CAPITOLO XIII:MEZZANOTTE.

61 19 9
                                    

Arrivata a casa sembrava tutto diverso, la scuola sarebbe stata chiusa per alcuni giorni e ben presto avrei dovuto pensare a cosa fare

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Arrivata a casa sembrava tutto diverso, la scuola sarebbe stata chiusa per alcuni giorni e ben presto avrei dovuto pensare a cosa fare.
Erano successe troppe cose in una singola giornata, prima avevo scoperto quello che Ethan aveva cercato di tenermi nascosto, ovvero che riusciva a manipolare il tempo, poi l'incendio e infine il professore Hitaka. In fondo lo so che è una brava persona ma non sapevo dei suoi precedenti..
Aprì il mio computer che per alcune settimane avevo lasciato sigillato nello scatolone, in quel momento pensai per un attimo a Jake che era sparito dalla circolazione dopo quella telefonata.

Mi scaraventai sul letto senza pensarci molto, chiusi gli occhi ed entrai in un sonno profondo, ero molto stanca.

Dopo qualche ora..

Sentì un rumore molto forte provenire dalla porta d'ingresso, in quel momento probabilmente presa dall'insonnia non badai a chiedere o a guardare fuori, presi lo stesso coltello che portavo con me dalla mattina e andai verso la porta.

<<Chi è?>> Chiesi con voce sicura.
<<SHIIIN! APRI STA PORTA SU MAMMA MIA QUANTO CI METTI!>>
<<Ma, cosa?>>
<<SHIIIIN APRI SONO IOO>>
Era Ethan, ma cosa diavolo ha per bussare a quest'ora alla porta. La aprì e vidi Ethan barcollante, a malapena si reggeva in piedi, in mano aveva poi una bottiglia di birra.

<<Ethan ma cosa diavolo hai fatto?>>
<<C-COSA TI SEMBRA CHE ABBIA FATTO?>>
<<Ethan quanto hai bevuto..>>
<<IO? IO NON BEVO! HAI PER CASO UN PO DI BIRRA? ANZI NO UN PO DI SAKE?>> Disse mentre entrava in casa.
<<Dio mio, SEI IMPAZZITO? Meglio se ti fai una doccia.>>
<<UNA DOCCIA? E DOVE LA TROVO UNA DOCCIA?>>
<<Ma perché diavolo ti sei combinato così..>>
Andai in camera per prendere qualche vestito che potesse entrargli.
<<Allora.. Questo no quest'altro no. Ethan che stai fa..>>
Ethan barcollando venne verso di me e mi cadde addosso.

<<EVVIVA LA BIRRAAA>>
<<ETHAN CAVOLO ALZATI.>>
<<Perché dovrei farlo..>>
<<PERCHÉ?! SEI UBRIACO E HAI UN ODORE DI ALCOOL TERRIBILE.>>

<<Sai Shin sei l'unica cosa bella che mi sia capitata in questi giorni..>>

<<MA SE MI HAI SEMPRE ODIATO!>>
<<In realtà ti ho sempre difeso..>>
<<È UN PENSIERO DAVVERO CARINO MA ADESSO PUOI ALZARTI?>>

<<Shin.>>
Si avvicinò sempre di più al mio viso, sentivo ancora di più l'odore dell alcool, sapevo che stava delirando.
<<Tu mi piaci lo sai vero?>>
<<Ethan hai bevuto non so quanto e non so neanche perché.>> Dissi balbettando.

Alzai lo sguardo e guardai Ethan negli occhi.
<<Ethan da quando hai gli occhi cangianti?>>
<<Cosa ti importa adesso..>>
Poggiò la fronte sulla mia a questo punto non sapevo più che dire, fu il silenzio a fare da cornice a questo teatrino.
<<Perché l'hai fatto Ethan?>>
<< Sai cosa avrebbe potuto farti Hitaka? Tu non lo sai nemmeno.. un coltello non sarebbe bastato.>>
<<Cosa centri tu?>>
<<Non avrei potuto fare più niente..non voglio perderti.>>
<<Ethan..>>

All'improvviso i suoi occhi cambiarono di nuovo, per mia fortuna Ethan si alzò.

<<Dov'è il bagno?>>
<<Li! Basta girare a sinistra comincia ad andare ti porto i vestiti.>>
Per mia fortuna Ethan si era tranquillizzato.
<<Tieni, non è il massimo ma dovrebbero bastare>> Dissi portando i vestiti in bagno.
<<Grazie Shin.>>
<<Figurati l'hai già fatto tu per me no?>>
Lui sorrise.
Mi sedetti sul divano ed aspettai, stavo per appisolarmi quando sentì il campanello suonare insistentemente.

Pensai fosse un amico di Ethan quindi andai ad aprire.

<<Shin.>>

Era Jake..

<<Jake ma cosa diavolo ci fai qui?!>>
<<Ho preso il primo aereo.. Shin mi manchi da morire>>
Mentre Jake parlava, sentì dei passi..
<<OH! BENE BENE GUARDA UN PÒ CHI C'È QUI.>>
Era Ethan che a torso nudo coperto solo da un asciugamano si presentò alla porta.
<<ETHAN NON CENTRI NIENTE IN QUESTA QUESTIONE>>
<<OH SI CHE CENTRO!>>
<<Shin.. ORA TE LA FAI CON DUE RAGAZZI EH?!>>
Se solo sapesse che in realtà Ethan non aveva fatto altro che salvarmi in questa settimana..
<<TU NON SAI NIENTE DI LUI JAKE!>>

<<VORRESTI DIRE CHE ME LO STO IMMAGINANDO?! SHIN SIAMO STATI INSIEME PER 3 FOTTUTI ANNI E ADESSO CHE SUONO AL CAMPANELLO DI CASA TU TI PRESENTI ALLA PORTA CON QUESTO ESSERE?>>

<<ESSERE LO DICI A QUALCUN ALTRO.>>
<<VORRESTI DIRE CHE NON SIETE DUE MOSTRI TUTTI E DUE?!>>
<<PROBABILMENTE SO MEGLIO IO DI TE TUTTO QUELLO CHE HA PASSATO LEI>>
Mentre i due continuavano a litigare io caddi in un baratro, e i pensieri diventarono più grandi di me.

un mostro..un essere..te la fai con due ragazzi..

<<Jake smettila.>>

(Ricordo che non è facile scrivere dal telefono, e nel caso in cui ci siano errori grammaticali non linciatemi (?))

Se vi è piaciuto il capitolo, il libro  vi piace e volete che continui, fatemelo sapere tramite un voto ed un commento!

Enjoy.

Krona (Wattys 2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora