Alieno piumato, tra gruppi di
Rematori, ridicole rosse ali
Esigente stomaco, il mio piatto è
Una tela, un foglio, un vinile
Io non sono digerito da voi
Cerchio, città, di punti tutti uguali
Rozzi, mangiate carne di fast food
Morali. Perché non mangiamo la
Carne umana? Gustiamo il suo sapore
Solo se affogato nel napalm?
Gustiamo carne animale, salsicce
Solo se fatte da parti e mucchi
Dal sapore disgustoso reso
buono da una montagna di sale?
La tela viene squarciata
Non dall'artista. Commenti
Di chi non sa commentare.
Quando non chiamati in causa
Solo una landa desolata buia
Di teschi morti adolescenti.
La nuova regina regna sovrana
Sonaglietti per pargoletti in mano
Fabbriche del servire-a-qualcosa
Gioventù resa ingranaggi
Tool nel senso del gergo dei marines
Menti giovani piegate a strumento
I giovani si divertono con
Divertimenti imposti & autoimposti
Illusi di essere liberi
Nella loro felicità.
Schiavi, cannibali del consumismo
La corona perdona, la corona
Dà, la corona concede, ti ingrassa
Pensa che tu non debba pensare
Sa che l'arte deve restare antica.
Tu non devi avere coscienza
Né bellezza. Tu non puoi avere
Nient'altro
Che un rettangolino di coltan.
Devi amare la corona
Tu sei dipendente dalla corona!
La corona è grande, è l'Altissima
L'arte? L'unico strumento di rivolta?
La corona ti fa credere che sia
Vecchia... Sta là, su quella croce verde
Fatta di denaro...
Unico simbolo d'identità
Odierna...
Croce di denaro
Arte crocifissa
Svastica e terrorismo islamista.
Mafia.
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In Mota
PoetryEcco a voi In Mota, raccolta di poesie che un giorno si spera io possa pubblicare per una casa editrice. Beh, che dire... La poesia di oggi è la canzone. La poesia vera e propria è solo per i singoli, la poesia-canzone per le masse. Nella poesia abb...
