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-Mani, stasera passi da me?- chiese Dinah alla scura al suo fianco.

Si trovavano a mensa, aspettando la mora ch'era impegnata a prendere il cibo da posare sul vassoio.

-Dj, non lo so. Sto passando davvero poco tempo con Camila e non vorrei che si insospettisse.

-Quando avrai il coraggio di dirle di noi?-

-Dinah...-

-Ti rifaccio la domanda, sono solo una scopata?-

Normani la guardò furiosa, Dinah non era solo una scopata.                                                                                         Nonostante avesse affermato ciò solo poche settimane prima, non era davvero così.

Aveva davvero paura di affezionarsi a qualcuno in un modo così stretto e doveva fare qualcosa per allontanare Dinah.

E c'era riuscita a farsi odiare.

Ma egoista quale era, aveva seguito il cuore e aveva confessato i suoi sentimenti alla polinesiana.                                                                                                                                                                 Sentimenti ricambiati.

Rimaneva solo l'ostacolo Camila.

Le voleva davvero bene, ma era inutile continuare quella storia se da parte sua non c'era la benché minima attrazione.

Ma non poteva mica lasciarla e il giorno dopo farsi trovare mano nella mano con Dinah.                                                         
La sua migliore amica per giunta.

-Amore, aspetto il momento giusto.-

-Come mi hai chiamata?-

-Amore. Amore. Amore- ripeté Normani sorridendo.

-Ehi!- Camila apparve alle loro spalle, facendole zittire

-Ciao piccola- la salutò Normani con un piccolo bacio sulla guancia.

Ma Camila, non contenta, cercò più contatto.

Insinuò la sua lingua all'interno della bocca di Normani e insieme diedero inizio ad un lungo bacio passionale.

Dinah abbassò lo sguardo triste.

Doveva essere forte, per Normani.

-Che fai stasera?-  chiese Dinah, erano rimaste solo lei e Camila al tavolo della mensa. Se non si contavano quelle due/tre persone che stavano finendo il loro pranzo.

Tra queste persone, c'era Lauren.

Stava guardando attentamente la mora.

Quella mattina aveva deciso di mettere degli Skinny che mettevano in evidenza il suo sedere, e ogni qualvolta Lauren buttasse l'occhio lì, le mutande cominciavano a farsi fradice.

Molto fradice.

-Normani viene a casa, passeremo le serate insieme- disse Camila chiudendo la zip della felpa rossa.
La felpa di Lauren.
Ma quest'ultima non l'aveva notata.
Fortuna o sfortuna?

-E che farete?-
- Come mai tutte queste domande?-
-Beh, magari mi aggiungo- Camila rise dandole una gomitata amichevole.
-Sarà una serata solo per noi. E anzi, penso proprio che farò l'amore con Normani questa notte-

Lauren e Dinah strabuzzarono gli occhi.
-Camila, perdere la verginità èuna cosa importante. Sei sicura?-
-Io e Normani ci amiamo. Farò l'amore con la persona che amo, che c'è di strano?-
"Che lei non ti ama" pensò Dinah.

Non poteva permettere che succedesse.
Non solo perché non voleva che Camila stesse male, ma anche perché Normani è sua e non doveva avere rapporti intimi con un'altra persona che non fosse lei stessa.

-Io vado, ciao Dj- salutò la ragazza ancora seduta con un bacio nella guancia e uscì dalla mensa.

A: Lauren Jauregui

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