Ma chi me la fatto fare?
La puzza di fumo e alcol invade le mie narici quasi da vomitare.La villa é molto grande con la porta già aperta.All'esterno c'é un grande giardino verde con una trentina di persone giá ubriache a fare chissà cosa.Dentro ci sono persone che si baciano,bhe baciare e un eufenismo,diciamo che si stanno mangiando la faccia come animali.Disgustoso.
Andiamo tutte e tre al bancone e molti maschi mi lanciano occhiate maliziose.La gente si struscia sulla pista da ballo e molti somo ubriachi.
"Sophi prendiamo qualcosa di forte!Barrista tre vodka alla menta"dice molly, ammiccando al barrista, con voce seducente.
"Subito fanciulle"risponde lui concentrandosi,pericolosamente,lo sguardo su molly.
Beviamo e il liquido scende amaro sull'esofago.Dovrei avere una faccia da schifo al momento.Intravedo cameron che si sta limonando con una poco di buono da quattro soldi.La rabbia mi ribbolle nelle vene.E comincio a bere uno,due,tre shott.Sono abbastanza brilla,ma é bello.Il senso di libertá.Ecco cosa si prova quando bevi.
Decisi di osare a ballare un po' con le mie amiche in pista. Un po' mi sento a disagio a muovermi tra tutti questi corpi sudati e probabilmente se fossi stata più sobria non lo avrei mai fatto, ma oggi voglio solo staccare la spina da tutti i problemi. Forse è da troppo che non mi concedo una serata tra amiche. Tra noi tre soprattutto. Infondo non c'è nulla di male a essere un adolescente normale per qualche ora.
Ci divertiamo come non mai, ridendo e parlando con qualche ragazzo qui e la in pista. Ovviamente io senza mai farmi sfiorare o toccare in nessun punto.
Vedo molly baciarsi con il barrista, penso che avranno bisogno di una stanza , e l'altra mia migliore amica ballare con un altro ragazzo. Cosí decido di mandare un messaggio al gruppo delle "amiche" dove ci siamo noi tre.
"Ragazze sono uscita,non cercatemi,andró a piedi a casa.Divertitevi e non combinate casini.Vi voglio bene"
Penso che stare all'aperto mi farà stare meglio.Così non penseró più a quello stupido di cameron.
Subito sono grata all'aria frasca di questa sera. In effetti lì dentro era un forno.
Andai verso uno spiazzolo isolato,sull'erba.Mi ci sdraiai.
Infondo meglio sporcarsi che mettersi sulla panchina come le persone normali no?Le stelle e la luna dominavano nel ciolo blu della notte. È proprio rilassante, direi quasi terapeutico osservare le stelle. Alcuni ululati si sentivano.
Perché maddy e matt mi odiano?
Perché cam non mi rivolge la parola?
Perché sono sempre sola?
Perché la mamma é morta?
Perché papá non torna mai a casa ?
Tante domande ma zero risposte.Alcune volte vorrei solo essere una ragazza normale che esce con le sue amiche, si diverte, sparlano dei ragazzi insieme, fare qualche follia qualche volta. Con una persona comune. Non avere tutte queste responsabilità sulle spalle. Essere libera.
Un rumore accanto a me mi fece girare la testa.
Un ragazzo muscoloso era in piedi di fronte a me,appoggiato col fianco su un albero e mi fissava.
Bello é una bugia,era perfetto.Capelli biondi,occhi azzurri con qualche spruzzo di verde e giallo,fisico scolpito e una tartaruga invidiabile a tutti.Gambe snelle e agili,braccia ricoperte di tatuaggi e forti,mani possenti e un viso angelico.Deve essere per forza un dio.Non ci parlavamo,ma i nostri occhi dicevano tutto.Verde e celeste il contrasto dei nostri occhi.Potevo quasi vedere le scintille e lo zoo nel mio stomaco.
L'arrivo di molly mi interruppe e voltai la testa dall'altra parte per capire cosa volesse. Irritata dal fatto che lei avesse interrotto un momento così bello.
"Ehi che ci fai qui?Vieni ti accompagno io a casa,pensavo che eri andata a piedi?"
"no c'era con me il ragaz..."Il ragazzo non c'era.Il buio affianco all'albero.Era come volato. Ho paura di essermelo immaginata.
"Forse hai bevuto troppo su dai vieni andiamo a casa"disse
Non avrei di certo dimenticato quello strano incontro.Ormai era andato,chissà dove. Probabilmente penserò a lui per tutta la nottata.
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Non lasciarmi
Romance♡ Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. - Josif Brodskij