†12 Capitolo†

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Pov. Jimin.

Andare bene? Una giornata con quello stronzo narcisista di Yoongi? Come no.
Era meglio restare a casa chiuso tutto il giorno in camera piuttosto che uscire con lui.
Era incredibile quanto potessi odiare quel ragazzo, seriamente.
Da quando eravamo usciti di casa non aveva fatto altro che camminare a passo veloce senza rivolgermi la parola e quindi mi ero ritrovato a corrergli dietro, cercando anche però di memorizzare le strade e i posti in cui quel cretino mi stava conducendo.
Avevo provato più volte a dirgli di rallentare, ma ovviamente mi ascoltava? Certo che no.
Alla fine per un attimo che mi piegai per allacciare una mia  scarpa, alzando lo sguardo un secondo dopo andai direttamente del panico, non vedendolo più.
Mi guardai più volte attorno non riconoscendo nessuno di quei volti sconosciuti, ma con la speranza di vedere quel volto che però non c'era in mezzo a tutta quella folla.
Cercai di prendere un bel respiro e tranquillizzarmi, in fondo mi trovavo in un posto che non conoscevo, con persone estranee, in una città del tutto nuova dove mi sarei potuto perdere in un secondo, quindi che problema c'era?



Sospirai di nuovo passandomi una mano fra i capelli mandando tutte le sentenze possibili e immaginabili contro Yoongi.
Continuai a guardarmi attorno, capendo di trovarmi in una specie di centro per via del viavai immenso di persone.
La prima cosa che cercai di fare fu di chiedere a qualcuno dove mi trovassi, ma a quanto pare andavano tutti cosi di fretta che ci metteva due secondi a mandarmi a quel paese o addirittura ignorarmi.
Inutile dire che sospirai un'altra decina di volte in pochi minuti, per via di tutta quella situazione.
Poi mi vede l'illuminazione e tirai fuori subito il cellulare, l'unica mia forte di speranza in quel momento, ma cosa molto ovvia io ero mainagioia a vita quindi, essendo molto ma molto fortunato la batteria del mio cellulare ero scarica e quindi dopo un paio di secondo mi abbandonò anche la mia unica speranza.
"Oh..andiamo seriamente.. Tutto a me deve capitare?!" Dissi esasperato e passandomi una mano sul viso, ma venni subito distratto da un qualcosa che picchiettava contro la mia spalla.
Così mi voltai di scatto sperando che fosse Yoongi e già con una carica di parola da lanciargli contro, ma quando mi volta mi trovai davanti un ragazzo più altro di me con capelli neri.
Lo guardai deluso visto che non si trattasse di Yoongi, ma sperando che almeno questo tizio non fosse qualcuno di cattivo.



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