Prologo

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"La cicatrice non gli faceva male, da 19 anni andava tutto bene."

Finì di leggere per la centesima volta il suo libro preferito, sempre con le lacrime agli occhi. Lo richiuse e lo riportò al suo scaffale.

Libri,libri e ancora libri,basta solo questa parola per descrivere Hanna.
Era diversa delle altre ragazze della sua età. Preferiva leggere e studiare piuttosto che andare a ubriacarsi nei locali e ballare fino a notte fonda.

Non aveva molti amici ma soltanto una, Valerie, che era simile a lei in tutto e per tutto.
Dopo aver riposto l'amato libro, guardò l'orologio, segnava le 17 in punto.
Mancavano solo poche ore e avrebbe salutato l'estate per ricominciare un nuovo anno, il suo ultimo anno di liceo. Decise di sfruttare quelle ultime ore al meglio e mandó un messaggio a Valerie la quale risposta non si fece attendere: "Ci vediamo in piazza tra mezz'ora"

Hanna sorrise e si andò a preparare senza tante cerimonie. Si infilò una canotta bianca,un pantaloncino e le sue amate converse. Legò i  capelli rossi in un alta coda di cavallo e uscì dalla stanza.

La casa come al solito era deserta. Suo fratello gemello Jeremy se ne stava sempre in giro a bere con gli amici, mentre sua madre, Jocelyn, lavorava 24 ore su 24 come cuoca in un ristorante, per garantire a lei e a Jeremy un futuro.

Suo padre,invece, li aveva abbandonati, all'incirca 8 anni prima, scappando di punto in bianco  a Cuba,  con l'amante, lasciando che la moglie si prendesse da sola cura di due bambini.
Da allora nessuno l'aveva più sentito né visto,ma ad Hanna stava bene così.

Prese le chiavi ed uscì di casa canticchiando, ignara di  tutto ciò che sarebbe successo da quel momento in poi.

Wherever you will go ||DOB  [I PARTE COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora