Charlie's POV
Parcheggiai la macchina fuori da una casa a due piani, bianca e con le imposte delle finestre marrone chiaro. Fuori dai balconi c'erano un paio di vasi con erba che spuntava dalla terra all'interno di essi.
Mi slacciai la cintura, afferrai lo zaino che si trovava nel sedile al mio fianco e smontai.
Entrai dal cancelletto, cercai le chiavi della casa e aprii la porta.
L'interno era tutt'altro che in ordine: appena entrata trovai per terra scarpe spaiate, qualche foglio di quella che un tempo era una rivista di gossip, un giubbotto buttato su un tavolino in un angolo ricolmo di lettere mai aperte. Proseguii nella stanza successiva e trovai un divano a tre posti bianco con dei pantaloni e alcune magliette stropicciate appallottolate su di esso, con a fianco due sacchetti di patatine vuoti.
"Benvenuta!"
Mi girai di scatto.
"B...B...Buongiorno..." risposi.
Mi trovai faccia a faccia con una ragazza dai capelli biondi, lunghi fino alle spalle e leggermente mossi.
Rimasi in silenzio a guardare la ragazza come se fosse un alieno.
"Sono sporca di Nutella?" Chiese.
Arrossii di colpo.
"No no, è che credevo di essere sola." Risposi gesticolando. "Mi avevano detto che l'altra coinquilina sarebbe arrivata non prima di domani mattina e..."
La ragazza alzò le spalle e tornò da dove era venuta.
"Mi chiamo Martina. Sono io l'altra coinquilina e sono qui." Disse. Raggiunse il tavolo, afferrò un vasetto di Nutella e lo alzò all'altezza dei miei occhi. "Questa, è mia. Toccala e puoi considerarti morta."
Poi, la ripose in un armadietto, mi passò a fianco e salì le scale lasciandomi sola.
YOU ARE READING
Maybe KeMoon Is Real
FanfictionÈ giunta l'ora dell'Università. Una nuova casa, una nuova città, nuovi amici, un nuovo inizio. Come affrontare tutte queste novità? A fianco a una persona che si ama, forse.