Il nome del libro deriva da una parte molto fondamentale della storia, I ''Krona'' ovvero persone rare ed uniche che presentano anomalie nella struttura del DNA (Sangue nero) e capacità che nessun umano ha nella nuova città astratta di Tokyo; propri...
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Improvvisamente sentì delle urla provenire da alcune aule in fondo al corridoio, non capivo cosa fosse successo Ethan mi aveva detto di andar via, e così feci.
I pensieri nella mia testa cominciavano a vagare, com'era possibile che Ethan riusciva a fermare il tempo, come..per quanto mi sforzassi non capivo, di sicuro però sarà stato lui a cancellare gran parte della memoria di seji e per lo stesso motivo mi disse di non preoccuparmi.
<<SHIN!>> <<Professor Hitaka?>> <<NON ANDARE DI LA È PERICOLOSO.>> <<Cosa? Cosa sta succedendo?!>> <<UN INCENDIO È SCOPPIATO UN INCENDIO.>> <<Ma, io devo uscire di qui!>> Gli dissi. <<NON PUOI, SEI IMPAZZITA? VIENI CON ME.>>
Il professore mi strattonò per le scale dall'altro lato della struttura.
<<Se la mia teoria non mi inganna, dovrebbe esserci una classe mai utilizzata con un sistema di chiusura automatica,lì saremmo al sicuro>> Entrammo nella stanza, era una di quelle molto strette e senza finestre. <<Finché l'incendio non finirà dovremmo restare qui credo.>>
Cominciai a dubitare del professore.
<<Allora Shin come stai oggi?>> Disse passandomi una mano tra i capelli, fortunatamente avevo conservato il coltello nella tasca sinistra del mio cappotto. <<La ringrazio è molto gentile, io sto bene.>> <<Una ragazza come te dovrebbe avere molti ragazzi intorno non trovi?>> <<Non esageri professore io non sto con nessuno>> <<Ah no? Beh molto bene allora.>> Cominciava ad avvicinarsi sempre di più a me.
Nel frattempo Ethan..
<<SHIN?! SHIN DOVE CAZZO SEI?>> <<ETHAN! Ethan allora sei qui! L'incendio è stato quasi deviato non c'è più pericolo anche se gran parte della classi del secondo piano sono distrutte.>> <<Seji dimmi che hai visto Shin.>> <<A dire il vero no.. anzi aspetta.>> <<SEJI VELOCE NON C'È TEMPO>> <<SI! L'HO VISTA!>> <<DOVE?!>> <<Poco prima dell'incendio la vidi salire le scale con il professor Hitaka probabilmente andavano nell ala nord e quindi nell'aula di sicurezza.>> <<Cosa..con il professore?>> <<Si Ethan mi hai sentito bene.>> <<Ma noi tutti sappiamo i suoi precedenti..>> <<Lo so bene.>> <<Beh allora NON C'È TEMPO!>>
<<Ho sentito che ti piace la fisica vero?>> <<Si tutto ciò che riguarda la materia mi affascina.>> <<Quando ero giovane anch'io la pensavo così.>> <<Ma professore lei ha solo 30 anni!>> <<Lo so ho fatto tutto molto in fretta..>> <<Insomma non ha famiglia?>> <<No..non ne ho mai voluta una, però tu sei una gran bella ragazza.. sei giovane e condividiamo alcuni interessi, è da qualche giorno che ti osservo.>> <<E allora? Lei è il mio professore, sta delirando?>>
Hitaka si avvicina a me, per paura infilo una mano in tasca e afferrò il coltello.
<<Hai paura?>> <<Non ne ho mai avuta.>> <<Farò in fretta non devi aver paura.>> Disse tirando fuori dalla sua borsa una siringa..
Improvvisamente sentì 3 colpi alla porta.
<<SHIN! PROFESSORE APRITE.>> <<Ethan. ETHAN!>> <<STAI ZITTA.>> <<PROFESSORE LA LASCI ANDARE AVEVA PROMESSO DI AVER SMESSO APRA LA PORTA>> Aver smesso, ma di cosa parla.. <<IO?! IO AVREI SMESSO?!>> Tolsi il coltello dalla tasca e glielo puntai in gola. <<Apra la porta.>> Hitaka la aprì senza dire niente. <<Dio Shin come ti è venuto in mente di chiuderti in una stanza con uno così?>> <<Cosa vuol dire aver smesso?>> <<È stato sorpreso ben 9 volte con alcune ragazze dei primi anni negli anni passati.>> <<E non potevi dirmelo prima?!>> <<Ora stai bene non è così? Non è importante quindi. L'ala sud dell'edificio è completamente distrutta ed il fumo ha portato ad alcuni problemi polmonari per molti alunni.>> <<Problemi polmonari? Non sarà stato il fumo a fare quell'effetto al professore?>> <<Si è vero, può essere, ma i suoi precedenti restano.>>
<<Ed ora?>> <<La scuola resterà chiusa per un po'.>> <<Ma com'è potuto accadere..>> <<Qualcuno deve avergli dato fuoco e per azionare la combustione avrà usato una polvere specifica che può aver fatto quell'effetto al professore.>> <<Dobbiamo sapere chi è stato e perché.>> <<No, noi dovremmo tirarci fuori da questo siamo già abbastanza nei guai.>>
Cominciai a vedere tutto sfuocato dentro quel l'aula non circolava aria ed il fumo aveva avuto effetti contrari su di me. <<Shin? Cosa c'è?>> <<Non mi sento tanto bene a dire il vero..>> <<Non preoccuparti ora ti riporto a casa.>>
(Ricordo che non è facile scrivere dal telefono, e nel caso in cui ci siano errori grammaticali non linciatemi (?))
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