Exchange ~ Camren

"Girly"

Il giorno dopo stavo ritornando normalmente a casa dopo il lavoro
Quel giorno avevo solo riguardato con Camila i modelli e avevamo apportato delle piccole ma significative modifiche agli abiti

Ci eravamo date appuntamento per quella sera a casa sua e, inutile dire che appena l'ho detto a Normani per telefono urlava di gioia
Penso che lei e Dinah siano una bella coppia e mi fa davvero piacere vedere la mia migliore amica cosí

Dopo la sera della festa ho sentito poco invece Ally che dopo essersene andata con Troy e Jasmine mi ha mandato solo qualche messaggio

Stavo percorrendo la strada verso scuola di Sofi. Volevo recuperare del tempo con lei perchè ultimamente avendo il nuovo lavoro non passavamo piú tanto tempo insieme

Non appena suonó la campanella vidi i suoi linghi capelli castani che le cadevano per le spalle mentre teneva per mano una sua amichetta
Quando mi vidi lasció andare la mano dell'altra bambina e mi corse incontro
<<Loloo!>> urló e mi saltó in braccio
Io con i riflessi pronti la alzai abbracciandola
<<Principessa sei contenta che sia venuta a prenderti?>>
La piccola annuí e poi mi bació una guancia

Decidemmo che prima di tornare a casa avremmo preso un gelato, visto che Alejandro sarebbe tornato solo la sera e stessa cosa per Sinuhe

<<Com'è andata a scuola amore?>>
<<Bene Lolo solo che... >> si rabbuió di colpo e io mi abbassai alla sua altezza mettendole una ciocca di capelli dietro l'orecchio
Lei sospiro e poi continuó a parlare
<<una mia amica ha dato un bacino a Jonah e non doveva farlo,no>> disse mettendo il broncio
Io le sorrisi e poi l'abbracciai
Era cosí tenera ed era la cosa piú bella che avessi mai visto
<<Avanti Sofi, se Jonah ti vuole bene come ti dice non gli importerà di questa tua amica>>
<<Dici davvero?>> un sorriso le spuntó sul volto e dopo che io annuii mi saltó per l'ennesima volta in braccio

Dopo esserci ricomposte andammo al parco dove c'era il nostro chiosco di gelati preferito
Sofi naturalmente prese il suo al cioccolato e io il mio preferito alla menta

Ci sedemmo su una delle panchine e mentre stavamo mangiando Sofi mi tiró per la maglietta
<<Quella non è la ragazza che venne a casa nostra?>>
Indicó un punto indefinito e io voltandomi vidi di chi stava parlando
Non la vedevo da un paio di ore eppure mi era mancata, cazzo e se mi era mancata
Camila vedendoci ci stava raggiungendo e notai che non portava il solito abbigliamento da ufficio ma una tuta da jogging

<<Ehilà ragazze cosa fate di bello?>> chiese la ragazza sorridendo a mia sorella e facendo un'occhiolino a me
Io sorrisi di rimando e la piccola Sofi cominció a saltellare non appena vide che a seguito di Camila c'era un cagnolino piccolissimo

<<Oh Nana vieni qui>> disse la ragzza per poi abbassarsi e prendere il cucciolo tra le sue braccia
La mia sorellina non stava piú nella pelle e guardava meravigliata il cucciolo
Aveva sempre desiderato averne uno tutto suo ma non potevamo perchè nostra madre era allergica

<<Tienila un pó Sofi e se vuoi puoi portarla a fare una passeggiata>> le porse il cucciolo
La piccola si voltó verso di me come ad avere il consenso e io annuii in risposta
Ora eravamo io e Camila, da sole

<<Hey>> si avvicinó sedendosi sulle mie gambe
<<Hey>> risposi spostando dal suo viso una ciocca di capelli che le era uscito dalla coda
Era incredibilmente sexy quel giorno
La tuta lasciava intravedere le sue forme e il sudore che le imperlava la pelle rendeva il tutto ancora piú eccitante

Notó che la stavo guardando cosí si allungó e fece combaciare le nostre labbra
Il bacio fu lento e pieno di passione
Ci staccammo solo qualche minuto dopo

<<Mi sei mancata un casino in queste ore>> mi sussurró sulle labbra per poi continuare a baciarmi

Sentii un lamento provenire da un lato e notai che c'era mia sorella con in braccio la piccola Nana e che aveva una mano sugli occhi
<<Che schifo vi baciate!>> urló lei
<<Stai zitta rospetta>> dissi io staccandomi di poco da Camila e facendo una linguaccia alla mia sorellina che ricambió sfacciatamente

Sofi porse il cagnolino a Camila e cominció a tirarmi per un braccio
Avrei quasi detto che fosse gelosa di Camila e questo la rendeva ancora piú tenera
<<Avanti Lolo andiamo a casa. Ho fame>>

Camila si alzó dalle mie gambe
<<Okay io devo andare. Ci vediamo dopo Lolo. Ah Sofi, quando vuoi puoi venire a giocare con Nana>>
Salutó mia sorella con un bacio sulla fronte e me con uno sulle labbra e poi, con la piccola cagnolina ancora tra le braccia, si avvió verso i cancelli del parco

<<Lolo chiudi la bocca o entrano le mosche>>
<<Zitta tu>>

****

<<Mamma non preoccuparti. Siamo tutte grandi e vaccinats e non faremo niente di insensato. C'è anche Normani e dormiremo lí, Camila ha una casa davvero grande c'è spazio>>
Stavo rassicurando mia madre da quando ero arrivata
Era preoccupata di dove andassi perchè in passato era capitato che le raccontassi balle per andare a sballarmi di tanto in tanto

Sinu posó i piatti che stava portando in tavola e si avvicinó a me prendendomi il volto tra le mani e baciandomi in testa

<<Lo so scusami. Mi fido di te è solo che mi preoccupo>>
Annuii e la abbracciai sussurrandole un "ti voglio bene" che per me valeva piú di qualsiasi altra parola

Andai in salotto per salutare la piccola Sofi che guardava i cartone e infine, preso lo zaino, mi diressi fuori casa dove Normani mi aspettava in auto

<<Era ora!>> disse la nera che era poggiata alla sua auto nera <<muovi il tuo culo cubano e andiamo>>
Ridacchiai per la cretinaggine della mia amica e salii in auto

Dopo pochi minuti arrivammo davanti ad una lussuosa villa. Era gigantesca ed era impensabile pensare che vi vivessero solo due persone
Il padre di Camila per di piú l'aveva lasciata a quattro ragazze perchè lui era fuori per lavoro
"Alejandro non l'avrebbe mai fatto" pensai

Ero persa nei miei pensieri che non notai la mia amica Normani che era già scesa dall'auto e si diriggeva all'entrat

La raggiunsi e dopo aver bussato alla porta finalmente aprirono
Ci si presentarono davanti una Dinah e una Camila in pigiama
La polinesiana non appena vide Normani le saltó in braccio e le diede un lungo e teatrale bacio che fecero ridere me e Camila
Io non essendo cosí brava nei saluti mi limitai a salutarla con un casto bacio sulle labbra che lei ricambió mordendomi il labbro

<<Entrate>> disse infine la padrona di casa

Ci fece strada verso il grande salotto
Qui vi era un enorme divano posto di fronte ad un altrettanto enorme televisore al plasma e un tavolo in mezzo era inbandito di schifezze di ogni genere

<<Aspettate!>> urló d'improvviso Normani e tutte ci voltammo nella sua direzione
<<Io e Lauren non abbiamo ancora i pigiami>> non finí la frase che vedemmo tutti i suoi vestiti a terra e rimase di fronte a noi solo in intimo

<<Mani!>> urlammo all'unisono sia io che Dinah
<<Che c'è? E Lauren non fare la finta scandalizzata che non è la prima volta che vedi una ragazza in intimo>> disse lei guadagnandosi da me un terzo dito come risposta

Camila dietro di me sbuffó dopo l'affermazione della nera
Amavo vederla ingelosirsi per me
Decisi di fare anche io la stessa cosa di Normani e mi spogliai anche io

<<Wow>> disse Dinah mentre mi fissava
Camila improvvisamente scattó parandosi di fronte a me
<<Metti subito questo fottuto pigiama>> mi disse porgendomi l'indumento
<<O?>> la provocai

<<O per tutta la sera non avrai niente da me>>
Non me lo feci dire due volte che mi infilai velocemente il pigiama guadagnandomi come premio un bacio da Camila che mi fece sorride

<<E va bene piccioncine ora andiamo a mangiare quella pizza? Si raffedderá!>> disse Dinah mentre Normani con quel poco di buonsenso che le rimaneva si metteva il pigiama

Io e Camila alzammo le spalle e ci diriggemmo sul divano

La ragazza al mio fianco urló
<<Che la serata abbia inizio!>>