Pov. Jimin.Dopo quella mini discussione con Yoongi, iniziai a seguirlo un po a debita distanza, magari anche per non perdermi del tutto, continuando a guardarmi attorno per tutto il tempo, ma mentre camminavo, improvvisamente quel cretino di Yoongi si fermò, facendomi sbattere contro la sua schiena.
"Oh porca.. Dico ti sembra modo di fermarti questo?" Dissi toccandomi il naso un po dolorante mentre alzavi lo sguardo, irritato su di lui, trovandolo a guardarmi con un sopracciglio alzato.
"Hai ancora intenzione di venirmi dietro? A scuola devi fare finta, proprio di non conoscermi." Disse severamente, mentre il mio sguardo si fece del tutto confuso.
"Perché?" Dissi guardandomi un po attorno, immaginando che forse non volesse che qualcuno di specifico di vedesse, ma non c'era quasi nessuno in quel parcheggio in quel momento quindi.
"Perché non voglio avere nulla a che fare con te, se non a casa, purtroppo, visto che abitiamo insieme e poi non sei stato tu a dirmi che devo starti lontano?" Mi chiese incrociando le braccia, facendomi roteare gli occhi, abbastanza irritato e scocciato in quel momento.
Neanche io volevo avere a che fare con sto stronzo, ma speravo, almeno, mi mostrasse i luoghi dove orientarmi, visto che non sapevo dove andare prima, ma ovviamente la gentilezza non faceva parte di Yoongi.
Così, sbuffai, prima di superarlo ed iniziare a camminare nella direzione, dove già si poteva intravedere tutta quella gente estranea
"Fa come vuoi" Dissi, prima di sparire dalla sua vista, con tutte quelle persone che c'erano.Bene adesso mi trovavo disperso nel cortile della scuola, senza sapere dove cazzo dovevo andare in quel momento e sopratutto sentendomi abbastanza a disagio, visto che gli occhi addosso non mancavano proprio.
Avevo visto Yoongi sparire con un gruppetto di ragazzi, forse della sua età, ma guardandoli a primo impatto, non sembravano proprio del tutto amichevoli, ma vabbè che mi fregava a me di quel tipo?
Tornai a guardarmi attorno, quando sentì qualcuno picchiettarmi, la spalla, così mi voltai immediatamente e mi si illuminarono gli occhi, quando vidi chi fosse.
"Jungkook!! Oh Dio, tu non sai quanto sia bello rivederti" Dissi alzando leggermente il tono di voce entusiasta, nel vedere una faccia conosciuta finalmente.
"Ero indeciso sul fatto, se potessi essere o meno tu, ma con questo colore bizzarro, che hai di capelli, sarebbe stato impossibile non riconoscerti" Disse ridacchiando e mettendo in risalto il suo sorriso da coniglietto.
Che carino!
Riuscivo solo a pensare, mentre lo guardavo, per poi annuire leggermente imbarazzato, per ciò che aveva detto, sapendo perfettamente di avere un colore di capelli abbastanza strano.
"Per fortuna che ci sei tu" Dissi sospirando e continuando a guardarlo, pensando che fosse davvero molto alto quel ragazzo rispetto a me e non potevo fare a meno di invidiarlo un po.
"Quello stronzo di Yoongi, mi ha abbandonato qua, ed è sparito chissà dove con i suoi amici e io non ho la più pallida idea di cosa fare o dove andare" Dissi quasi piagnucolando verso la fine della frase, notando però come lo sguardo di Jungkook, fosse diventato cupo, per un secondo dopo aver nominato Yoongi, ma pensai di essermi sbagliato e quindi feci finta di nulla."Ti aiuto io va bene?" Chiese poi sorridendo gentilmente, mentre io annuì ripetutamente, d'accordissimo con quella sua proposta.
Così entrammo nella scuola, mi fece fare un giro veloce, mostrandomi le aule e i laboratori più importanti, per poi portarmi in segreteria, per prendere il modulo con la mia classe e le varie materie che avrei avuto.
Scoprì che Jungkook, sfortunatamente non fosse in classe con me, essendo più piccolo, ma per fortuna, aveva promesso di venirmi a prendere all'intervallo, così da presentarmi i suoi amici.
Poi mi accompagnò al mio armadietto, vicino al suo per fortuna, ma con mia grande sfiga ovviamente, notai fosse vicino anche a quello di Yoongi, appoggiato contro esso, in quel momento, con una ragazza leggermente più passa di lui accanto, sembrava la solita oca, ma dettagli e altri due ragazzi attorno a lui, pensando che facessero parte del gruppetto, con cui era sparito poco prima.
Incrociai per sbaglio il mio sguardo con il suo, rabbrividendo all'istante, senza sapere il perché, notando poi il suo sguardo puntarsi, sulla figura accanto a me, vedendolo serrare un po la mascella.Voltai il mio sguardo su Jungkook in quel momento, notando che anche lui stesse ricambiando lo sguardo di ghiaccio di Yoongi, non accennando una parola.
"Jungkook, tutto okey?" Chiesi picchiettando la sua spalla e subito i suoi occhi si incrociarono ai miei, vedendo un piccolo sorriso, finto, spuntargli.
"Sì, tranquillo. Ti accompagno in classe va bene?" Mi chiede gentilmente e io annuì un po titubante, per poi seguirlo, dando le spalle a Yoongi, sentendo ancora però il suoi sguardo bruciare su di noi.
Una volta arrivati davanti classe mia, Jungkook si fermò a guardarmi un attimo, come se fosse indeciso se parlare o meno.
"Jimin, se puoi.. stai più lontano possibile dal gruppetto di Yoongi okey? Non posso chiederti di stare lontano, da lui stesso, visto che abitante insieme, ma.. stai solo attento okey?" Mi chiese, notando quando fosse in difficoltà e un po preoccupato, ma il tono di voce era piuttosto serio.
Annuì leggermente, prima di vederlo sparire, fra la folla per andare il classe.Ma che cazzo?
STAI LEGGENDO
†STEP-BROTHERS†
FanfictionDove Jimin e Yoongi si ritrovano a vivere insieme a causa del matrimonio fra la madre di Jimin e il padre di Yoongi Yoongi: Odioso, stronzo ed essere senza cuore per Jimin. Jimin: Solare, ingenuo e disgustoso per Yoongi.