Pioggia di lacrime

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Leo cade senza forze sulla spiaggia che attutisce la caduta.
Nico stringe i denti e cerca di svegliarlo.
Calypso consiglia di portarlo su una delle sedie a sdraio.
Will e Sabo si tuffano per recuperare Ace.

«Io e Calypso portiamo Leo più su, voi cercate l'altro» afferma Nico.
Sabo è agitato, si immerge e risale come un matto.
«Lo recuperiamo tranquillo»
Lo tranquillizza Will.

Intanto Leo riapre le palpebre e dice qualcosa sottovoce:
«Voglio tornare... voglio tornare sull'Olimpo...»
poi si riaddormenta.
Nico decide così come vuole l'amico.
«Calypso, va' ad avvisare Will.
Io comincio ad avviarmi»

«Sì»

Sabo e Will avvistano Ace riverso col volto sulla superficie del mare.
Il ragazzo fa salti mortali riportandolo sulla sabbia.
«Avanti, apri gli occhi cavolo!»
intanto spingono sull'addome.
Ace si riprende vomitando dell'acqua.

«Will, Will! Torniamo sull'Olimpo»
Il biondo ha un groppo in gola.
È in combutta con Zeus, e se lo scoprissero? Allora, si farà aiutare da Apollo, suo padre.

Ace stringe un braccio al fratello squarciando il cielo con uno sguardo di rabbia e delusione.
«Sabo, torniamo a casa»
I due ragazzi dai capelli biondi si salutano sconvolti, anche perché avevano appena stretto una forte amicizia.

Il giorno seguente Leo si risveglia trovandosi il padre, Efesto, col volto corrugato.
«Incosciente di figlio.
Ma cosa hai combinato?
Mi hai fatto preoccupare!»

«E da quando ti preoccupi di me!?»

«Ricorda che ti ho "forgiato" io!
Quindi sei la cosa più preziosa che io abbia mai creato»

«Sei bravo a parlare..

Il forzuto padre abbraccia il suo piccolo che naturalmente non ricambia, ma che comunque prova una strana sensazione.

Invece, Akainu si presenta da Ace.
«Allora?»

«Ti giuro che i soldi ce li avevo, ma quando ieri sono rientrato ho trovato l'appartamento sotto sopra.
Mi hanno derubato!»

«Ahahahaha!
Non farmi ridere, ladri che rubano a un ladro!?
Piccolo moccioso adesso fai le valige.
Ah, già tu non hai niente.
Allora prendi la foto della mammina e sgombera la stanza»
Successivamente Akainu prende Ace e lo caccia con tanto di soddisfazione.
Il ragazzo, disorientato, si accascia su uno dei marciapiedi stringendo la foto della sua amata madre, Rouge.
«Perché? Eh mamma? Che colpa ho?
CHE COLPA HO IO?!»
Piange senza sosta.
Gli occhi si carino di tante gocce che gareggiano per arrivare prime sulla punta del mento.

Ace non aveva detto niente a Sabo che successivamente se ne andò. Non gli disse che ci fu la "visita" di un presunto ladro, anche perché non voleva chiedere altri soldi, e così Akainu è riuscito a cacciarlo.
Invece, Apollo ha aiutato il figlio dicendo a Zeus che era un semplice scherzo.
Ci ha creduto.
Arrabbiato ma ci ha creduto.

Passano giorni a vuoto.

Nico porta con sè Leo in giro e parlano un po'.

«Come stai?»

«Male!
Ho di nuovo rischiato di uccidere qualcuno, ma forse...»

«Ti manca?»

«No!»

«Leo ti sto perdendo e non voglio.
So che non sei così»

Il figlio di Ade stringe la mano al figlio di Efesto.
Scappa un piccolo bacio sulla guancia ardente del ragazzino di fuoco.
Sorride per un attimo, a interrompere si presenta Calypso.

«Leo! Io ho baciato Ace!
Ero gelosa di te e Nico e lo sono tutt'ora.
E poi mi sono staccata subito perché Ace non mi da' le emozioni che mi regali tu»

Si fa vivo anche Will.

«Mi dispiace che ho provato a mettervi nei guai.
Io ho parlato con Zeus e Akainu per... insomma mi dispiace»

In coro i tre ragazzi suggerisco a Leo:
«Torna da Ace!!!»

Il ragazzino si riguarda determinato:
«Scusa Ace.
Torno da te
per chiarire»

"Intreccio Di Fuoco"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora