-Ho baciato Massimiliano.-
-Hai fatto cosa?-dice Christian.
-Ci siamo baciati...ieri sera,notte...mmm mattina,non importa.Ci siamo baciati.-dico io.
-Ma come?Non avevi detto che volevi stargli lontano?Come mai ora lo sopporti e,ancor di più,tieni a lui?-
-Non lo so credimi sulla parola.Non so come sia successo,nè del perchè,nè come...è solo successo e basta.Ma non mi ha risposto quando avevo bisogno di lui e non so perchè.Pensavo potessi aiutarmi ma vedo che non sai manco te dove sta.-
-Sono confuso.-
-Lo so,ti capisco.Credimi,ora sono persino io confusa.-
Non dice più nulla.C'è un silenzio assordante e non lo sopporto...perchè non dice nulla?Ho bisogno che lui parli.
-Parlami.-gli dico.
Niente.Sta meditando?Pensando?A cosa poi?Vuole ancora essere mio amico?Perchè tutti sono sconvolti...sto con Massimiliano.Ok.Niente di grave.Non ho peccato.
Decido di chidergli cosa c'è che non va...lo devo sapere.
-Dimmelo Massimiliano...cosa c'è che non va?Perchè tutti se la stanno prendendo con me solo perchè sto uscendo con Massimiliano?-
-Perchè lui non è uno da fidanzate...lui non pensa a come sta una ragazza.Lui pensa a divertirsi...e cerchiamo di evitare che lo faccia con te.-
-No,lui è cambiato.Io lo so.Me lo ha detto.-
-Chissà a quante altre ragazze ha detto questa cosa.-
Sono ferita...io credo a Massimiliano ma ho dei dubbi e vorrei credere anche agli altri ma non posso perchè sono innamorata persa di lui...sono confusa.Lascio perdere.
-Mi sta scoppiando la testa.Possiamo andare a prendere le ragazze e poi a casa?-
-Certo.-
Mentre usciamo dalla porta,Christian mi prende la mano da dietro e mi dice:
-Se ci sono così tante persone che ti stanno mettendo in guardia,ci sarà un motivo no?-
Decido di non rispondere:uno,perchè sono stufa,due,perchè mi fa male la testa e tre,perchè non ho una risposta pronta.
-Dave abita a cinque minuti a piedi da qui.Andiamo prima a prendere le ragazze e poi alla macchina.-dico.
-Okey.-
Per tutto il tempo lui è stato dietro di me e non ha detto nulla.Forse ha fatto bene a starsene zitto,sono arrabbiata con Massimiliano e ora devo ritornare da Dave che non mi parla e mi ha praticamente cacciata da casa sua.Però lì ci sono le mie amiche,quindi devo andare a prenderle.
Quando arriviamo,guardo i nomi sul citofono e vedo il suo nome.Decido di chiamare ma non risponde nessuno.Citofono un'altra volta,e di nuovo e di nuovo finchè una voce mi risponde.
-Sìììì smettila tu di suonare così tante volte.Chi sei?-
E' Michela.Ha una voce strazziante.Sicuramente l'ho svegliata ora.
-Michela,sono Sarah.Aprimi ti prego.-
-Sarah?Ma tu da dove cavolo vieni?-
-Aprimi e basta.Poi ti spiego.-
-Okey.-
E così salimmo.Trovo la porta aperta ma quando entro vedo Dave a torso nudo appena uscito dalla doccia con l'asciugamano intorno alla vita.Quando mi vede si ferma e mi guarda.Guarda me e poi Christian che sta dietro.
-Cosa ci fai qui?Non te ne eri andata?-dice lui andando verso di me.
-Sì,ma sono ritornata per prendere le mie amiche.-
-Oh...stanno nel salone.Come sei entrata?-
-Ho citofonato varie volte.Nessuno mi rispondeva e penso che ho svegliato Michela.E' stata lei ad aprirmi.-
-Okey.Vai da loro,prendile e spero che non ci vedremo più.-
Christian mi prende la mano e dolcemente dice:
-Mmm...penso che voi due dobbiate parlare.Io vado dalle ragazze,se posso.-dice guardando Dave.
-Vai pure.-gli risponde.E così se ne va in salone.
-Dave.Dobbiamo parlare.Mi spieghi che cosa hai?Come puoi dire di non volermi più vedere?-
-Perchè è così...basta storie.-
-Quali storie eh?Quali?Non ti capisco sai.Siete tutti strani.Non fate altro che dirmi come è fatto Massimiliano ma è una cosa mia...non capisco perchè vi preoccupiate tanto.Quando sbaglierò e se sbaglierò allora potrete venire a dirmi in faccia ''Te lo avevamo detto'' ma siccome fin'ora Massimiliano non ha fatto niente di grave...-
-Ah sì?Peccato che non ti ha risposto ieri sera...e oggi...e ora.Nè alle chiamate,nè ai messaggi.-
-Avrà qualche impegno.-
-Smettila di giustificarlo...a lui non interessi veramente.-
-Perchè a te sì invece?Pensavo fossimo amici ma tu,al mio primo errore,mi cacci via.No sai cosa?Io me ne vado.Non voglio più vederti.Tanto non ti conosco nemmeno.-
-Sì,hai ragione.Non possiamo definirci 'amici'.Ti ho solo aiutata quando il tuo fidanzatino non c'era e in più sono stato picchiato da lui perchè stavo ballando con te.No siamo niente.-
-Tutto quello che hai detto non ha un senso logico lo sai?-
-Lo so...ho buttato le cose a caso ma hai ragione.Ci conosciamo da un giorno.-
-Va bene allora.Ora me ne vado e non tornerò più.-dico ed esco dalla cucina.
-Okey.-grida da dietro.-Cancella anche il mio numero se ci stai.-
-Okey,lo cancellerò.-grido io furiosa.
Quando entro nel salone vedo le mie amiche già pronte.
-Grazie a Dio.Usciamo a qua.-
Nessuno dice niente.Sicuramente hanno visto la mia faccia rossa dalla furia che ho dentro.Lo odio...odio Dave.Ma come ho pensato di essergli amica.Che sciocca.
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Impossibilmente impossibile
RomanceSarah e Massimiliano sono due adolescenti di 17 anni che si conoscono da sempre.Lei all'età di 12 anni parte per Roma in Italia con i genitori e per due anni consecutivi i due non si sentono quasi per niente.Quando lei ritorna tutto cambia:nasce una...