†2Capitolo†

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Pov. Jimin

"Jimin voglio presentarti mio figlio. Credo che andrete molto d'accordo" Mi disse il signor Min continuando a sorridermi mentre io annui solamente.
Vero adesso avevo anche un fratellastro che cosa bella eh.
Li seguì dentro casa, guardandomi intorno di tanto in tanto.
Entrammo in una stanza che presumo fosse un salone.
Era davvero molto grande, aveva due divani a penisola enormi un televisore a schermo piatto anch'esso enorme, con delle console collegate, come la PlayStation, Xbox e la Wii e solo per quello mi si illuminarono gli occhi, cosa che notarono sia mia madre che il suo compagno infatti scoppiarono a ridere.
"Potrai giocarci con mio figlio qualche volta" Disse ridendo ancora un po.
Ci accomodammo sul divano e il signor Min ordino ad una cameriera di portarci qualcosa da mangiare e da bere e che qualcuno chiamasse suo figlio ordinando di scendere.
La cameriera esegui il suo ordine e sparì poi per una stanza che presumo fosse la cucina.
Aspettai impaziente che portassero qualcosa da mangiare, stavo letteralmente morendo di fame.
Cercai di passare il tempo dell'attesa del cibo rispondendo alle domande del signor Min.
"Ah ti abbiamo iscritto alla stessa scuola di mio figlio. Spero non ti dispiaccia. Potrai iniziare ad andare a scuola da dopodomani. Quindi domani avrai un giorno per fare tutto ciò che vuoi." Mi sorrise ancora.
"Certo va bene" Risposi sorridendo anche io.
Dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante, mia madre e il suo compagno riprendono a parlare, mentre io attendo ancora una volta qualcosa da mettere sotto i denti.
Per mia fortuna qualche attimo dopo arrivano le cameriere con del cibo e lo appoggiano sul tavolino davanti a noi.
Aspetto impazientemente che posino tutto e che ricevessi in consenso di mangiare.
Mia madre rise guardandomi e poi il signor Min mi disse di poter iniziare a mangiare cosa che non mi feci ripetere due volte.
Iniziai a mangiare con fame e dopo una decina di minuti avevo finito di mangiare e mi sentivo abbastanza pieno.
Finì di bere il mio bicchiere d'acqua ringraziando poi il compagno di mia madre e le cameriere che mi sorrisero.
"Aish...mio figlio non è ancora sceso, scusatelo, andrò a chiamarlo io allora" Disse il signor Min inchinandosi un attimo in segno di scuse e salendo poi delle scale che portavano sicuramente al piano di sopra.
Guardai mia madre che mi sorrise e che fini di mangiare anche lei.
"Allora? Come ti sembra?" Mi chiese con un sorrisone enorme stampato in viso.
"Sembra simpatico ed è gentile" Sorrisi a mia madre che annui ripetutamente con lo sguardo che gli si illuminava.
Ero davvero contento che fosse cosi contenta e felice adesso.
"Sono sicura che ti piacerà stare qui" Disse mia madre facendo un piccolo sorriso di incoraggiamento, mentre io annui solamente, mordendomi l'interno guancia.
Spero davvero che mi troverò bene e che non avrò problemi a farmi degli amici nella mia nuova scuola e spero veramente che il mio nuovo fratellastro sia simpatico.
"Bene eccoci qua. Questo è mio figlio" Disse una voce che ormai conoscevo.

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