GABRIEL
Torno a casa dopo aver lasciato Hope.
Convinto di rilassarmi un po' dopo questa giornata.
Ma quando entro in casa sento urlare Arya e Alexia.
Cosa è successo ora?
Avrà mai fine questa giornata?
Vedo scendere Arya con una faccia che non promette niente di buono."Cosa è successo?"
"Oggi mi hanno chiamato da scuola"
"Allora?"
"Hanno beccato Alexia a fumare e no una sigaretta ma uno spinello, e per giunta quando il preside l'ha chiamata nel suo studio lei l'ha mandato al diavolo. Sai cosa gli ha detto? si rilassi anzi si faccia una scopata.
Nostra figlia si è comportata come una ragazza di strada uscita da chissà dove.
Non la difendere questa volta Gabriel non ti azzardare a capirla é in punizione fino alla fine della scuola. Domani inoltre siamo convocati dal preside."Prendo un profondo respiro "hai finito Arya? Rilassati un attimo"
"Non mi rilasso"
"Calmati,sbolla la rabbia e domani mattina tutti e tre ne parleremo per questa sera per favore fatemi riposare"
"È successo qualcosa?"
"Poi ti racconto. Vado a farmi una doccia, poi ceniamo, ah se Alexia non vuole cenare lasciala perdere domani mattina mi sentirà"
La mattina seguente mi alzo e vedo Arya già sveglia.
"Hai dormito un po'?"
"Credi che l'abbiamo viziata troppo?"
"No. Tu stai calma ci penso io e tranquilla questa volta non la difendo quello che ha fatto è grave"
Dopo essermi vestito,mi dirigo verso la stanza di Alexia.
Busso due volte ma non risponde nessuno.
Appoggio la mano sulla maniglia e apro la porta.
Ma quando entro nella sua camera noto subito che Alexia non c'è e sopratutto non ha dormito in casa stanotte."Non ha dormito qui Gabriel"
Mi giro e vedo Arya che mi guarda preoccupata."Sarà da Eva non preoccuparti"
"Non è a casa di Mary e Luc"
"Mi vesto e vado a cercarla tu resta qui se arriva"
Mi infilo in auto e prima vado da Domenico ed Emilia, ma mi dicono che non è da loro.
Alexia dove diavolo ti sei cacciata?"Pronto"
"Zio"
"Hope"
"Alexia mi ha scritto di dirvi che sta rientrando"
"Grazie Hope"
"Zio non arrabbiarti con lei, non sai cosa le passa per la testa"
"Si lo so"Mi dirigo nuovamente verso a casa e in quel momento da lontano vedo Alexia scendere da una Mercedes nera, con i vetri oscurati, la vedo sorridere alla persona che è all'interno e dopo che l'auto parte, la vedo appoggiarsi a un muretto.
"Alexia"
"Papà"
"Si può sapere cosa ti passa per la mente. E di chi era quell'auto?"
"Non sono fatti tuoi"
"Basta! Basta! Se questi sono i fottuti ormoni dell'adolescenza te li faccio passare io Alexia. Che diavolo hai in mente?"
"Io no ho nulla in mente siete voi che mi ossessionate"
"Noi? Davvero stai dicendo questo? Ti abbiamo dato più libertà di chiunque altro. Ma sai ora cambia la storia. Da oggi per te esisterà solo la scuola. Ora entra in casa e preparati"
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Ti amo...ma non posso 3
ChickLitSequel di Ti amo...ma non posso 2. Prima di leggere la seguente storia consiglio la lettura dei precedenti libri