†19 Capitolo†

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Pov. Jimin.

Continuai a seguirlo, finché non mi ritrovai davanti ad una specie di garage che Yoongi aprì, vedendolo poi scomparire all'interno.
Dopo un paio di minuti senti un rombo abbastanza forte, per poi vederlo uscire fuori con la sua moto nera.
Era molto bella, niente da dire e dovevo ammettere che nemmeno il guidatore era per nulla brutto, solo che il suo carattere di merda rovinava tutto.
Lo vidi scendere un attimo dalla moto per chiudere il garage, per poi lanciarmi un casco e salire di nuovo su quel mezzo nuovo e luccicante.
"Sbrigati." Mi disse non rivolgendomi nemmeno un'occhiata mentre, si sistemò anche lui il casco per poi accendere la sua moto, aspettando che io salissi.
Seriamente stavo pensando di farmela a piedi, avrei trovato qualcuno che mi avrebbe indicato la strada forse.
Avevo paura a salire su quel mezzo con Yoongi, incazzato, tra l'altro, alla guida.
Feci una preghiera mentalmente, sperando che tutto andasse bene e che quel pazzo, non corresse, ma ne dubitavo fortemente.
Sospirai, prima di infilare il casco e salire poi dietro di lui, mordendomi il labbro inferiore, al pensiero di dover reggermi a lui, dopo tutte quelle cose che gli avevo detto la sera precedente.




"Tieniti se non vuoi finire per terra" Disse solamente, prima di poggiare le mani sul manubrio, pronto per partire.
Annuì solamente, prima di portare le mani a stringere un po, il suo giubbotto nero di pelle.
"Stai scherzando vero? Vuoi davvero morire per caso?" Mi chiese abbastanza irritato, voltandosi a guardarmi un po, prima di sbuffare e poi prendermi le mani, portandole attorno alla sua vita, facendo appoggiare automaticamente la mia fronte contro la sua schiena.
Abbassai leggermente lo sguardo imbarazzato in quel momento, per via di quel contatto con Yoongi, anche se avevamo fatto di peggio, come baciarci, ma dopo la litigata di ieri, adesso mi sentivo abbastanza a disagio.
Strinsi la sua vita forte, quando lo sentì partire, chiudendo gli occhi spaventato per la velocità con cui Yoongi stava andando.
"Y-Yah.. va più piano" Dissi cercando di alzare un po il tono per farmi sentire, balbettando un po per la paura, ma lui ovviamente fece tutto il contrario, ridacchiò un attimo per poi aumentare ancora di più di velocità, costringendomi a stringere ancora di più la sua vita.




Dopo non so quanti minuti, non avevo più calcolato il tempo o aperto un solo occhio per la paura, lo sentì ridacchiare di nuovo.
"Hai intenzione, di rimanere ancora attaccato come una cozza o mi lasceresti andare?" Disse poco dopo, portandomi ad aprire gli occhi e notando che fossimo arrivati, guardandomi un po attorno, immaginando che fossimo nei parcheggi della scuola.
"Allora? Ho capito che non mi resisti, ma magari lasciami respirare" Disse fortemente convinto delle sue parole, facendomi roteare gli occhi, per quanto fosse presuntuoso.
"Fanculo." Dissi solamente, prima di scendere dalla moto e togliermi il casco, per poi restituirglielo, sistemando poi i miei capelli, guastati da quest'ultimo.
Mi guardai di nuovo in giro, notando ragazzi entrare nel cortile, vari gruppetti parlare, chi fumava, chi rideva con gli amici, le coppiette o chi si disperava per non aver studiato etc..
E poi c'ero io che non conosceva nessuno, dove ogni viso era estraneo, a parte quello di Yoongi, e non avendo la più pallida idea, di dove andare.





Sospirai prima di portare di nuovo lo sguardo su Yoongi, vedendo che aveva appena tolto il casco dalla sua testa e che si stesse sistemando le ciocche di capelli col menta.
Mi persi un attimo a fissarlo, pensando a quanto sembrasse tranquillo in quel momento e a come la figura fosse così attraente.
Dio non era proprio niente male.
Mi sorpresi dei miei stessi pensieri e mi diedi uno schiaffo mentalmente.
Andiamo Jimin che diavolo ti prende?
La sera prima lo tratti in quel modo e adesso pensi ste cose?
Aish..  sospirai per quella conversazione che stavo avendo con me stesso, spostando lo sguardo imbarazzanto, quando i miei occhi si incontrarono con quelli di Yoongi.



Mi morsi il labbro inferiore, prima di voltare lo sguardo, dopo essere stato colto con le mani nel sacco, ma sentendo ancora il suo sguardo puntato su di me.
"Non farlo." Disse soltanto, portandomi a guardarlo confuso, non capendo cosa volesse dire.
"Non fare cosa?" Chiesi con un sopracciglio alzato, aspettando una sua risposta che tardò un po ad arrivare.
"Non morderti il labbro in quel modo" Disse solamente, spostando lo sguardo da me ad altrove.
Dire che ero palesemente scioccato era nulla.
"Perché mai non dovrei farlo?" Chiesi ancora più confuso di prima, pensando di essere o stupido io o lui. Che diavolo gli interessava se lo facevo o meno?
"È fastidioso." Disse, dopo minuti di silenzio che sembrano interminabili, prima di sorpassarmi velocemente, senza degnarmi di uno sguardo.
Fastidioso? Ma che cazzo?
Come poteva una cosa del genere essere fastidiosa?
Quel tizio era proprio fuori di testa, mi farà impazzire un giorno, ne sono sicuro.

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