Cap.3

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Uscite dal bar,Michela mi ha preso la mano.Mi trascinava su un vialetto che,sinceramente parlando,non conoscevo affatto...non ci sono mai passata,quindi mi chiedo per quale ragione mi porta su quella stradina e poi perchè con tutta questa fretta?Cosa c'è che non va?Voglio chiederle ma sembra che mi abbia appena letta nel pensiero e si gira dicendomi:

''-So che tu non conosci questa stradina...ed è proprio per questo che ti ci porto sai?Dobbiamo parlare seriamente Sarah,da sole e in qualità di tua migliore amica ti devo dire le cose che so su Massimiliano prima che tu faccia qualche stronzata e che ti inamori di lui.''

Resto sbalordita...come può pensare che io possa innamorarmi di lui?Accidenti ma scherza?IO DEVO RIPARTIREE!.

''-Michela...ti voglio bene,e lo sai,ma stai esagerando.Io non ho mai detto che mi piace...non ho mai detto che voglio mettermi con lui..''-Voglio continuare ma lei mi zittisce con l'indice.

''-Lo so Sarah ma....tu sei ingenua e so come sei fatta...alle prime parole belle che ti dirà,tu gli cadrai ai suoi piedi...senti,non voglio litigare perciò ascoltami.Massimiliano è un casanova ok?A lui importa solo portare a letto le ragazze,divertirsi un po' e poi il giorno seguente comportarsi come se niente fosse successo.Molte ci sono cascate sai?E molte hanno sofferto...quindi stai alla larga da lui''-non ci posso credere che mi abbia detto questo.Okey...sì...sarò ingenua,infantile,ancora vergine...ma non sono mica stupida...mi sta dicendo che sono una preda facile,e questo non è affatto vero!

''-Mi stai dicendo che sono una preda facile?E' questo che vuoi dire?Che non posso essere solo amica di Massimiliano?''-sbotto...non ce la faccio più..mi sento umiliata dalla mia migliore amica...ma come è possibile?

''Sì Sarah...sì ti sto dando della preda facile...perchè è così e tu lo sai perfettamente.E no...non puoi essere solo AMICA di Massimiliano perchè lui non vuole essere solo tuo amico''.

Okey basta non voglio più parlare di questa cosa,mi sta già dando sui nervi.

''Okey starò attenta.''-dico,ma Michela mi prende il polso e mi guarda torvo.

''Giuro che non mi avvicinerò a lui...ora smettila di guardarmi con quella faccia e portami da qualche altra parte...ho voglia di bere qualcosa questa sera''.

Lei mi sorride...quel sorriso significa solo che sa esattamente cosa fare e dove portarmi.Mi prende per braccio e usciamo da quella stradina piccola e buia e iniziamo a camminare per una quindicina di minuti finchè arriviamo in un locale molto più grande.E' bello dentro...bello e accogliente direi:entrando vediamo che c'è una marea di gente dentro ma Michela non ci fa caso,entra e va direttamente a ordinare della absolut vodka con limone per me e per lei la stessa cosa ma con un pizzico di sale da mettere sulla lingua in modo da neutralizzare il sapore forte della vodka.Io invece vado a sedermi ad un tavolo per più persone visto che solo per due non ce ne sono...guardo intorno,il locale è composto da due grandi stanze,una più larga e spaziosa, e un'altra più lunga e stretta.Su quella stretta c'è il bancone dove ci servono le bibite mentre nell'altra più grande c'è un enorme tavolo da biliardo e vicino alle paretici sono dei divani di pelle marrone che da lontano sembrano veramente comodissimi,peccato che sono tutte occupate.Davanti ai divani ci sono dei tavolini e vedo che la maggiorparte dei clienti sono della mia età:bevono birre,tequila o vodka,altri preferiscono un po di succo di frutta o una coca-cola,altri fumano oppure mangiano patatine fritte.

Michela arriva con i due bicchieri di alcol...so di non dover bere perchè in teoria sono minorenne ma che male fa?E' solo un po' di vodka.Prendo un sorso...è amaro?aspro?mmm...dai è buono.Non sono abituata a bere visto che in città non posso quindi dopo due tre sorsi sento la testa pesante,mi gira un po' e mi sento anche stanca.Michela lo beve in un shot solo e io mi domando come fa?Non le brucia la gola?Perchè a me sì...e tanto.

''-Di solito preferisco bere la tequila...mi piace di più ma visto che ci sei tu volevo provare un cambiamento''dice lei.

''-E che cambiamento''-dico io sorridento...quasi quasi ridendo.-''-Tu sai che io non ho mai bevuto niente del genere?Io i superalcolici non gli ho mai toccati''-dico,quasi sussurrando perchè non voglio che gli altri mi sentano...riderebbero di me sono sicura.

''-Lo so...ecco perchè ti ho ordinato un superalcolico''-mi dice lei facendomi l'occhiolino come per dire 'lascia tutto a me e ti farò amare l'alcol'.Bevo il rimanente e prendo subito la fetta di limone in bocca...amo il limone:a volte lo mangio così,senza niente.

Iniziamo a parlare e a raccontarci di tutto e di più...del primo fidanzato di Michela con cui ci è stata solo due settimane.Rido perchè io le dico che sono stata fidanzata cinque mesi e lei non mi crede,mi dice che è troppo serio...anche per me che sono una ragazza ''di mamma e papà'' che preferisce stare a casa a leggersi un libro che uscire e divertirsi come tutti i normali adolescenti.Io allora per farla sentire meglio le dico che in questi cinque ''tremendi'' mesi,come li chiama lei,sono stata benissimo e poi non sono stata una santarellina a tutti gli effetti...per carità,non ho fatto niente:no al sesso orale e no al sesso in generale...l'ho solo lasciato  toccarmi e basta.Smettiamo un attimo di parlare di fidanzati e roba del genere che per lei è troppo sdolcinato e mi rendo conto che sono quasi le mezzanotte...posso ancora restare tanto i miei si staranno divertendo con i miei zii.Inizio a pensare cosa farò domani...cioè oggi:dovrei aiutare mamma a pulire la casa perchè è da un anno che non ci viviamo lì dentro ma i miei pensieri vengono interrotti da una mano che mi tocca la guancia...mi giro e resto pietrificata...

Impossibilmente impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora