Da uno stupro sono nata
Da mia madre maledetta
Dai compaesani sono malvista
E spesso ho provato ad ammazzarmiLa guerra ammazza i figli
Loro devono stare con la mamma(!)
Ma mia madre, la puttana
Tutti e tredici me li ha ammazzatiFeti e neonati nel pentolone
La loro carne esce dal camino
Del loro odore farò un sapone
Il loro sangue lo sbriciolo
Col cioccolatoRovistate nei miei recipienti, e
La vostra testa diverrà una mela...Guerra sacrificio di uomini
Madri sacrificio di figli
Figli sacrificio di guerra
Biscotti di madri senza figli
Le ossa le getto nel fiume
Nessun uccellino canteràMia madre mi ha maledetta!
Mio padre l'ha stuprata!
Tredici miei figli sono morti!
Ho ucciso e cucinato solo per te!
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In Mota
PoesíaEcco a voi In Mota, raccolta di poesie che un giorno si spera io possa pubblicare per una casa editrice. Beh, che dire... La poesia di oggi è la canzone. La poesia vera e propria è solo per i singoli, la poesia-canzone per le masse. Nella poesia abb...