Capitolo 7

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"Hermione? Mi stai ascoltando? HERMIONE?"
"Eh? Ah, si. Scusa Ron"
Ma la ragazza non lo stava ascoltando. Stava ripensando alla sera prima quando Draco l'aveva baciata. In quel momento non aveva capito ancora come si sentiva. Le era piaciuto? Si. Si, le piaceva Draco Malfoy. "Dai Hermione, smettila" pensò la ragazza "non puoi dire che ti piace Draco, non subito. C'è anche Ron, che... Ah, Hermione, tu pensi troppo. Ti piace Draco, e basta. Infatti si... Forse" tutto era molto confuso nella sua testa.
"Ehy, Herm, ma che ti prende oggi?"
"Niente, Ron, sono solo stanca, andiamo a lezione dai, o Piton ci toglierà altri punti." così si diressero verso l'aula di difesa contro le arti oscure.
L'ora di pranzo arrivò presto.
Visto che Ginny ed Hermione, avevano entrambe un'ora di buco, si rintanarono nella stanza si Hermione, di nuovo.  La riccia raccontò tutto della sera precedente  all'amica.
"VI SIETE BACIATI?" Ginny era fuori di se.
"Shh!  Si, Ginny, si. Ma vuoi che lo senta tutta la scuola?"
Ginny le fece la linguaccia
"E come è stato?" chiese poi
"Beh..." cominciò Hermione, ma venne interrotta da un ticchettio.
Era un gufo, che beccava la finestra, cercando di entrare. Hermione fece entrare il gufo, gli diede un biscotto e poi prese la lettera legata alla sua zampetta.
"Di chi è? Cosa dice?"
"Contegno, signorina Weasley" la prese in giro Hermione
"Dai leggila!" Strillò la rossa
Hermione aprì la lettera che recitava:
"Granger, ci vediamo stasera?
Stesso posto, stessa ora.
D.L.M."
"È lui, Ginny" disse, porgendole la lettera. Poi, scarabbocchiò un "si" in fondo al foglio e lo diede al gufo, che volò via.
                             ***
Erano le 20:55.
Draco stava aspettando Hermione davanti alla stanza delle necessità.
Stava bene, quando stava con lei. Lei lo capiva. E forse... Le piaceva.
Insomma, era diversa dalle altre. Lei non aveva paura di lui. Lei non aveva paura di niente. Ne aveva vissute troppe per mettersi a strillare per il minimo rumore come le altre ragazze. Lei non si era fatta problemi a tirargli un pugno, al terzo anno. Lei era determinata, dolce e coraggiosa come nessuno era. Non era una che si lasciava mettere i piedi in testa. L'unica cosa che la intimoriva era perdere le persone che amava. Era davvero sensibile, mentre lui non lo era per niente. Almeno, non lo dava a vedere. Doveva nasconderlo. Tutti lo vedevano come il ragazzo sempre freddo, di ghiaccio, che si sentiva superiore e a cui non importava di niente e nessuno. Ma lui non era così. Solo che aveva paura di tirare fuori il vero Draco Malfoy. Forse aveva bisogno di una come lei, per gettare via la sua maschera. Soltanto con lei, si era comportato diversamente dal solito.
"Draco!"  una voce lo risvegliò dai suoi pensieri.
"Ehy, Granger!" sorrise.
"A che pensavi?" chiese lei
"A... Niente. Iniziamo?" Hermione annuí.
Come la sera precedente lavorarono per un paio d'ore, poi si sedettero sulle poltrone poste davanti al fuoco.
"Draco?"  "si?" "ehm... Perché ieri mi hai baciata?" Non sapeva nemmeno perchè glielo aveva chiesto. Le era venuto spontaneo.
"Non so..." rispose Draco "ho agito d'impulso. E comunque non dirmi che non ti è piaciuto. Nessuno resiste a Draco Malfoy." "Ne sei così convinto, furetto?"chiese lei. "Non chiamarmi furetto. Comunque, si. Assolutamente convinto. Ma se vuoi una prova..."  si avvicinò ad Hermione e la baciò. Hermione all'inizio rimase rigida, non voleva dargliela vinta, ma poi si lasciò andare. Era successo. Di nuovo. Si erano baciati, per la seconda volta. Quando si staccarono, Draco le chiese: "Hermione?" "mmh?" "sabato, vuoi...  Vuoi venire ad Hogsmeade con me?"
Hermione spalancò gli occhi.
"E se ci vedessero?" chiese "Harry? O Ron? Qualche tuo amico serpeverde? Troppo rischioso" Draco ci pensò in pò su, poi disse "tu hai detto a qualcuno di... Dei nostri incontri?" "Beh... Si" ammise lei. "L'ho detto a Ginny. Lei è la mia migliore amica, avevo bisogno di confidarmi con qualcuno. È come una sorella per me, ti assicuro che non lo dirá a nessuno. Mi fido di lei." "beh" continuò Draco "potresti chiedere alla Weasley di tenere occupati i vostri amichetti per sabato. Ai miei amici penso io" "ok allora. Lei troverà sicuramente una scusa" disse Hernione.
"Bene. Buonanotte allora."
"Buonanotte Draco." Detto questo, si diressero verso i rispettivi dormitori.

ANGOLO AUTRICE
Ok, ho scritto due capitoli in un giorno perché mi andava.
Troppo sdolcinati? Comunque non sarà sempre così. Non pensate che andrà sempre tutto bene. Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto o meno, accetto critiche o consigli.

dramione || save me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora