A volte mi capita di sognarlo.
Ma non sono sogni normali.
Sono quei sogni dove dici "wow, riesco a sentire il suo contatto. Riesco a percepirlo."
e ce ne sono pochi, ma che non scorderò mai. Perché mi hanno colpito nel profondo, perché l'ho sognato quando ne avevo più bisogno.
Il primo dove l'ho percepito è stato quando mia madre mi disse del cancro di mio nonno. Non piansi, non feci nulla. Ma dentro, sentivo che qualcosa piano piano si stava rompendo. Andai a letto, e lo sognai.
Era strano, ma proprio questo lo rende speciale.
Un concerto, nella mia classe. C'erano tutti. Non mi ricordo che canzoni suonarono, so solo che alla fine Billie arrivò in classe e si mise a suonare e a cantare Ordinary World. E la udii chiaramente. A fine canzone, alcuni miei compagni di classe iniziarono a scattargli foto e lui incominciò a diventare teso. Mi avvicinai a lui.
Gli chiesi un abbraccio.
Lo abbracciai.
Percepii chiaramente il suo petto contro il mio, le sue braccia che mi avvolgevano.
"mi hai salvato la vita." gli dissi.
Si staccò, chiedendomi se fosse vero quello che avevo appena detto. Annuii.
Mi abbracciò più forte.
Il secondo fu quando mi lasciai con il mio ex ragazzo, Franco. Ne ero devastata. Andai a letto e lo sognai di nuovo, un altro sogno molto strano.
Portai Billie, Tré e Mike ad un raduno dei MeControTe, due youtuber che ogni tanto seguo.
Luì, il ragazzo, ascolta i Green Day.
Mentre stavamo chiacchierando insieme a questi due ragazzi, Billie mi prense per un avambraccio, per poi baciarmi delicatamente sulle labbra.
E anche qui percepii le sue morbide labbra sulle mie.
Mentre stavo per staccarmi, lui mi attirò ancora di più a sé e mi baciò alla francese.
Sentii le sua lingua esplorare la mia bocca.
Può sembrare una cosa disgustosa per alcuni, ma per chi ha già sperimentato un bacio alla francese è un'emozione indescrivibile, che riesce a farti sentire emozioni magiche.
Il terzo ed ultimo sogno, è successo ieri.
Piano piano sto crollando nelle insufficienze, ho sei materie sotto il sei. E nonostante lo studio, faccio molta fatica ad arrivare alla sufficienza.
Ieri, prima di addormentarmi, ho pianto.
Per me il pianto è un modo per sfogarmi dallo stress, quindi lo faccio molto spesso. Ma questa volta, è stato devastante. Non so il perché, ma prima di addormentarmi continuavo ad invocare (sussurrando) il nome di Billie.
Questa volta il sogno era ambientato in un posto particolare.
Io e Billie ci stavamo rotolando nella neve. Non so se ero vestita o in intimo, mi ricordo che lui era senza maglietta e senza pantaloni.
Gli alberi in lontananza e il cielo erano blu chiaro, per intenderci meglio come i pacchetti di fazzoletti Tempo.
Ci stavamo rotolando nella neve, ridendo.
Ad un certo punto lo ribalto, facendolo andare sotto di me.
Ma lui non rideva più, non si muoveva, aveva gli occhi chiusi e la bocca leggermente aperta, come se fosse svenuto.
Iniziai a chiamarlo piano, poi ci misi più energia, scuotendolo piano per le spalle. Ma non si svegliava.
Capii dopo un po' che era andato in ipotermia, o una cosa simile.
Dal nulla sbucarono due maglioni, un cardigan nero e una felpa tipo quelle dei ragazzi che fanno qualche sport nelle scuole americane verde.
Liberai il terreno dalla neve sotto e accanto al suo corpo. Mi stesi accanto a lui, coprendogli la parte superiore con il cardigan e un po' più in basso con la felpa. Lo chiamai, appoggiando la testa sul suo petto.
E sentii quel contatto.
Lo abbracciai più forte, iniziando a piangere. Il paesaggio mutò e ci ritrovammo su una collina, l'erba verde smeraldo. In lontananza si vedeva un bosco, mentre verso la collina un boschetto con qualche baita, con delle persone e dei bambini.
Ritornai a guardare Billie. Aprì lentamente gli occhi, mi sorrise e mi diede un bacio sulla tempia.
Sentii le sue labbra.
Non so che cosa sia, ma sta di fatto che ogni volta dopo questi sogni, mi svegliai appoggiata su un lato, con le braccia che imitavano un abbraccio, talmente addormentate che sembravano di qualcun altro.
A fine sogno, sorrisi sempre, lasciando fuggire qualche lacrima dai miei occhi.
Forse gli angeli custodi esistono veramente.
Questi sono fatti realmente accaduti. E per questo, mi sento felice.
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|Sweet Stories| BJA
FanfictionRaccolta di piccole storie che scrivo quando non ho nulla da fare. Avviso: molto tristi e possono causare pianti...leggete a vostro rischio e pericolo!