dramione || save me

Capitolo 17

Era passato un anno.
Hermione, Harry e Ron erano andati a caccia di Horcrux.
Ora, scappavano dalla gringott, la banca dei maghi, a cavallo di un drago. Avevano appena rubato la coppa di tassofrasso.
Il drago però stava scendendo di quota. Presto sarebbe atterrato.
Ma sotto di loro c'era ancora il mare.
Così, i tre ragazzi saltarono.
Quando furono di nuovo a terra, mentre si asciugavano Harry disse loro che un Horcrux si trovava ad Hogwarts.
Aggiunse anche che dovevano andarci subito.
Ma Hermione non voleva. Cercò di convincere Harry, ma nulla.
Tornare ad Hogwarts, probabilmente  significava l'ultima cosa che Hermione voleva.. Significava rivedere lui.

                               ***

Il golden trio era arrivato ad Hogwarts.
Da ogni parte c'erano lampi di luce verde o rossa, macerie, morti.
Hermione era immobile, davanti al corpo morto di Fred.
Fred Wealsey.
Suo "fratello maggiore."
Non poteva essere. Non Fred.
No.
Guardò il volto del ragazzo.
Fred sorrideva.
In fondo, era così che voleva andarsene. Morire in battaglia. Morire da eroe.
Harry la portò via da lí.
Poi, accadde tutto in un secondo, anche se in realtà era molto di più.  Harry, andato nella foresta a fronteggiare Voldemort, che si fingeva  morto.
Bellatrix che cercava di uccidere Ginny, mancandola.
No, anche Ginny no.
Molly che fronteggiava Bellatrix, uccidendola.
Harry che duellava con Voldemort.
Neville che uccideva Nagini.
Voldemort che moriva.
Finalmente. Dopo tutto quel dolore, trionfava la felicità.
Hermione corse ad abbracciare Harry e Ron. Ora potevano vivere felici, come persone normali.
Senza paure.
Poi, due mani la afferrarono, trascinandola in un corridoio ormai distrutto.
La ragazza si girò.
Due occhi di ghiaccio la fissavano intensamente.
Hermione fece per andarsene, ma Draco la bloccò.
"Ehy Granger! Aspetta"
"Che cazzo vuoi, Malfoy?" rispose lei, fredda.
"Volevo dirti che mi dispiace..." iniziò Draco
"Ah ti dispiace?" sbottò Hermione, non riuscendo più a controllarsi. "Davvero? DOPO TUTTO QUELLO CHE MI HAI FATTO, DOPO TUTTO QUELLO CHE HO PASSATO PER COLPA TUA, VIENI QUI E MI DICI CHE TI DISPIACE? COME SE QUESTO CAMBIASSE TUTTO? COME SE ADESSO DOVREI CREDERTI E PERDONARTI PERCHÈ TU HAI DETTO CHE TI DISPIACE? PERCHÈ DOVREI SOFFRIRE PER TE, ANCORA? EH? PERCHÈ? SPARISCI!"
"Ti prego... Ascoltami"
"Non volgio ascoltarti."
La ragazza cercò di nuovo di scappare, ma Draco la prese per il polso e la fece girare.
"Hermione..."
"Preferisco che mi chiami mezzosangue, è meno offensivo, detto da te."
"Ascolta! Hermione, non avrei dovuto farlo. Non avrei voluto farlo." iniziò Draco "ma secondo te, avevo molte scelta, eh? Io. Un mangiamorte, costretto a diventarlo contro la propria volontá. Avrei potuto restare con te? Voldemort ci avrebbe scoperti. Lo sentivo, l'ho sognato. A lui non si poteva nascondere niente, lo sai. Tu sei una mezzosangue, ti avrebbe uccisa. L'ho fatto per proteggerti. Ma ora, lui è morto, e non ho più paura a dirtelo: ti amo, Hermione."
La riccia lo guardò negli occhi, voleva parlare, ma non disse nulla.
"Hermione, di qualcosa, ti prego" la supplicò Draco.
La ragazza sospirò, poi disse:
"Beh... Capirai che dopo quello che ho passato, crederti mi è difficile, Draco. Ma ho deciso di darti lo stesso una seconda possibilità. Ma ascolta bene: questa è l'ultima volta, che ti perdono. Se riaccadrá ciò che è accaduto, non avrai più scuse.
Comunque sia, d'accordo, ricominciamo."
Draco si aprì in un larghissimo sorriso.
"Questo significa che..."
"Che possiamo essere amici."
Il sorriso morì sulle labbra di Draco.
"Amici?" chiese, deluso
"Pensavi davvero che dopo tutto questo, io ti avessi  aspettato?" chiese Hermione "mi sono costruita una nuova vita, Draco.
Io sto con Ronald, adesso"

ANGOLO AUTRICE
Ok, sono cattiva. Povero cucciolo Draco:)
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto, per me è importante.