da ora.

<<Soprattutto di prima mattina.Ora che viviamo insieme mi farò vedere in giro più spesso solo per il gusto di tormentarti un po'.>> - Insopportabile.

<<Smettetela ! Dovete mangiare e poi tu vai a lavoro e tu vai a scuola:intesi?>>- che carino,vuole che viviamo un armonia.Ieri sera ha cercato di farci abbracciare come due fratellini che si vogliono bene ma...No.

<<Si,nonno.>> - corretto.

<<Vuoi un passaggio?>>- Mi prende in giro?

<<Che vuoi in cambio?>>

<<La tua anima...>>-il suo sguardo fisso sul mio viso mentre lo dice mi mette i brividi.

<<Eh?>>

<<Ahahah! Ti sto solo prendendo un po' in giro:sali!>> - okay,è proprio determinato a darmi un passaggio.

<<Okay.>> - So che me ne pentirò.In primo luogo l'idea di dovermi aggrappare a lui mi fa sentire così strana....

<sei saldamente aggrappata? Guarda che non ti raccolgo sull'asfalto se cadi dalla moto>>-da uno degli specchietti vedo il suo sorriso.

<<in realtà potrei...>>-cerco di inventarmi qualcosa ma mi interrompe.

<<metti le mani qui e non rompere!>>-prende le mie mani e me le poggia sui suoi fianchi e sento il mio viso andare a fuoco.Per tutto il viaggio non diciamo una parola.

<<Elena non dimenticare che oggi c'è il volontariato in ospedale,okay?>> - Stella crede davvero che potrei farlo? Per me è una cosa importante.