|Sweet Stories| BJA

Tra le sue braccia.

"sono arrivato."

dice il messaggio.

È da diversi mesi che ti stai sentendo con Billie Joe Armstrong, il cantante della tua band preferita. Capitò tutto per colpa di una sua chiamata al tuo numero, sbagliando a digitare quello di un suo amico italiano. Da quella chiamata, iniziarono una serie di conversazione su vari discussioni, che lentamente ti fece innamorare di lui. E ora, lui sta venendo a trovarti.

Ti trovi in aeroporto, a sorridere come una stupida al suo messaggio che ti ha appena inviato. Devi aspettare solo qualche minuto, e potrai abbracciarlo. Dopo qualche minuto, ti arriva un messaggio. Sblocchi il cellulare e sorridi al nuovo messaggio di Billie.

"voltati."

ti volti lentamente. E riconosci immediatamente i suoi magnifici occhi color menta. Brillano alla luce del sole che filtra attraverso le finestre. Le sue labbra sono increspate in un leggero sorriso, che ti lascia senza fiato. I suoi capelli neri, scompigliati e ribelli, proprio come la sua anima.

Le gabbie delle farfalle vengono aperte, lasciando svolazzare liberi i deliziosi animaletti nel tuo stomaco. Le corde vocali rimangono immobili, come paralizzate alla vista di quel magnifico ragazzo davanti a te. Le ghiandole lacrimali hanno iniziato a lavorare, producendo un liquido salmastro conosciuto meglio come lacrime. E queste piccole lacrime fanno a gara sulle tue guance, per chi riuscirà a scorrere più velocemente delle altre, andando a bagnare il tuo volto, il tuo collo, il suo pollice, che con delicatezza te le porta via.

I tuoi muscoli ritornano in sé, incominciando a muoversi di nuovo. Il cuore, ricomincia a regolarizzare il battito, le labbra del tuo viso fanno in modo di alzare i lati della tua bocca, creando un sorriso timido e dolce, i muscoli delle tue braccia fanno in modo che queste si sollevino. E di getto, ti ritrovi ad abbracciare Billie. Le sue mani si posano delicate sulla tua schiena, provocando una leggera scossa che attraversa tutti i tuoi muscoli.

Le farfalle si ritirano nelle loro gabbie, perché ora lo stregone Gandalf sta iniziando a far scoppiare i suoi magnifici fuochi d'artificio, mentre tutti gli Hobbit guardano estasiati. I singhiozzi arrivano e, in poco tempo, ti ritrovi a singhiozzare tra le braccia dell'unico uomo che sia mai riuscito a farti sentire amata.

"B-Billie..."

"tranquilla, sono qui ora."

e da ora in poi, tra le sue braccia ti sentirai al sicuro e protetta dal male.

oggi mi sento depressa. :D

Ps. Questo capitolo è corto, ma l'ho scritto con tanto amore solo per voi ^^.