(Versi tratti dal poema "Ars Deliratoria" che sto scrivendo)
Il cervello mangiaviagra, contro
La badante amica dei pedofili
Una battaglia tra demagoghi pazzi
Applauditi da un vecchio rimbambito
Chiamato popolo, a stelle e strisce
È la drammatica commedia
Della nostra infinita stupidità
Canto di lamento dei cavalieri
Gocce di sperma razzista, sono le
Lacrime ignoranti di un salsicciaio
Santa matrona, madre, madonna
Di stupratori, di molestatori
Angelo della pedofilia
A favore di una nuova guerra
Muro o aerei morti - soldi e psicosi
Scopate od occultamenti - di due pazzi
Maniaci - veri psicopatici.
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In Mota
PoetryEcco a voi In Mota, raccolta di poesie che un giorno si spera io possa pubblicare per una casa editrice. Beh, che dire... La poesia di oggi è la canzone. La poesia vera e propria è solo per i singoli, la poesia-canzone per le masse. Nella poesia abb...
