Alive [Larry Stylinson]

Capitolo 13

Si svegliò a causa del freddo. Si girò a destra e poi a sinistra, l'unica cosa che riusciva a vedere nel buio era la piccola finestra sbarrata da un paio di travi di legno rovinate dal tempo. Era seduto su un lurido materasso nel mezzo di quella stanza che puzzava di rancido. Provò ad alzarsi ma nel mentre si rese conto di una cosa: portava solo un paio di mutande ed era scalzo, era stato privato dai suoi vestiti.

Una violenta volata di vento entrò nella stanza facendolo rabbrividire, e Louis cominciò a singhiozzare. Dov'era finito? Che cosa gli era successo? Sarebbe morto?

《C'è qualcuno?》mormorò, facendo un paio di passi cercando di stare attento a dove metteva i piedi, in quel posto ci potevi trovare di tutto. Sembrava molto una stanza di qualche scantinato o magari di una casa abbandonata. Louis cercava di intravedere più dettagli possibili affinché se ne potesse tornare a casa sua sano e salvo.

Nel buio qualcosa che brillava lo fece avvicinare e scoprì una porta. Immediatamente cercò di aprirla ma le sue forze furono invane.

《Aiuto! Vi prego aiutatemi!》pianse e urlò il più forte che poté e continuò così per quelle che gli sembrano delle ore. Non si era nemmeno accorto di essersi accasciato davanti alla porta finché questa non venne di scatto aperta. Louis, terrorizzato, balzò all'indietro cadendo di schiena ferendosi una mano.

《Chi sei? Cosa vuoi da me?》domandò Louis indietreggiando sempre di più, una volta tornato in piedi. Fece una smorfia di dolore a causa della mano ma non tolse gli occhi dallo sconosciuto appena entrato.

《Louis, Louis. Sai perché sei qui?》parlò l'uomo avvicinandosi sempre di più a Louis che ormai era con le spalle al muro. Scosse velocemente la testa tirando su col naso. Aveva freddo ed era terrorizzato all'idea di morire.

《Conosci un certo Harry Styles, no?》 chiese ancora.

《Lascia stare Harry e lasciami andare!》urlò Louis facendo un passo in avanti.

《Ma che dolce, difende il suo amore. Peccato che tu sia finito qua per colpa sua》rise lo sconosciuto ormai a un passo da Louis che lo guardava confuso.

《Non capisci, vero? Ora ti spiego tutto. Mi chiamo Kane e sono un amico di Harry, se così possiamo dire. Il tuo ragazzo lavorava per me più di sei mesi fa ma di colpo ha smesso, ho lasciato passare del tempo, sicuro che sarebbe tornato ma non l'ha ancora fatto e questo mi ha fatto arrabbiare. Quindi mio fratello Lance mi ha rivelato un piccolo e dolce segreto di Styles. Te, Louis》

《Harry non è il mio ragazzo! Cosa centro io con i vostri affari?! Lasciami andare!》gridò Louis ormai disperato.

Kane si avvicinò e velocemente gli infilò una siringa nel collo che fece impallidire Louis.

《Buonanotte Louis》sussurò Kane, adagiandolo sul materasso, ormai privo di sensi ed uscì dalla stanza chiudendo la porta a chiave.