Natale era passato, io avevo finito i compiti da un pezzo e i Corvonero avevano perso la partita contro i Tassorosso: mancava poco che spaccassi la mascella a un Tassorosso del secondo anno.
Avevo già consegnato la boccetta di pozione Peperita a Piton e mi ero presa una bella "O" e cioè oltre ogni previsione. Il che mi rassicurò. Devo raccontarvi ciò che mi stavano per fare Fred e George: per regalo di Natale mi diedero una chiave. Una chiave. Vi rendete conto? Loro mi dissero che era una chiave "Portaperta" o qualcosa del genere. Mi dissero anche che in qualunque serratura la infili, quella scatterà. E pensavano veramente di fregarmi! Percy mi aveva detto che avevano teso questo tranello anche a Matteo. Il tranello era che una volta infilata la chiave nella serratura quella esplode.
Allora, per prenderli in castagna, gli dissi di dimostrarlo provandola loro. Fred la infilò e poof! Aveva tutta la faccia coperta di cenere. Io gli dissi -Mai tentare di fregarmi- e me ne sono andata. Dovreste vedere la loro faccia, soprattutto quella di Fred.Madama Bumb si era resa conto che io volavo "divinamente" e voleva farmi diventare Cercatrice. Ma non mi hanno preso perché dicevano che ero troppo piccola. Idioti. Tra l'altro il nostro Cercatore ci aveva fatto perdere.
Però la McGranitt voleva mettermi come speaker ma Lee Jordan mi aveva fregato il posto. Non me ne va bene una!Gelosa?
E tu chi sei!?!
La tua coscienza, cara
Devi sempre venire quando non servi, ne?
Esattamente
Prima mi tocca Percy che continua a dirmi che non dovrei leggere mentre cammino, adesso ci sei tu!
Si, non capisco perché ti abbiano smistato in Corvonero; non sembri tanto sveglia
VatteneLa vera cosa che mi da più fastidio è che quando entro nel dormitorio tutte cominciano a ridacchiare. Ho chiesto a una di loro il perché e mi ha risposto indicando fuori dalla finestra e ho sempre visto mio padre. Ecco perché ridevano!
Una notte ho deciso di seguirlo ed è entrato nell'ufficio di Silente.
Mio padre disse qualcosa tipo "sorbetto al limone" e il grosso Grifone di ciò che sembrava bronzo si mosse rivelando una scala a chiocciola. Io non potetti seguirlo ma riuscii ad ascoltare la loro discussione.-Buonasera Newt-
-Salve, professor Silente-
-Accomodati-
Immaginai che si fosse seduto.
-Immagino che tu sia qui per lo stesso motivo di ieri, l'altro ieri e ancora prima, giusto?-
-Esatto-
-Beh, la mia risposta è sempre no, Newt. Non puoi diventare insegnante-
-Perchè no?-
-Oh, Newt. Io non posso accettarti perché se gira la notizia che Newt Scamander sia diventato professore di Hogwarts, il MACUSA ti verrebbe a cercare-
-Il MACUSA mi doveva un favore, e io ho chiesto di scagionarmi-
-Ottimo-
-Allora?-
-Allora cosa?-
-Posso diventare insegnante?-
-No-
-Perchè?-
-È per il tuo bene-Mio padre allora se ne andò, ma dalla sua valigia spuntò uno Snaso. Papà si era voltato. Io cominciai a rincorrere lo Snaso ma quello non si fermava.
Papà vuole diventare insegnante di Cura delle Creature Magiche, perché non me l'ha mai detto?
Ero ancora lì a correre dietro allo Snaso. Sfrecciava dappertutto.
Alla fine vide un luccichio all'interno del lago e si tuffò. Io ero lì dicendomi che era troppo pericoloso.
Ma non potevo lasciarlo lì. Mi tuffai anche io e sentii sulla pelle la bellissima sensazione dell'acqua fredda. Vidi che lo Snaso nuotava velocemente verso il fondo, dove si distingueva un luccichio dorato.Nuotammo per minuti che a me parvero un'eternità finché non raggiungemmo il fondale: non si vedeva nulla, tranne quell'oggetto luccicante che mi stava creando problemi. Alla fine, seguendo lo Snaso, vidi cosa brillava: su una statua di una sirena, sul braccio libero, vi era un bracciale dorato che sembrava formato da corallo.
Fu divertente guardare la creaturina avida tentare di togliere il gioiello alla statua.
All'improvviso vidi una creatura afferrare lo Snaso e trascinarlo fuori dalla portata del bracciale.
Io andai dalla creatura: notai che non aveva capelli, o meglio, dove avrebbero dovuto essere i capelli c'erano delle alghe. Al posto delle gambe vi era una coda coperta di squame e scaglie. Era una Maride, o se preferite, una sirena.Io tentai con i gesti di farmi restituire lo Snaso, ma lei continuò a non accettare. Io allora piansi. No, non scherzo, si vedevo lo lacrime uscire dai miei occhi per dirigersi verso la superficie. La Maride allora mi ridiede il mio Snaso ed io lo afferrai, feci un inchino subacqueo e mi diressi verso la superficie.
Uscii dall'acqua e mi ritrovai davanti ad Albus Silente. Io mi sentii subito rossa come una mandragola. O se preferite un peperoncino brasiliano.
-Buonasera, Alexandra-
-Buonasera, professor Silente-
-Fa un po' fresco per una nuotata. L'acqua non è fredda?-
-S-si- risposi balbettando.
-Seguimi-Io lo seguii. Lui mi portò nel suo ufficio: era dal soffitto alto e vi erano diversi quadri ritraenti i presidi di Hogwarts, tra cui notai Armando Dippet e Phineas Nigellus. Dappertutto (sulle mensole, sugli scaffali e sui tavolini) c'erano strani aggeggi tra cui vi era uno Spioscopio.
-Professore, io non...-
-Stai tranquilla, so perché sei uscita dai dormitori. Però ora vorrei sapere: hai ascoltato con cura?-
Rimasi sorpresa da quella domanda.
-Penso di sì- dissi incerta, notando che la bacchetta di Silente stava assorbendo l'acqua dai miei vestiti.
-È hai una qualche idea del perché tuo padre sia diventato un magozoologo?-
Io all'inizio ci pensai, indirizzando gli occhi ovunque: vidi lo Spioscopio, un trespolo con una fenice. Ma il mio sguardo fu catturato da un oggetto in particolare: una spada con l'elsa d'argento con vari rubini. La riconobbi come la Spada di Godric Grifondoro.
All'improvviso capii.
-Lo ha visto nello Specchio delle Brame- dissi mantenendo gli occhi sui rubini.
-Esattamente. Vedi, questo è ciò che lo avrebbe reso più felice. Coltivare la sua passione. E ora vuole trasmetterla ad altre persone- rispose.Mi guardò con quegli occhi penetranti. Azzurri. Freddi come il ghiaccio.
-Puoi andare- e con questo tornai al dormitorio del Corvonero.
Parte psicopatica
Ciao.
Non
Ho
Nulla
Da
Scrivere.
No, comunque sono più di 1000 parole. Amatemi 😌
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Just Magic~Harry Potter [Slow Updates]
FanficLa magia. Praticare la magia è ciò che avrebbe fatto Alexandra Evans ad Hogwarts. Hogwarts non era una scuola normale, era per maghi: gente che agita bacchette, prepara pozioni o vola sulle scope. Questo si insegna a Hogwarts. Il primo anno per Evan...