<<Stella,ci ho pensato bene e ho preso una decisione>>
<<Quindi?>>
<<Tu ci tieni davvero a frequentare quei tipi?>>
<<I miei amici sono importanti per me,si.>>
<<Allora potrai farlo,potrai stare con loro a condizione che io sappia sempre dove sei,che tu non torni troppo tardi e deciderò io cosa si intende per tardi e ricorda che appena prenderai un brutto voto saranno guai,chiaro?>> - il volto rilassato,l'aria tranquilla di chi non ha problemi e la convinzione che tutto andrà secondo i suoi piani,di avere il completo controllo della situazione è quello che Stella legge nei suoi occhi.
<<Si,papà>>
<<E ora fila in camera tua!>>
<<Okay>> - problema risolto finalmente:certo che quest'uomo poteva evitare tutto il casino che ha fatto...Gli adulti,chi li capisce!
<<Ah papà,domani esco con Patrick!>> - urla dal piano superiore della casa.
<<...Do-domani?>> - mi sa che sarà difficile farci l'abitudine ma alla fine cederà e comincerà a vedere Patrick come quello che è ovvero un ragazzo d'oro e un gran fico.
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<< Mark,come vanno le cose?>>
<<...>>
<<Okay,di cosa mi devi parlare?>>
<<Parto.>>
<<Parti? Dove vai?>> - il volto di Michele si carica di un espressione di stupore misto ad un senso di smarrimento.
<<Congo.>>
<<Perché?>>
<<Mi sto laureando in medicina,ho bisogno di esperienze di questo genere.>>
<<Cioè si tratta di un tirocinio?>>
<<Esattamente>>
<<Non è troppo estrema come scelta? Insomma come prima esperienza forse dovresti scegliere qualcosa di meno...>>
<<Non sono un bambino,so cosa faccio.Ho studiato il progetto di aiuti medici in Congo per un po' e sono giunto alla conclusione che fa al caso mio e non sarai certo tu a farmi cambiare idea.>>
<<Allora perché sono qui? Che senso ha volermi vedere prima della tua partenza se poi non posso esprimere alcun parere?>>
<<Hai ragione.>>
<<Dai,dimmi cosa c'entro io con tutto questo e facciamo la finita una buona volta.>> - comincia a spazientirsi.
<<Si tratta di qualcosa di forte,estremo,l'hai detto tu, ma credo che dopo un'esperienza simile io possa davvero capire chi sono sul serio e cosa voglio dalla mia vita e forse diventerò l'uomo che voglio essere>>
<<Bene,sono felice per te>>
<<Quando tornerò vorrei trovare un mio equilibrio e ripristinare la mia famiglia o quello che ne resta e ,malgrado io odi questo,tu ne sei parte.Ciao>> - Ed esce dalla stanza come se non avesse parlato,come se quello che avesse detto non avesse nessun valore.
Michele resta immobile,come pietrificato e non sembra aver capito quello che Mark gli ha detto fino a quando comincia a camminare verso la porta e dice:<<Famiglia>>.
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Malintesi d'amore.
Teen FictionLa storia di un amore adolescenziale tra Elena e Michele, un ragazzo con una storia familiare non facile. Il tutto misto ad imprevisti e malintesi che renderanno la loro relazione tutt'altro che semplice...Trama un po' contorta e carica di colpi di...