Impossibilmente impossibile

Cap.6

E' una nuova giornata.Sono le 9:35 del mattino quando mi sveglio.Mi fa male la testa:ho sognato Michela che mi faceva un lungo...ma un lungo discorsetto sulla vita,e degli occhi castani che mi fissavano da lontano.E' strano che mamma mi abbia fatto dormire fino a quest'ora,di solito mi sveglia verso le 8:00 perchè la devo aiutare nelle faccende di casa.Vado giù in cucina e la trovo lì:con il grembiule addosso prepara qualcosa di molto buono,di dolce perchè c'è un profumino di cioccolato e vaniglia che mi chiama e non posso fare altro che andare in quella direzione e vedere che cosa sta preparando.

''-'giorno mamma.Cosa stai facendo questa volta?''.Amo mia madre,è davvero la cosa più importante che ho e amo tutto quello che prepara:fa dei dolci buonissimi ma sono sicura che il mio corpo non è altrettanto felice...se non sono attenta a quello che mangio mi ritroverò con ben cinque kili in più e questo non è a mio favore.

''-Sto preparando una torta al cioccolato e per tua sorella sto facendo una cosa alla vaniglia.''

''-Mi hai lasciata dormire...come mai?Non è da te.''

''-Sei tornata tardi stanotte.''Era vero.Mi ricordo solo che Michela mi ha preso la mano e mi ha praticamente trascinata fuori dal locale perchè c'era Massimiliano e poi mi ha detto,di nuovo,che devo stare attenta.

''-Ah sì,lo so mamma.Scusami è solo che il tempo è volato...''

''-Tranquilla...sei abbastanza grande ormai...sai cavartela benissimo da sola anche la sera tardi.''

''-Grazie!''-e lo dicevo davvero:lei mi ha sempre capito e mi ha sempre lasciata libera,non troppo,ma abbastanza per sapere com'è fatto il mondo.

E' buonissimo.La torta è divina.Ho mangiato troppo ma ne è valsa la pena.Giuro che da domani mangerò solo frutta e verdura visto che oggi mi sono permessa di mangiare qualcosa di ipercalorico.

Sono le 12:00.Le campane della chiesa risuonano in tutto il paesino.Sono nel giardino:è pieno di fiori e legumi.Mamma ama lavorare all'orto...è un suo passatempo preferito durante le vacanze.Mi squilla il cellulare...rispondo in fretta perchè sicuramente è Michela.

''-Pronto?''

''-Hei Sarah...sono Massimiliano.''Tiiiilllt...allerta..allerta...perchè ha il mio numero di cellulare?Perchè mi ha chiamata?Cosa vuole?

''-Hei...mmm sei tu''

''Sì...sono io''dice ridendo di me.''volevo chiederti se ti va di venire con me,Christian e gli altri a farci un bagno nel laghetto...puoi dire anche a Michela di venire anche se non gli piaccio.''

''-Ah no no,ma non gli stai antipatico.'' devo difendere la mia amica.In fin dei conti lo fa per me.

''-Ho visto come mi guardava...e come ti ha trascinata fuori dal locale ieri sera.''

''-Sì,a proposito di questo,mi dispiace molto...lei è..''

''-Un po' scontrosa?''

''-Direi più protettiva.''dico ridendo.

''-Pensa che potrei farti del male?''oh no...che gli rispondo?Sì?Che non si fida di lui?

''-No,niente del genere...è solo che sono la sua migliore amica,siamo quasi sorelle,quindi è normale che si preoccupi per me..lei vuole il meglio per me,così come io voglio il meglio per lei.

''-E io non solo quel <<meglio>> ?''

''-Mmm,non ho detto questo..''

''-Ma...''

''-Ma niente...sarei molto felice di venire con voi ragazzi.Mi manca il laghetto.''

''-Ok,sono felice che mi abbia detto di sì.''