Cap.15

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-Ho baciato Massimiliano.-

-Hai fatto cosa?-dice Christian.

-Ci siamo baciati...ieri sera,notte...mmm mattina,non importa.Ci siamo baciati.-dico io.

-Ma come?Non avevi detto che volevi stargli lontano?Come mai ora lo sopporti e,ancor di più,tieni a lui?-

-Non lo so credimi sulla parola.Non so come sia successo,nè del perchè,nè come...è solo successo e basta.Ma non mi ha risposto quando avevo bisogno di lui e non so perchè.Pensavo potessi aiutarmi ma vedo che non sai manco te dove sta.-

-Sono confuso.-

-Lo so,ti capisco.Credimi,ora sono persino io confusa.-

Non dice più nulla.C'è un silenzio assordante e non lo sopporto...perchè non dice nulla?Ho bisogno che lui parli.

-Parlami.-gli dico.

Niente.Sta meditando?Pensando?A cosa poi?Vuole ancora essere mio amico?Perchè tutti sono sconvolti...sto con Massimiliano.Ok.Niente di grave.Non ho peccato.

Decido di chidergli cosa c'è che non va...lo devo sapere.

-Dimmelo Massimiliano...cosa c'è che non va?Perchè tutti se la stanno prendendo con me solo perchè sto uscendo con Massimiliano?-

-Perchè lui non è uno da fidanzate...lui non pensa a come sta una ragazza.Lui pensa a divertirsi...e cerchiamo di evitare che lo faccia con te.-

-No,lui è cambiato.Io lo so.Me lo ha detto.-

-Chissà a quante altre ragazze ha detto questa cosa.-

Sono ferita...io credo a Massimiliano ma ho dei dubbi e vorrei credere anche agli altri ma non posso perchè sono innamorata persa di lui...sono confusa.Lascio perdere.

-Mi sta scoppiando la testa.Possiamo andare a prendere le ragazze e poi a casa?-

-Certo.-

Mentre usciamo dalla porta,Christian mi prende la mano da dietro e mi dice:

-Se ci sono così tante persone che ti stanno mettendo in guardia,ci sarà un motivo no?-

Decido di non rispondere:uno,perchè sono stufa,due,perchè mi fa male la testa e tre,perchè non ho una risposta pronta.

-Dave abita a cinque minuti a piedi da qui.Andiamo prima a prendere le ragazze e poi alla macchina.-dico.

-Okey.-

Per tutto il tempo lui è stato dietro di me e non ha detto nulla.Forse ha fatto bene a starsene zitto,sono arrabbiata con Massimiliano e ora devo ritornare da Dave che non mi parla e mi ha praticamente cacciata da casa sua.Però lì ci sono le mie amiche,quindi devo andare a prenderle.

Quando arriviamo,guardo i nomi sul citofono e vedo il suo nome.Decido di chiamare ma non risponde nessuno.Citofono un'altra volta,e di nuovo e di nuovo finchè una voce mi risponde.

-Sìììì smettila tu di suonare così tante volte.Chi sei?-

E' Michela.Ha una voce strazziante.Sicuramente l'ho svegliata ora.

-Michela,sono Sarah.Aprimi ti prego.-

-Sarah?Ma tu da dove cavolo vieni?-

-Aprimi e basta.Poi ti spiego.-

-Okey.-

E così salimmo.Trovo la porta aperta ma quando entro vedo Dave a torso nudo appena uscito dalla doccia con l'asciugamano intorno alla vita.Quando mi vede si ferma e mi guarda.Guarda me e poi Christian che sta dietro.

-Cosa ci fai qui?Non te ne eri andata?-dice lui andando verso di me.

-Sì,ma sono ritornata per prendere le mie amiche.-

-Oh...stanno nel salone.Come sei entrata?-

-Ho citofonato varie volte.Nessuno mi rispondeva e penso che ho svegliato Michela.E' stata lei ad aprirmi.-

-Okey.Vai da loro,prendile e spero che non ci vedremo più.-

Christian mi prende la mano e dolcemente dice:

-Mmm...penso che voi due dobbiate parlare.Io vado dalle ragazze,se posso.-dice guardando Dave.

-Vai pure.-gli risponde.E così se ne va in salone.

-Dave.Dobbiamo parlare.Mi spieghi che cosa hai?Come puoi dire di non volermi più vedere?-

-Perchè è così...basta storie.-

-Quali storie eh?Quali?Non ti capisco sai.Siete tutti strani.Non fate altro che dirmi come è fatto Massimiliano ma è una cosa mia...non capisco perchè vi preoccupiate tanto.Quando sbaglierò e se sbaglierò allora potrete venire a dirmi in faccia ''Te lo avevamo detto'' ma siccome fin'ora Massimiliano non ha fatto niente di grave...-

-Ah sì?Peccato che non ti ha risposto ieri sera...e oggi...e ora.Nè alle chiamate,nè ai messaggi.-

-Avrà qualche impegno.-

-Smettila di giustificarlo...a lui non interessi veramente.-

-Perchè a te sì invece?Pensavo fossimo amici ma tu,al mio primo errore,mi cacci via.No sai cosa?Io me ne vado.Non voglio più vederti.Tanto non ti conosco nemmeno.-

-Sì,hai ragione.Non possiamo definirci 'amici'.Ti ho solo aiutata quando il tuo fidanzatino non c'era e in più sono stato picchiato da lui perchè stavo ballando con te.No siamo niente.-

-Tutto quello che hai detto non ha un senso logico lo sai?-

-Lo so...ho buttato le cose a caso ma hai ragione.Ci conosciamo da un giorno.-

-Va bene allora.Ora me ne vado e non tornerò più.-dico ed esco dalla cucina.

-Okey.-grida da dietro.-Cancella anche il mio numero se ci stai.-

-Okey,lo cancellerò.-grido io furiosa.

Quando entro nel salone vedo le mie amiche già pronte.

-Grazie a Dio.Usciamo a qua.-

Nessuno dice niente.Sicuramente hanno visto la mia faccia rossa dalla furia che ho dentro.Lo odio...odio Dave.Ma come ho pensato di essergli amica.Che sciocca.

Impossibilmente impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora