La mattina seguente mi alzo e vado in bagno per farmi una doccia, guardandomi allo specchio le occhiaie hanno un colorito viola.
Mi svesto e vado sotto il getto d'acqua calda, dopo essere uscita mi sento più leggera.
Mi asciugo e indosso un vestito rosso a fiori e metto un leggero strato di trucco, non faccio nemmeno colazione e raggiungo casa Salvatore in 10 minuti.
Da quando sono sveglia non penso ad altro se non a come riuscire a non fare scoprire niente a nessuno, continuai a pensare a quello che era successo la sera precedente, all' essere una Banshee.
Essere una Banshee è orribile, non riesci a controllarti, per esempio i vampiri dopo un po' riescono a controllare la loro sete di sangue, io non ci riesco, è tutta una cosa improvvisa, improvvisa come la morte !
Ad aprirmi è Stefan, con uno dei suoi mega sorrisi, e da vero gentiluomo si sposta per farmi passare, io cerco di sforzarmi a fare un sorriso ed entro in casa.
Mia sorella è seduta sul divano e sta discutendo con Damon, quando mi sentono arrivare smettono subito e osservano ogni mio movimento aspettando una mia reazione.
<< ciao, scusate se ieri sera sono tornata a cada troppo presto... ero molto stanca >> dico per cercare di spezzare questo odioso silenzio, mia sorella e i due Salvatore tirano un sospiro di sollievo dopo ciò che ho detto.
<< oh non preoccuparti, è stata una noia... con tutti quei vecchi che parlavano della loro vita e bla bla bla >> con queste parole Damon cerca di rassicurarmi e tutto con il suo tono ironico.
Mi siedo su uno dei divani e sorrido, Damon mi scruta curioso e mi offre un bicchiere di Bourbon che accetto volentieri e bevo tutto in un sorso.
<< hey vacci piano dolcezza >> dice il ragazzo dai capelli corvini con un ghigno dipinto sul volto.
Ma il suo ghigno non dura tanto perché qualcuno sbatte la porta ed entrano tre dei fratelli Originali: Klaus, Elijah e infine Kol ...
Proprio lui non volevo vedere, non mi aveva detto che era stato invitato e che Klaus era suo fratello, ma cosa pretendo ?
Non lo conosco nemmeno e lui non mi deve neanche una spiegazione.Mi alzo di scatto e lo guardo dritto nei suoi occhi marroni, quasi color cioccolato.
<< voglio sapere perché delle streghe hanno tentato di ucciderci e l'hanno fatta franca ! >> urla Klaus rosso di rabbia.
Spalanco gli occhi e faccio cadere a terra il bicchiere facendolo a mille pezzi, e adesso cosa faccio ?
<< cosa ?! >> come ho potuto pensare che dopo ieri sera tutti sarebbero stati bene senza nemmeno un graffio.
<< Adelaide calmati, so che può sembrare strano ma è vero, le streghe come i lupi mannari e i vampiri esistono >> Elena si avvicina a me molto lentamente e con una faccia preoccupata.
<< non preoccuparti Elena lei sa già tutto>> dice Kol ghignando, questa me la paga..
Tutti i presenti mi guardano sconvolti, ovviamente tutti tranne lui.
<< io posso spiegare >> dico mortificata, non so cosa fare ma un senso di rabbia mi attanaglia lo stomaco per colpa di Kol e la sua lingua lunga.
In un secondo vengo sbattuta al muro da Niklaus che stringe le sue mani al mio collo e mi guarda furioso.
L'aria inizia a mancare e sento un gran senso di soffocamento e non posso fare a meno di sperare che non mi uccida.
<< Klaus lasciala andare >> Elena scandisce bene le sue parole e cerca di nascondere la sua preoccupazione.
<< se è una di loro ?Di quelle streghe ? >> risponde a tono l'ibrido, stringendo ancora di più la presa sul mio collo.
<< fratello lasciala stare !! Lei non è una strega, non è niente di soprannaturale >> sbraita Kol, all'apparenza sembra quasi che mi sta difendendo, ma le mie forze stanno cedendo e non riesco a ragionare bene.
Le ultime cose che riesco a sentire prima di svenire sono un rumore di ossa rotte e un "portala via da qui".
Quando apro gli occhi a darmi il buongiorno è una luce accecante che arriva da una finestra e mi accorgo di essere nel mio letto.
Come ci sono arrivata qui ?
Mi alzo con qualche difficoltà e sento un dolore lancinante al collo e per curiosità vado in bagno a controllare e noto dei lividi sul collo, ora ricordo cosa è successo.
Klaus ha tentato di strangolarmi perché pensava che ero una di quelle maledette streghe.
Vado in salotto per mangiare qualcosa e quando apro uno sportello della cucina una voce mi fa spaventare.
<< tesoro come stai ? >> dice e con mio rammarico riconosco quella voce, quella odiosa voce che in 2 giorni è riuscita a farmi arrabbiare un sacco di volte.
<< Kol ? >> sussurro e mi volto lentamente e nello spostarmi vado addosso a qualcosa, o meglio addosso a lui.
<< in carne ed ossa >> spalanca le braccia in modo teatrale e ghigna.
<< cosa vuoi ? >> chiedo irritata, lui in risposta si avvicina con fare minaccioso e con uno sguardo da mettere i brividi.
<< non usare questo tono con me ! >> urla rosso di rabbia.
<< io uso il tono che voglio e non sarai tu ad impedirmelo >> gli punto un dito contro e lo guardo male.
Lo strattono ed esco di casa con un diavolo per capello, vado il più lontano possibile da lui, ma qualcosa mi ferma, il mio istinto da Banshee mi porta verso il bosco, verso un ruscello, ma la cosa che mi spaventa è il colore dell'acqua, rosso .
Mi avvicino lentamente, ad un albero è stato legato un uomo con la gola tagliata e lasciato lì a dissanguare, metto una mano davanti alla bocca con le lacrime a gli occhi.
Questa è opera delle streghe !
Prendo il cellulare dalla tasca e chiamo mia sorella Elena.
<< pronto ? >> domanda mia sorella.
<< E-Elena, un c-corpo ne-el bosc-co... >> dico singhiozzando.
<< cosa ?! Arriviamo subito >> dice e stacca la telefonata.
Aspetto quasi 20 minuti prima del loro arrivo, con Elena ci sono Damon e Stefan poi ci sono anche i tre fratelli Mikaelson.
<< ma guarda, la traditrice ha trovato un cadavere >> esorta Klaus.
<< non sono una traditrice razza di cane originale !! >> sbraito .
<< chi può dirmelo ? >> mi chiede furbo.
<< chiedilo a chi vuoi ! >> lo guardo fisso fisso negli occhi, poi vado via da quel posto e da quel cadavere.
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Remember That I Love You
FanfictionAdelaide Gilbert è la sorella maggiore di Elena e Jeremy Gilbert. A differenza dei fratelli lei non vive a Mystic Falls, ma a Washington dove frequenta uno dei licei più prestigiosi grazie ad una borsa di studio. Due anni dopo la morte dei suoi geni...