Non capiva che l'amavo

9 Capitolo

"-Spero non ti dispiaccia se mi fermo a dormire qui stanotte."
Disse aprendo il suo borsone e mostrandomi il pigiama.
"-Sono super felice invece, vieni ti faccio fare il giro della casa."
Mi voltai di schiena per farla salire e mei mise le sue gambe intorno alla mia vita e con le braccia mi circondó il collo. Era una cosa che facevamo spesso, questa, e a me piaceva da matti sentirmela addosso.
"-Allora questo è il soggiorno e la cucina." Indicai l'ampio salone dall' arredamento moderno e la pittura grigio chiaro e la grande cucina con piano bar ad isola. Poi passai al bagno, ad una piccola cameretta e alla camera da letto. "-Wow Alec sono così contenta per te, questa casa è magnifica!" Scese dalla mia schiena correndo in cucina per prendere il borsone che aveva appoggiato sul divano. Iniziò a seminare la sua roba ovunque. Portò il pigiama in camera da letto, lo spazzolino in bagno e insosso le ciabatte. La seguii in ogni suo movimento, rendendomi conto solo allora che solamente avendola qui con me, con tutta la sua roba in giro, quella mi sembrava davvero casa.
"-Allora chiamiamo il the Upper Crust e ci facciamo portare due pizze? Ordino due doppio formaggio e funghi come al solito?" Clary aveva già il telefonino in mano intenta a digitare il numero. "-No, questa sera ho in mente di meglio, cucinaremo noi! Faremo la pasta. Ho letto su internet che è buonissima, in Italia fanno della pasta squisita. Vedremo noi cosa riusciremo a combinare."
Mi guardò esterefatta e si rimise in tasca il cellulare."- Sembra perfetto, ci sto! Precisamente cosa dovremmo cucinare?." Disse andando verso la cucina per aprire la credenza.
"-Gli spaghetti con il sugo."
Risposi sorridente.
"-Ma qui non c'è nulla!"
"-Per questo ora usciremo ed andremo a fare la spesa." Mi avvicinai e le toccai la punta del naso. "-Va bene signor Wane, andiamo?" Mi diede una leggera sfregata ai capelli alzandosi in punta di piedi e poi si voltò diretta alla porta. Arrivammo in fretta al centro commerciale, dopo cinque giri finalmente riuscimmo a trovare parcheggio. "-Oltre spaghetti e al sugo prendiamo anche i popcorn? Possiamo mangiarli mentre vediamo il secondo film."  Disse indicandoli sullo scaffale dedicato agli spuntini pomeridiani. "E popcorn siano!"
Li afferrai mettendoli nel cartello, guadagnandomi un veloce battito di mani dalla mia migliore amica.
Quando tornammo a casa erano già le otto di sera passate, ci brontolava lo stocamo e così ci mettemmo ai fornelli. Clary si occupò di far cuocere la salsa in barattolo ed io misi la pentola con l'acqua sul fuoco per farla bollire. Amavamo cucinare insieme, solo che ogni volta era un disastro. Una sera a casa di Clary provammo a fare le pizze, comprammo l'impasto già pronto, sistemammo tutto l'occorrente per il condimento e la infornammo, solo che venti minuti dopo al posto di sfornarla rimanemmo incollati davanti al televisore, troppo presi da una puntata della nostra serie TV preferita the Walking dead. Solo quando sentimmo la puzza di bruciato ci ricordammo della povera pizza infornata quarantacinque minuti prima. Inutile dire che quella volta ordinammo cinese a domicilio e la poltiglia incenerita che era rimasta delle pizze la buttammo. Fortunatamente al contrario la pasta uscì squisita. Ne divorammo quasi due piattoni.
"-Vorrei vivere in Italia solo per via della pasta!" Disse Clary facendo un verso di piacere mentre cercava di raccogliere l'ultimo spaghetto rimasto nel piatto. "-Già hai proprio ragione. Potremmo trasferirci sai, io con te andrei ovunque." Alzò lo sguardo dal piatto velocemente e per un attimo impercettibile lessi confusione nei suoi occhi, poi cambiò argomento. "-Allora cosa vogliamo guardare?"
"-Che ne dici di Saw? Potremmo rivedere i primi due." Avevo voglia di un bel horror ed ero felice che la mia migliore amica amasse quel genere tanto quanto me.
"-E che Saw sia."d
Disse alzandosi e andando a prendere il dvd. Iniziammo a vedere il primo film e lei si distese sul divano con la testa sulle mie gambe ed un gomito appoggiato sulla mia coscia per sorreggersi la testa e poter guardare la tv. A metà del secondo film si addormentò e io per tutta la durata di Saw II non mossi un muscolo per paura di svegliarla. Smisi di guardare la televisione e iniziai a guardare lei. I capelli sparsi sui miei pantaloni, il profilo perfetto. Pensai di non aver mai provato tanto amore in vita mia come in quel momento, nel vederla addormentata tra le mie braccia. Quando un'ora dopo il film fu finito, la presi in braccio delicatamente per non svegliarla e la portai in camera da letto. Quella sera mi addormentai con Clary vicino ma pienamente cosciente, non come quella notte dopo la festa di Halloween. E ricordo ancora la sensazione di pienezza e felicità di averla al mio fianco.