La bella e la bestia || Niall Horan

Capitolo 16 "Segreti"

Liam era in cucina a sistemare il disordine che c'era. Essendo molto grande, fece un po' di fatica nel riordinare le posate e le pentole negli appositi scaffali e quindi perse tempo e iniziò fuori orario il suo ultimo compito. Riordinare la soffitta. Mentre saliva le scale, vide Asia raggiungere, a passo sostenuto, la sua camera. Vedendola turbata, la seguì senza farsi vedere e si accostò sul ciglio della porta. Era seduta sul letto e in mano aveva una lettera. Liam pensò che fosse una delle più belle ragazze che avesse mai visto, i suoi lineamenti erano particolari e delicati, era dolce e taciturna, il giorno e la notte, amava e odiava allo stesso tempo. Spuntò un sorriso sul suo volto appena vide il mittente della macchina, Liam suppose che fosse un suo familiare e quindi decise di lasciarla nella sua privacy e continuò la sua strada verso la punta del castello.

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Niall sognava sua madre che leggeva a lui delle favole prima di andare a dormire, appena chiudeva gli occhi, lei posava il libro sul comodino e gli dava sempre un bacio in fronte, prima di spegnere la luce e lasciare la sua camera. Aprì gli occhi e poi li richiuse e sognò ancora. Vide la figura di Belle sempre più lontana e lui disse: "Belle! Belle torna da me!"

Liam's pov

Aprii la porta della soffitta e sentii una voce che sussurrava:" Belle torna da me!" Era Niall, rimasi stupito da quelle parole, poi vidi che stava dormendo e pensai che stesse sognando. Cercai di non svegliarlo, solo che inciampai in una mattonella rialzata del pavimento e caddi. Sentendo quel rumore, Niall si svegliò di colpo.

Niall's pov

Vedevo la sua figura sempre più lontana, quando ad un tratto mi svegliai di colpo sentendo un rumore. Vidi Liam steso a terra.-

"Amico tutto apposto?" gli porsi la mano per aiutarlo ad alzarsi.

"Si Niall, tutto apposto" "Lo sai che parli nel sonno?" continuò

"Si? E cosa dicevo"

"Sussurravi il nome di Belle"

Rimasi paralizzato e arrossii improvvisamente, tentai di nascondermi e Liam, essendo uno dei miei migliori amici, capì il mio imbarazzo e scoppiò a ridere.

"Niall, non ti avevo mai visto così imbarazzato. Non è che ti stai innamorando?"

"Ma cosa dici Liam" sperai che il rossore fosse sparito.

"Le donne sono tutte uguali, cioè inutili, quindi non so perché dovrebbero piacermi" dissi tornando serio.

"Non puoi continuare a ragionare così per tutta la vita, tutti noi abbiamo bisogno di una donna esattamente come loro hanno bisogno di noi. Uomini e donne sono stati creati apposta per stare insieme."

Ammiravo molto la sua saggezza, era un pregio più unico che raro, non avevo mai conosciuto un ragazzo saggio come lui, ma in quel momento ero troppo arrabbiato con me stesso per ascoltarlo.

"Io no ho bisogno di una donna, mi bastate voi amici"

"Come dici tu, se hai bisogno chiamami"

"Va bene Liam a dopo" lo salutai con una pacca sulla spalla e me ne andai.

Belle's pov

La camera di Niall era quasi in ordine, mancava da fare solo una lieve lavata al pavimento e sarebbe stata perfetta. Mentre finivo di aggiustare i vestiti nell'armadio, caddero delle fotografie. Le raccolsi e vidi che ritraevano Niall da piccolo con sua madre, erano due gocce d'acqua, l'unica cosa che li differenziava era il colore di capelli, lei mora, lui biondo. Trovai Niall molto carino da piccolo, simile ad un angelo, sorrisi al pensiero e conservai le fotografie. Diedi una lavata al pavimento e decisi di andare in cucina. Ero alla soglia della porta quando vidi Clare nascondere delle provviste in una busta. Quando notai che si stava dirigendo verso la porta, mi nascosi sperando che non mi avesse notato. Scampato il "pericolo" bevvi un sorso d'acqua, nel frattempo arrivò Lottie.

"Ciao Belle!"

"Ciao Lottie"

"Hai finito per oggi?"

"Mi resta solo da sistemare la sala da ballo"

"Bene, stasera Bea pensava di organizzare un pigiama party nella sua stanza....."

"Tranquilla ci sarò" non la lasciai finire. "Ho visto Clare nascondere del mangiare, è molto strana"

"Clara è sempre stata strana, lo è diventata maggiormente nell'ultimo anno, ma non so il motivo"

"Io vorrei capirla per aiutarla, ma non parla mai della sua vita"

"E' una ragazza molto riservata e un po' la capisco"

"Va beh diamo tempo al tempo"

"A stasera Belle"

"A stasera" la salutai.

Passai dall'atrio per recarmi nella sala da ballo, quando vidi Clare tutta incappucciata, aprire la porta del castello e uscire frettolosamente. Raggiunsi la finestra più vicina per vedere dove si recava, solo che era troppo tardi, lei era già sparita.