E' lui...proprio lui...il mio padrino preferito,Matteo(lo stesso nome di mio padre).Ho in totale quattro padrini e madrine dei quali solo con tre parlo più spesso,ma lui,lui è in assoluto il mio eroe:mi ha sempre viziata.Prima pensavo lo facesse solo perchè i miei genitori insieme a lui e sua moglie fossero amici da un sacco di tempo,invece quando sono cresciuta un po' di più ho scoperto che mia madrina non poteva avere figli;ci sono rimasta veramente male e infatti ,dopo averlo scoperto,ho passato sempre molto tempo con loro due,li aiutavo in tutto,a volte dormivo da loro o adirittura con loro,ogni volta che li vedevo gridavo i loro nomi e correvo da loro.Di conseguenza tutti e due mi prendevano in braccio e mi davano piccoli bacetti.
''-Padrinoooo''-gridai alzandomi e saltandogli subito in braccio.''-Cosa ci fai qui?''
''-Amore mio non ci vediamo da due anni e tu l'unica cosa che dici è ''cosa ci fai qui''?-in effetti non ha tutti i torti:non lo vedo da un sacco di tempo e mi è mancato tantissimo.Smetto di fare domande,non mi importa perchè sta qui,l'importante è che l'ho rivisto.
''-Comunque per rispondere alla tua domanda,vedo che non ti sei aggiornata''-dice lui.Cosa significa che non mi sono aggiornata?
''-Scusa padrino ma non ti seguo...in che senso non mi sono aggiornata?''-dico.
''-Tua madrina lavora qui...quando hai preso da bere non hai visto che era lei lì?''-oddio ma non sono andata io a comprare le bibite.Gli dico come è andata.
''-Allora tanto vale che vieni con me no?''-dice.Indico di sì con la testa e lo seguo.Quando arrivo al bancone vedo la mia adorata madrina Magda,lei mi vede...ci guardiamo tutte e due negli occhi e vedo che nei suoi escono piccole lacrime.Non mi trattengo:corro da lei,mi getto nelle sue braccia e lei mi abbraccia fortissimo dandomi dei baci nei capelli.
''-Oh Sarah...come sono felice che sei venuta...sapevo che saresti arrivata in questi giorni ma non sapevo di preciso quando,sono così felice,mi sei mancata tanto.''-dice e io mi emoziono sempre di più.
''-Beh,eccomi qua.''-dico sorridendo da un orecchio all'altro.Lei mi prende la mano e mi porta dietro in bancone.Iniziamo a parlare mentre mio padrino si occupa del lavoro che dovrebbe fare mia madrina:appena ci siamo messe a parlare la mia madrina aveva chiesto a mio padrino di occuparsi lui dei clienti;non era molto contento ma sapeva perfettamente che mettersi contro di lei significava letteralmente e praticamente morire o al massimo dormire fuori casa.Inizio a ridere quando vedo che lui cede alla richiesta della mia adorata madrina e lei mi fa l'occhiolino come per dire ''vedi?è così che si fa'' e io gli restituisco il piccolo gesto facendole l'occhiolino.Iniziamo a parlare di tutto quello che è successo mentre ero via,ma soprattutto di come si è annoiata in questi due anni senza mia madre.Prima loro due uscivano sempre ad un caffè o a fare una chiacchierata,così anche Matteo con mio padre.Dopo però mi ricordo che io non sono venuta da sola:c'è con me Michela.
''-Madrina...con me c'è la mia migliore amica...non posso lasciarla da sola''-mi sento male e davvero triste dirle questa cosa ma non posso lasciare lì da sola la mia amica.Lei allora mi dice:
''-Ma perchè non me lo hai detto prima?Dai,muovi quel bel culetto cresciuto e vai da lei.Manderò un po' di crema al limone sia per te che per la tua amica dal tuo padrino.Pago io''-le sorrido e guardo mio padrino che ha una faccia come per dire ''ma stai scherzando?Non lavoro mica io qui eh?''.Gli sorrido e mi giro per ritornare dalla mia amica.Spero che non si sia arrabbiata:deve capirmi,non li vedo da due anni ma non vedo nemmeno lei da tanto.Quando riorno vedo che non sta affatto male:è circondata da ragazzi...bei ragazzi.Che dire,si sta dando da fare...e alla grande.Inizia a ridere e quando mi vede mi fa cenno con la mano di avvicinarmi;mi ha tenuto il posto...ah menomale perchè io non sarei stata in piedi questo è poco ma sicuro.
''Sarah...vieni qui''-mi avvicino e mi siedo al mio posto.
''Sarah...lui è Davide,Andrea,Alessandro e Cristian''-me li presenta e mi presento a mia volta.Tutti mi sorridono e io mi sento nel centro dell'attenzione anche se non voglio...quindi devo fare qualcosa per non avere tutti questi sguardi su di me.Prendo la mano di Sarah e la stringo un po' di più.Lei capisce quello che intendo per quella stretta di mano e inizia a parlare:
''-Ragazzi sapevate che a Sarah le piace davvero tanto disegnare?Vuole diventare un'architetto o un designer per quanto ho capito.''-cosaaa????Io voglio essere un po' più invisibile e lei cosa fa?Mi guarda ridendo e so che lo ha fatto apposta.Non ha mai capito perchè non voglio che io sia nel centro dell'attenzione:mi dice sempre che sono divertente ma troppo timida:io non posso farci niente...è vero sono divertente e faccio ridere tutti ma solo quelli che conosco bene e da una vita come lei e altri miei ex compagni.
''Davvero?''-fa Cristian.E' la prima volta che parla con me...pensavo mi odiasse visto che non mi ha rivolto la parola.E' un ragazzo carino alla prima vista:è alto,capelli neri,occhi scuri ed è magro...molto magro.Non è il mio genere questo è sicuro ma come amico penso possa andare.
''.Sì...o almeno è un'idea.Non sono ancora sicura di quello che voglio fare nella vita...però ho tutto il tempo per pensarci ancora al mio futuro.''-rispondo.
''-Hai ragione...cosa ti piace disegnare di solito?''
''-Ehmm...non so,un po' di tutto ma soprattuto personaggi animati.Ho sempre sognato di lavorare alla Disney o comunque a Hollywood.So,sembra banale ma mi sono informata ed è una cosa bellissima da fare soprattutto se ti piace''-dico un po' imbarazzata...perchè ho dovuto dire tutto questo?Sicuramente mi starà prendendo in giro ora.
''-Io invece penso che ci guadagnerai un bel po' di soldi.''-dice ridendo.Rido anche io sollevata che non mi crede una pazza che sogna ad occhi aperti.
''-Beh...puoi scommetterci''.-rido anche io.Gli altri bevono una birra mentre io e Michela beviamo la crema al limone che mio padrino ci ha portati:è squisita anche se preferisco quello al caffè.Sorseggio un pochino della mia bevanda e vedo che Michela mi prende la mano...è pallidissima...ma cosa...e vedo che fissa un punto,l'entrata.Mi giro per vedere che cosa sta guardando:no...non posso crederci...ma perchè tutto a me?...
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Impossibilmente impossibile
RomanceSarah e Massimiliano sono due adolescenti di 17 anni che si conoscono da sempre.Lei all'età di 12 anni parte per Roma in Italia con i genitori e per due anni consecutivi i due non si sentono quasi per niente.Quando lei ritorna tutto cambia:nasce una...