Cap.4.

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Per mia nonna non ero mai abbastanza grassa, per mia madre e la mia amica erano solo due o tre kili in più, per i miei compagni di classe ero un'ippopotamo, per me ero un completo disastro. E ci soffrivo. Si soffre a non apprezzarsi.
Gli insulti continuano, solita storia, solita vita. Ho smesso di andare a mangiare da mia nonna, perché mi fa dei piatti di pasta giganti, e la pasta fa ingrassare. Non ne parliamo poi del secondo: lei per un po' di carne intende una coscia intera di cavallo!

Oggi Layla mi ha contattata, chiedendomi se volevo andare con lei a fare shopping. In effetti non faccio shopping da un po', e avrei bisogno di qualcosa di nuovo.
"Okay, a che ore ci vediamo?"
"Alle 15:00 giù a casa mia, ci accompagna mia mamma."
"Perfetto, a dopo."
Mi meraviglio di questo suo messaggio, dopo la sparata della scorsa volta.
Comunque, alle 15:00 sono già sotto casa sua.
Scende con sua madre e... una ragazza?!
"Ehi."
Dice Layla.
"E-ehi."
Rispondo.
"Ti presento Meghi, una mia amica. Verrà con noi oggi."
Dice indicando la ragazza dal fisico perfetto.
"Piacere, Meghi."
"Piacere, Margot."
"Abbiamo il nome simile!"
Risponde sorridendo. Sorrido falsamente per non farla sentire a 'disagio'.
"Già."
Dice poi Layla.
Oh, come ha potuto? Non proverò niente, mi vergogno troppo!

La mamma di Layla ci lascia all'entrata.
Entriamo in centro, ci sono i saldi.
"Entriamo qui!"
Propongono le due.
"Ehm, vende cose troppo egocentriche secondo me."
Rispondo sincera.
"Ma no! Io le cose le prendo sempre da qui! Anche questa maglietta che ho ora addosso, ed è semplicissima."
Dice Meghi mostrandomi la sua maglietta argento piena di brillantini che lascia la pancia scoperta.
"Eh... sì, bellissima."
Rispondo in modo falso. Non la indosserei mai!
Comunque entriamo nel negozio contro la mia forza di volontà.
"È stupendo Là!"
Dice Meghi mostrando un vestito corto multi color.
"Oddio, è vero! E c'è anche il 30% di sconto!"
Ecco, Layla è il tipo di persona che veste in modo parecchio eccentrico.
Incontriamo Chassiti.
'Certe persone non le incontri per caso, ma per sfiga.'
È il mio caso.
"Ehi ragaaa! Ehi, mostro."
Dice Chassiti guardandomi con aria da superiore. Non la rispondo.
"Ciao."
Dicono insieme le due.
"Allora, proviamo tutte e tre questo vestito?"
Chiede Meghi.
"No, ehm, io per me stavo pensando a questa."
Dico indicando una felpa tutta nera con la scritta 'WORLD'. Devo solo trovare la XL per affogarci dentro.
"Ma non dicevo a te! Dicevo a Chas."
"Ah. Scusami."
"Tranquilla, noi andiamo a provarla."
Dice Meghi.
"Comunque cosa ti aspettavi, mostro? Secondo te potresti provare un vestitino del genere, te? Ma non farmi ridere!"
Ci ha preso il gusto nel chiamarmi 'mostro', Chassiti. Ma sapere che anche Layla si è aggregata a Chassiti, è la cosa peggiore. Probabilmente avrà conosciuto Meghi tramite lei.
Mentre le tre si stanno provando il vestito, vado nel camerino a provare la felpa, che ho scelto larga.
"Ahahh, a me fa ridere da morire. Ha due gambe appiccicate. Suderà anche d'inverno con tutto quel lardo!"
Dice Chassiti, e sento Meghi ridere.
"Non che io abbia qualcosa contro di lei, ma è una specie di palla di lardo."
Dice Meghi.
"Non bisogna avere qualcosa contro di lei per notare quant'è brutta ."
Sottolinea Chassiti.
Altre risatine.
È la fine.
Spazio autrice:
Come andrà a finire? Lo scoprirete! Un bacio.
-AZNIKATINKA.

«PER QUEI MALEDETTI KILI DI TROPPO.»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora