Ti amo...ma non posso 3

Capitolo 26

HOPE

Durante il viaggio in auto verso casa con mio padre, non parlo.
Non mi va e non voglio sentirlo.
Come arriviamo all'interno della villa esco dall'auto e mi precipito in casa.
Non ascolto mia madre e nemmeno mia sorella.
Arrivo nella mia stanza e corro in bagno.
Mi spoglio e mi infilo sotto la doccia.
L'acqua è bollente, scotta sulla mia pelle, ma voglio cancellare tutto.
Chiudo gli occhi e mi rilasso sotto il getto dell'acqua.
Vorrei dimenticare tutto il dolore che porto in me, ma sopratutto la rabbia che provo in questo momento.
Urlo e vengo travolta da un dolore lancinante.
Il mio cuore è spezzato.
Mi hanno distrutto.
Di me non resterà più nulla.
Dopo mezz'ora esco, mi vedo allo specchio e noto la mia pelle arrossata, mi tocco un seno e noto un succhiotto.
Joshua!
Mi infilo immediatamente un pigiama non guardando più i segni che mi ha lasciato e mi metto a letto sperando che una dormita mi faccia dimenticare tutto.
La mattina seguente mi alzo nervosa più del solito, esco velocemente di casa per evitare tutti e mi reco al centro benessere dal mio parrucchiere.

"Ciao Hope allora che facciamo a questi capelli?"

"Il mio angelo dai capelli biondi"
"Adoro i tuoi capelli Hope"

"Neri. Falli diventare neri, e tagliali corti"

"Neri? Davvero?"

"Si, e un taglio corto"

"Ai tuoi ordini Hope"

Dopo due ore i miei capelli sono di un nero pece, non sono più lunghi, ma corti dietro e lunghi avanti.
Sembro un'altra persona!
Sembro invecchiata di colpo, sembro una donna adulta.

"Hope devo ammettere che sei bellissima, ma i tuoi bellissimi occhi azzurri sono spenti. Cosa è successo?"

"Grazie per i capelli Carl, e sto bene non preoccuparti"

"Di niente piccola, se vuoi ritornare al tuo colore naturale torna da me"

Esco dal salone di bellezza e mi dirigo in clinica da mia cugina Alexia.

Quando arrivo mi scontro con Sam
"Oh mio Dio che hai combinato Hope?"

"Nulla Alexia come sta?"

"Bene, bene tra cinque giorni la fanno uscire"

"Sono felice, vado da lei"

"C'è suo padre con lei"

Annuisco e mi dirigo verso la sua camera.
Quando arrivo la vedo ridere con zio Gabriel, ma quando entrambi mi vedono smettono di parlare, e mi guardano spaventati.

Mio zio si alza e mi viene vicino "che diavolo hai combinato?"

Lo guardo con rabbia "sai tutto no?"

"Hope".

"LO SAI GIUSTO? QUINDI NON FARMI DOMANDE".

Mio zio mi guarda perplesso, mi prende per un polso, e mi porta nel suo studio.

"Quanta rabbia avevi dentro di te? È uscita ora? Vero? Tuo padre ha sbagliato tutto con te. Tutto. Se fossi mia figlia... ah lasciamo stare"

"VOI DOVETE LASCIARMI IN PACE SONO STANCA! Stanca!"

"Ascoltami bene ragazzina perché queste parole te le dirò solo oggi. Tu sei una testarda come tuo padre, hai preso il suo caratteraccio e questa volta non starò a vedere la tua distruzione. Sei come una figlia per me, anzi sei mia figlia, e se i tuoi genitori non sono in grado di controllarti, lo farò io. Risolvi i tuoi problemi Hope e basta scappare come una vigliacca"

"Io starei scappando?"

"Si è quello che stai facendo. Prima Marcus poi Joshua, e così via. Decidi una buona volta e metti tutto il resto in secondo piano. Non sei in grado di decidere da sola e questo è colpa di tuo padre. Ti ha rinchiuso nella sua gabbia dorata e ora queste sono le conseguenze. Ma ora ne ho io abbastanza. Risolvi i tuoi problemi Hope, non SEI UNA BAMBINA, SEI UNA DONNA MALEDIZIONE! Se continui così prenderò io in mano la situazione"

"Non sei mio padre, non lo sei"

"BASTA! MI HAI CAPITO? BASTA! Alza la testa e combatti per quello che tu vuoi! Se vuoi Joshua prenditelo. Sta partendo in questo momento per Londra, e non tornerà più a differenza delle altre volte"

Mi lascia con queste ultime parole.
Ma io ho già preso la mia decisione.
Da oggi tutto cambierà io non sarò la solita Hope.
Metterò a tacere i miei sentimenti.
Nessuno mi colpirà più.
Spegni i tuoi sentimenti Hope e tutto andrà per il meglio.
Mi asciugo le ultime lacrime, perché da oggi non verserò più una lacrima per un uomo.
Oggi é tutto finito.
Chiudo definitivamente il mio cuore!
Domani è un giorno nuovo e tutto cambierà!